PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] , La filologia di Giacomo Leopardi, Roma-Bari 19973, pp. 189 s.]; La sorella di Giacomo Leopardi, Milano 1921; La poesia lirica di Giovanni Prati ed altri saggi critici, Catania 1913; L’opera poetica di Mario Rapisardi, Catania 1914; Federico Amiel ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] Cristiani per il possesso della Francia -, dunque diverso dalla trama prevalentemente romanzesca del Ciriffo.
Copiosa la produzione lirica del G., contenuta nel citato ms. Laurenziano-Ashburnamiano 419 e in diverse miscellanee uscite a stampa tra la ...
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LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] prosa, rispetto alla poesia. Non è un caso infatti che egli si astenne dal pubblicare la sua, peraltro modesta, produzione lirica (Ferrara, Biblioteca Ariostea, Mss., cl. I, 68: due madrigali, Voto alle Muse e Consiglio di viver lieto; 341: rime ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] e nella novella (per lo più inediti) con l'eccezione di L'oca azzurra (Roma 1925) - che riprende titolo e immagini della lirica de Il mulino della luna, intrisa di un umorismo alla Folgore e di un magismo che rinvia nuovamente a Bontempelli - e di ...
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CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] , tanto è impacciato da un verseggiare pesante e totalmente sprovvisto di valore artistico, mentre il resto della sua produzione lirica non è altro che una congerie di esercitazioni di pura marca classicista.
A nume tutelare della sua attività di ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] di accostarsi ai libri" e far critica, storicizzando le opere d'arte (accostate in termini "di logica lucida e di esultanza lirica") nel "flusso della cultura e del gusto" da cui sono nate.
Quanto ai poli entro cui si articola la storia bocelliana ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] 9-10); nelle Rime scelte di poeti illustri de' nostri tempi, II, Lucca 1719, pp. 129-32; e nella Raccolta di varj poemetti lirici, drammatici e ditirambici degli Arcadi (tomo primo, che è il nono delle Rime),Roma 1722, pp. 56, 135, 149.
Fonti e Bibl ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] degli esiti, un sentimento accorato della vita, non sprovvisto, in alcuni casi, di una certa capacità di percezione storica. Come lirico il C. è vicino al Dottori: in lode appunto dell'Aristodemo dottoriano, pubblicato nel 1657, è l'ode La tragedia ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] Castiglione, alcune poesie pubblicate nel XVIII sec. da P. Serassi e nel XIX da A. Mainardi. In questa produzione lirica, tuttavia, il G. non si distingue quanto a originalità e carattere, rientrando essa nei tipici canoni espressivi ripetitivi della ...
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CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] vita e nelle sue opere), e là venne a morte il 30 ag. 1884.
Molto scrisse il C. di ogni genere: lirico, narrativo, drammatico, storico, biografico, estetico, oltre alle traduzioni di Shakespeare (tutto il teatro) e della Bibbia. Tanta varietà risulta ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...