GESUALDO, Giovanni Andrea
Raffaella De Rosa
Nacque nel 1496 a Traetto (oggi Minturno), nel golfo di Gaeta. Umanista e commentatore del Canzoniere petrarchesco, fu ammirato per l'ottima conoscenza delle [...] e sperimentale nello sforzo di adeguamento alla norma bembesca. Le scarse intuizioni critiche e considerazioni generali sulla lirica del Canzoniere (basate su una sostanziale identificazione, nel Petrarca, di poesia e filosofia) confermano la valenza ...
Leggi Tutto
BRENZONE (Brenzoni), Laura
**
Nacque da Nicolò e da Bianca Fracastoro a Verona nella seconda metà del sec. XV. Di lei, ricca e avvenente, si sa soltanto ciò che ci è stato tramandato dai letterati (Panfilo [...] periodo ospita una serie di letterati che rinnovano nella città la spensieratezza della stagione umanistica, anche se l'offerta lirica dei vari scrittori, qualora si faccia eccezione per Giovanni Cotta e Giorgio Sommariva, non supera il livello di ...
Leggi Tutto
GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] poetico, mostrando una sicura conoscenza della tradizione lirica italiana, precorre molte soluzioni del Poema paradisiaco più intenso a mano a mano che si diradava la sua produzione lirica, il G. si dedicò alla narrativa, tentando subito la via del ...
Leggi Tutto
LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] già in Ariette per piffero (La Spezia 1917) egli approda a una lirica più intima e rigorosa. Nella raccolta Il figlio di Marte (in L L., stemperata con il ricorso a una dimensione mitologica e lirica.
Successivamente il L. si trasferì a Londra, dove ...
Leggi Tutto
GARA, Eugenio
Rossella Pelagalli
Nato a Genova il 6 luglio 1888 da Luigi e Angela Lardera, mostrò ben presto spiccate attitudini letterarie: già nel 1910 debuttò con la raccolta di versi, edita a Napoli, [...] del G. per lo studio dell'interpretazione vocale attraverso un sintetico profilo di alcuni tra i più insigni rappresentanti del mondo lirico italiano.
Nello stesso periodo fu critico musicale del Corriere della sera (1947-63) e del Bertoldo (1940-43 ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Messina
Margherita Spampinato Beretta
Nulla si conosce di F., cui il codice Laurenziano Rediano 9 attribuisce solo il sonetto "Oi Siri Deo, con forte fu lo punto", B1 412, preceduto dalla [...] Ilcanzoniere Laurenziano Rediano 9, Bologna 1900, pp. 357 s. "Si come il sol" compare nelle più note antologie della prima lirica italiana, dalle più antiche alle più recenti, per le quali valgano le indicazioni di R. Antonelli in Giacomo da Lentini ...
Leggi Tutto
BACIOCCHI, Giovanni Tommaso
Manuelina Meliadò
Nato a Genova il 2genn. 1668 da nobile famiglia, fu avviato presto allo studio delle lettere per le quali mostrava notevole predisposizione. A diciotto [...] storico del B., che insieme al Lemene, al Cotta e all'Adimari, fu tra i più fervidi sostenitori di quel tipo di lirica sacra che il Muratori si augurava di veder sorgere in Italia.
Minor interesse riservano le sue doti di eloquenza anche se l'Erra ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] , pp. 814-22; G. Costa, La leggenda dei secoli d'oro nella lett. ital., Bari 1972, ad Ind.;M. Turchi, G. C. e la lirica del classicismo barocco, in Studi in memoria di L. Russo, Pisa 1974, pp. 50 ss.; A. Asor Rosa, Il Seicento, in La letteratura ital ...
Leggi Tutto
DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] e d'arte pubblicati per le nozze Fedele-De Fabritiis, Napoli 1908, pp. 347-361). Estese le sue ricerche anche alla lirica francese (cfr. Iltroviero Chardon de Croisilles, in Studi romanzi, IV [1906], pp. 261-297).
Nel 1908 il D., avendo vinto il ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Pandolfo
Mario Quattrucci
Poche e incerte sono le notizie che possediamo di questo cugino di Ludovico Ariosto. La prima data certa nella sua biografia è il 1487, quando, per entrare in possesso [...] due carmi giovanili di Ludovico: l'elegia Ibis ad umbrosas corylos e l'elegante ode asclepiadea Dum tu prompte (L. Ariosto, Lirica, a cura di G. Fatini, Bari 1924, pp. 182, 197). Purtroppo, della sua attività letteraria non è rimasto niente. Fu amico ...
Leggi Tutto
lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...