DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] . Manetti, Roberto de' Rossi, in Rinascimento, II (1951), p. 355 s.; G. Ponte, Il Quattrocento, Bologna 1966, pp. 206-207; A. Lanza, Lirici toscani del '400, I, Roma 1973, pp. 449-584; Domenico da Prato, Il pome del bel fioretto, a cura di R. Gentile ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] versi d'amore del sec. XV, a cura di F. Gaeta - R. Spongano, Bologna 1959); P. V. Mengaldo, La lingua del Boiardo lirico, Firenze 1963, pp. 336-39 e passim; D. De Robertis, L'esperienza Poetica del Quattrocento, in Storia della lett. ital., a cura di ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] pubblicate nelle diverse raccolte già ricordate, è stata riprodotta dal Nardi, nel vol. XI delle Opere complete, la scelta di liriche che il F. andava facendo dal 1883, con il titolo Il libro dell'amore immortale).
Sul terreno sempre dell'impegno ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] il suo impegno di rinnovamento culturale.
Critico dell'interventismo retorico e delle sopraffazioni antiparlamentari della "minoranza lirica" dannunziana, il G. aderì nel 1915 alle posizioni dell'interventismo democratico, in accordo con quei ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] . G., Firenze 1984.
In vita il G. ha licenziato tre volumi: La via del rifugio, Genova-Milano-Torino 1907; I colloqui. Liriche, Milano 1911; I tre talismani, Ostiglia [1914]. Postumi appaiono in tre anni "altri quattro volumi di prose in larga misura ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] un raffronto fra pittura e poesia a tutto vantaggio di quest'ultima, l'E. procede a fare un'analisi dei progressi della lirica italiana del Due e del Trecento; passa quindi a studiare alcuni generi metrici, e chiude il trattato con rapide note di ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] un saggio su C., Roma 1955, e in Poesia pura e poesia esistenziale, Torino 1957; G. Mariani, in Poesia e tecnica nella lirica del Novecento, Padova 1958; F. Ulivi, D. C., in Icontemporanei, I, Milano 1963, pp. 669-90; N. Bonifazi, D. C., Roma 1964 ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] il discorso con la complicità di una formula, che mentre l'oggetto polemico delle laude e dei sonetti devoti è la lirica colta degli umanisti, quello dei drammi sacri è costituito dal poema popolaresco di destinazione colta. In entrambi i casi la ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] risultano reperibili.
Molto meno significativa, per mole e per valore, è l'attività svolta dal C. come studioso di lirica italiana antica (Della vera lezione d'un luogo diDante nella canzone "Donneche avete intelletto d'amore", in Strenna del Brenta ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] , dell'ambiente semibarbarico che l'aveva pesantemente condizionata. Cosima è invece un libro di ricordi espressi in modo lirico con spiccata tendenza al meraviglioso e al miracolistico, come se la scrittrice rendesse grazie alle tragedie che l'hanno ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...