Scrittore portoghese (Santarém, forse 1555 - Benfica, Lisbona, 1632), frate domenicano. Fu prigioniero dei Mori ad Algeri, dove conobbe Cervantes; riscattato, visse prima a Valencia, poi in Portogallo [...] dove servì gli interessi di Filippo II. Si recò poi in America e percorse il Río de la Plata e il Perù dedicandosi al commercio. In questa occasione scrisse un poema latino, in gran parte perduto, Navegação ...
Leggi Tutto
Colonizzatore portoghese (Vila Viçosa 1500 circa - Lisbona 1564); nel 1530 Giovanni III lo pose a capo di una spedizione di cinque navi e 500 uomini diretta in Brasile, da poco scoperto, e gli concesse [...] il titolo di primo governatore reale della regione (Nuova Lusitania), con poteri straordinarî. S., insieme col fratello Pero Lopes (v.), avuta ragione di alcune navi francesi, toccò Pernambuco nel febbraio ...
Leggi Tutto
Tabucchi, Antonio. - Scrittore italiano (Pisa 1943 - Lisbona 2012); prof. di letteratura portoghese nell'univ. di Siena. Nel suo primo romanzo Piazza d'Italia (1975), presentato come "favola popolare", [...] ha coniugato una scanzonata inventiva con un'appassionata ispirazione civile. Ha poi pubblicato volumi di racconti (Il gioco del rovescio, 1981; Piccoli equivoci senza importanza, 1985; L'angelo nero, ...
Leggi Tutto
CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] da parte le notizie risalenti a fonti poco attendibili sul suo ritorno in Portogallo e sulla sua morte in una località vicino Lisbona o a Benfica, resta la importante tesi dello stesso Erasmo, che nei suoi Adagi afferma di aver conosciuto a Roma un ...
Leggi Tutto
Michele di Braganza
Re di Portogallo (Lisbona 1802-Brombach 1866). Secondogenito del re Giovanni VI. Sotto l’influsso della madre Carlotta Gioacchina di Borbone, si pose a capo di un movimento assolutistico [...] e prese per due volte le armi (1823 e 1824) contro il padre che aveva accettato il regime costituzionale. Esiliato a Vienna, all’avvento al trono del fratello Pietro IV e all’abdicazione di questo in favore ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell’artista portoghese Alexandre Farto (n. Lisbona 1987). Il più noto artista portoghese attivo sulla scena dei muri in merito a una particolare tecnica di intervento dallo stesso messa a punto, [...] in prestigiosi istituti culturali ed è intervenuto su edifici di tutto il mondo, come nelle città di Londra, Parigi, Las Vegas, Lisbona, Mosca, Rio De Janeiro, Torino, Hong Kong e Catania, in quest’ultima portando a termine nel 2015 quello che da ...
Leggi Tutto
Musicista (n. Venezia 1761 circa - m. forse Lisbona 1833); allievo di F. G. Bertoni, fu maestro al cembalo nei teatri S. Samuele e La Fenice di Venezia, direttore dell'Opera italiana di Amsterdam, impresario [...] teatrale a Lisbona. Fu autore fecondo, anche se poco originale, di opere teatrali (Quanti casi in un sol giorno, 1801, e Ifigenia in Aulide, 1804), e balletti (The triumph of love, 1796). ...
Leggi Tutto
Architetto e ingegnere militare (Bologna 1520 circa - Lisbona 1597). Si formò e operò come matematico e ingegnere nell'ambito della corte di Pesaro. Dopo una breve attività presso la corte pontificia fu [...] e poi per Filippo II di Spagna, quando questi invase il Portogallo, realizzò fortificazioni e acquedotti. Progettò, a Lisbona, S. Vicente de Fora (1582), uno dei più importanti edifici rinascimentali portoghesi, modello per successive generazioni di ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore portoghese (Santarém 1805 - Lisbona 1889); in esilio a Londra per le sue idee liberali, ritornò in Portogallo nel 1834. Fu nella Giunta rivoluzionaria di Lisbona del 1846 e nel [...] 1876 membro del Direttorio repubblicano. Deputato per cinque legislature, fu tra i redattori del Codice civile. Seguace della scuola romantica, scrisse i romanzi storici, Manuel Sousa de Sepúlveda (1843), ...
Leggi Tutto
Scrittore portoghese (Barquieros, Tŕas-os-Montes, 1903 - Lisbona 1980); di professione avvocato, s'impegnò nella difesa di prigionieri politici. Dal 1969 membro dell'Accademia delle scienze di Lisbona. [...] Oltre a tre volumi di versi (Orações do crepúscolo, 1920; Nau errante, 1921; Evasão, 1953), pubblicò novelle (Enfermaria, prisão e casa mortuaria, 1943; O mal e o bem, 1945; O sobreiro dos enforcados e ...
Leggi Tutto
lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...