MONTAUTI, Antonio
Sandro Bellesi
MONTAUTI, Antonio (Giovanni Antonio). – Figlio di Annibale e di Chiara Danesi, nacque il 14 novembre 1683 nella parrocchia di S. Felice in Piazza a Firenze (Visonà, [...] della Ss. Trinità dei Pellegrini, un bassorilievo marmoreo con la Madonna con Gesù Bambino per la basilica patriarcale di Lisbona e la cancellata per la cappella dell’Immacolata Concezione sempre per la stessa chiesa portoghese, rimasta incompiuta al ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] sostituzione del fratello Pietro Paolo e vi rimase in ruolo fino al 1724. Nell'agosto del 1725 partì per Lisbona, dove sarebbe rimasto per oltre otto anni al servizio della corte, compiendo altresì acclamate tournées concertistiche in Spagna, Francia ...
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UNGARELLI (Ongarelli, Ungherelli), Rosa
Giovanni Andrea Sechi
Figlia di Giorgio e di Caterina Ferranti, nacque a Bologna il 10 gennaio 1686 sotto la parrocchia di S. Tommaso del Mercato.
Soprano, fu [...] soprano nella cappella musicale di S. Petronio, con una paga mensile di lire 7 (Gaspari, p. 181). Nel 1757 era a Lisbona (Bologna, Museo della musica, I.22.87), dove si trattenne almeno fino al 1764 al servizio del sovrano, Giuseppe I (Archivio ...
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NASONI, Niccolò
Annalisa Pezzo
– Nacque a San Giovanni Valdarno il 2 giugno 1691 da Giuseppe di Francesco e da Margherita Rosi, primo di nove figli; fu battezzato nella chiesa parrocchiale di S. Giovanni [...] , collaborando anche in più occasioni con Miguel Francisco da Silva e con António Pereira, gli architetti di Lisbona già attivi nei lavori di trasformazione della cattedrale, e imponendosi progressivamente come uno dei protagonisti della scena ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] ed approvati scrittori della lingua italiana trasportati da Barezzo Barezzi. Si tratta di un'appendice dell'opera di Marco da Lisbona, tradotta dal portoghese in spagnolo da Filippo de Sosa e poi in italiano dal p. Orazio Diola (Croniche de'frati ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] data 23 maggio 1741, quella da lui spedita da Bologna il 15 luglio 1747 a Girolamo Chiti e le lettere di Gaetano Maria Schiassi da Lisbona che vanno dal 14 sett. 1744 al 14 ag. 1752. Lo Eitner dà un elenco delle biblioteche dove si trovavano i dieci ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] del corteo nuziale di Lorenzo di Piero de’ Medici; Benedetto, che cercò senza successo di impiantare un’attività commerciale a Lisbona; Vincenzo, morto infante nel 1502; Ginevra, monaca nel monastero di S. Agata a Firenze; un altro Vincenzo e infine ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] decorazione del Niccolò di Lira in sette volumi commissionato alle botteghe fiorentine da Emanuele d'Aviz, futuro re del Portogallo (Lisbona, Arquivo nacional da Torre do Tombo), risalente al 1494-96.
Tra le opere che si ritengono miniate dal solo G ...
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ORSINI, Virginio
Irene Fosi
ORSINI, Virginio. – Figlio di Ferdinando, del ramo di Bracciano, e di Giustiniana di Giannantonio Orsini del ramo di Sangemini, nacque, forse a Roma nel palazzo di Montegiordano, [...] papa in cui patrocinava la candidatura di Ruij Telles Meneses «cavalier principalissimo» per l’arcidiaconato della cattedrale di Lisbona allora vacante. La candidatura, sostenuta dalla regina e da gran parte della corte e nobiltà, doveva compensare ...
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GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] ; fu inoltre socio onorario della Società medico-chirurgica di Perugia e corrispondente della Società di scienze naturali di Lisbona.
Per il valore dei suoi contributi scientifici gli vennero conferite le medaglie d'oro della Società italiana delle ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...