BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] poemi' i poemi romanzi, le farse, i generi - di giocosi stili, le poesie nelle lingue idiote", e infine "la nuova lirica poesia e nella sostanza e negli accidenti suoi dalla latina e greca differenti". Particolarmente importanti in questo quadro l ...
Leggi Tutto
GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] , Ricerche su A. Colocci e sulla Roma cinquecentesca, Città del Vaticano 1979, pp. 156 s., 167; M. Santagata, La lirica aragonese. Studi sulla poesia napoletana del secondo Quattrocento, Padova 1979, pp. 24-87; A. Rossi, Serafino Aquilano e la poesia ...
Leggi Tutto
EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] Napoli, V, 1, Napoli 1972, pp. 305, 316-319; G. Ferroni-A. Quondam, La "locuzione artificiosa". Teoria ed esperienza della lirica a Napoli nell'età del Manierismo, Roma 1973, pp. 250-256; E. Bonora, in Storia della letteratura italiana, diretta da E ...
Leggi Tutto
COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] corpo puri, il regno della luce e beatitudine eterna.
Il C. morì a Lucugnano il 3 apr. 1968.
Fonti e Bibl.: E. M. Fusco, La lirica, II, Milano 1950, pp. 115 s.; A. Bocelli, Poesia di C., in G. Comi, Sonetti e poesie, Milano 1960, pp. 7-19; G. Barberi ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] la sottile trama narrativa a vantaggio dell'elemento lìrico insito negli episodi., L'intento dell'A. 1898, pp. 324-359). Sulla poesia dell'A. nell'ambito della lirica premariniana tentò un giudizio F. Meninni nel Ritratto del sonetto e della canzone ...
Leggi Tutto
CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] del Torrismondo.
Di un altro importante influsso sembrano risentire le rime del C., quello del Marino e, in genere, della lirica concettista. Tipico di questo indirizzo è il sonetto che apre la raccolta edita dallo Scaioli, in cui il poeta si rivolge ...
Leggi Tutto
FATINI, Giuseppe
Franco D'Intino
Nacque a Piancastagnaio (Siena) il 5 genn. 1884 da Anselmo e Teresa Brogi. Nel 1906 si laureò in lettere presso l'università di Pisa, avendo tra i suoi maestri Vittorio [...] "Biblioteca scolastica di classici italiani", già diretta da G. Carducci, alla quale il F. fu invitato a collaborare), Lirica (Bari 1924), Le Satire (Firenze 1933), Le "Rime" (Torino 1934), Orlando furioso (ibid. 1937). Frutto dei suoi interessi ...
Leggi Tutto
CAVANI, Guido
Eugenio Ragni
Nacque a Modena il 5 ott. 1897 da Remigio e Corinna Brugnoli, primo di cinque figli. La pur dignitosa modestia, della famiglia (il padre era cameriere) non gli permise di [...] della cultura modenese che frequentavano l'istituto.
Nel 1940 uscì presso Guanda Lumi di sera, la sua seconda raccolta di liriche, pubblicata come tutte le altre a proprie spese. Il buon successo di stima tra amici e conoscenti lo incoraggiò. Dal ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] la morte sono i suoi temi più frequenti, sviluppati tuttavia in toni diversi, secondo lo stato d'animo del poeta. Anche nella lirica d'amore segue soltanto in apparenza il Tebaldeo e l'Aquilano: il quale ultimo fu senza dubbio un modello per lui come ...
Leggi Tutto
BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] 1626 (pp. 25, 59-63), e ibid. 1627 (pp. 26-27, 62-67). Un breve saggio dell'opera del B. è contenuto nel volume Lirici marinisti, a cura di B. Croce, Bari 1910 (pp. 335-39).
Fonti e Bibl.: Qualche accenno alle ultime tragiche vicende dei B. è nei ...
Leggi Tutto
lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...