DARDANI, Paolo
Luigi Samoggia
Figlio di Giuseppe e di Teodora Merelli, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Michele de' Leprosetti, il 24 apr. 1726 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, [...] Aveva già una certa notorietà, tanto che nel 1752 fu invitato da Gian Carlo Sicinio Galli Bibiena a seguirlo a Lisbona ove era stato chiamato ad allestire alcuni teatri di corte.
Incoraggiato dal padre, partì per il Portogallo imbarcandosi da Genova ...
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CONFALONIERI, Francesco
Giovanna Bonasegale
Figlio di Remigio e di Giuseppa Bonfanti, nacque a Costa Masnaga, un piccolo paese della Brianza, il 2 sett. 1850, e fu battezzato con il nome di Angelo [...] amicizia, che segnò profondamente anche il suo percorso artistico.
La sua prima opera certa è una statua di Saffo in marmo (Lisbona, Collezione del palazzo reale), che nel 1876 vinse il premio triennale di scultura a Milano. La statua fu comprata da ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995, pp. 460, 463; J. Garms, La cappella di S. Giovanni Battista nella chiesa di S. Rocco a Lisbona, ibid., pp. 113, 119, 121; M.T. Mandroux França, La Patriarcale del re Giovanni V di Portogallo, ibid., pp. 90, 97; J ...
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BACCHERELLI (Beccarelli, Bacherelli), Vincenzo
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze il 17 giugno 1672. Sappiamo poco di lui; già l'abate Marrini, in una succinta biografia inserita nel Museo Fiorentino [...] è nella decorazione a fresco compiuta dal B. nella volta della "portaria" del monastero di S. Vicente de Fora a Lisbona, raffigurante il Trionfo della Chiesa sui manichei, firmata e datata 1710 ("Vicente Bacarelli em MDCCX, inventou e fez").
L'opera ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] noi. Al C. è attribuita anche la Quinta do Correio Mor, a Loures, nella strada tra Santo Antão do Tojal e Lisbona, costruita intorno al 1730 (Azevedo). Al C. fu affidata inoltre, per breve tempo, la direzione dei lavori di costruzione dell'acquedotto ...
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COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] lo aveva chiamato per la ricostruzione del palazzo di Belém (Lisbona); ma alcune divergenze con lui e il desiderio di non Egli dipinse così varie scene per il teatro S. Carlos di Lisbona e vi rinnovò tutta la decorazione della sala (il teatro è ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] nella volta e i modelli in terracotta per i due Putti ai lati del paliotto d'altare, poi fusi in argento da A. Arrighi (Lisbona, Museu de São Roque). Nel 1746, ancora con Fuga, il L. lavorò ai due Angeli in marmo e alla Gloria di cherubini in stucco ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] Francesco in atto di ricevere le stimmate eseguite tra il 1773 e il 1775 per la chiesa di Nostra Signora di Loreto a Lisbona.
A partire dagli anni Settanta, in accordo con la riforma classicista dello stile e con il rinnovamento del gusto che a Roma ...
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AGRICOLA, Filippo
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Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] vaticano di mosaico, e dal 1843 ispettore delle pubbliche pitture; professore delle Accademie di Firenze, Venezia, Bologna, Lisbona, Atene; socio onorario dell'Accademia romana d'archeologia, commendatore degli Ordini di S. Gregorio Magno e di S ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] V di Portogallo per l'esecuzione delle argenterie sacre per la cappella di S. Giovanni Battista nella chiesa di S. Rocco a Lisbona. Di lui si conserva al Museo di arte sacra di quella città una brocca con il bacile in argento dorato e riccamente ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...