Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] sua vocazione. Aristocratico ed esclusivo, in vivo contrasto con Keller, fu il terzo dei maggiori, C.F. Meyer, che diede liriche d’insolita densità, in un culto dell’estetismo che troverà poi ulteriori sviluppi presso S. George in Germania e presso R ...
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(XIV, p. 414; App. I, p. 564; II, I, p. 879; v. urss, App. III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Al censimento del 1989 la popolazione della Repubblica ammontava a 1.573.000 ab., corrispondenti a una densità [...] continua invece la tradizione del romanzo storico e documentario inaugurata da A.H. Tammsaare (1878-1940) e M. Metsanurk (1879-1957).
Nella lirica più recente spiccano i nomi di A. Sang, B. Alver (n. 1906), K. Merilas (n. 1913), J. Kros (n. 1920), A ...
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DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] , Due secoli' di musica al teatro Argentina, II, Firenze 1978, pp. 898 s., 909, 911, 931 s., 934; E. Frassoni, Due secoli di lirica a Genova, I, Genova 1980, p. 232; M. Del Monaco, La mia vita e i miei successi, Milano 1982, pp. 31, 34; Encicl. dello ...
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PETO, Francesco
Lorenzo Miletti
PETO (Poetus, Paetus), Francesco (Franciscus). – Nacque a Fondi probabilmente tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta del Quattrocento, dal momento [...] a cimentarsi fino in fondo con la poesia cortigiana. Cosimo gli dedicò un distico faceto, e lo menzionò poi in una lirica come amico di Pomponio Gaurico e del capuano Lelio Gentile. I canzonieri degli Anisio, stampati rispettivamente nel 1531 e nel ...
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Scrittore e diplomatico spagnolo (Granada 1503 - Madrid 1575). È una delle figure più eminenti della cultura spagnola del sec. 16º, perfetta incarnazione dell'aristocratico rinascimentale, soldato e uomo [...] , che rivelano, nella tecnica e nella espressione non sempre immediata e personale, le fonti d'imitazione, da Orazio alla lirica italiana e castigliana antica. L'opera sua più importante è la storia della già citata Guerra de Granada, divisa in ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] l'amore come forza che travolge e vanifica tutti i valori e gli ordinamenti di quella stessa società.
La lirica, soprattutto il Minnesang, quindi la lirica d'amore, trovò già nelle canzoni di Enrico di Morungen e di Reinmar il Vecchio (m. dopo il ...
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MANFREDI, Ludovico
Isabella Lazzarini
Signore di Marradi, Castiglionchio e altri castelli in Val di Lamone, nacque da Almerico di Giovanni di Alberghettino, di un ramo secondario dei signori di Faenza. [...] accessiones, Venetiis 1771, Index septimus, s.v.; F. Flamini, Sulla prigionia di L. da Marradi, Lodi 1891; Id., La lirica toscana del Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1891, pp. 963 s.; P. Zama, I Manfredi signori di Faenza, Faenza ...
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GIGLIUCCI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Fermo il 19 sett. 1815 dal conte Claudio e dalla contessa Marianna Garulli. Rimasto orfano dei genitori all'età di due anni, fu dapprima educato da precettori [...] con tutto il nucleo familiare. Importante fu in questo periodo il ruolo della moglie, Clara Anastasia Novello, nota cantante lirica, da lui sposata a Londra nel 1843, che per provvedere alle necessità della famiglia riprese l'attività artistica. Il ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] o la fertilità della terra e i canti profani, come quelli di carnevale o dei briganti; diffusa è anche la poesia lirica popolare e quella a sfondo religioso dei duchovnye stichi. Una delle prime raccolte di byliny è quella di K. Danilov, pubblicata ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] contro i Saraceni; feudale (12°-13° sec.), sulle imprese di vassalli ribelli al re o in lotta tra di loro.
La poesia lirica è coltivata dai troubadours nei paesi di lingua d’oc (➔ provenzale) e dai trouvères nei paesi di lingua d’oïl. L’arte ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...