Fisico matematico e astronomo arabo (Bassora 965 circa - Il Cairo 1039). È lo Alhazen o Avenatan degli scrittori italiani del Medioevo e del Rinascimento, che dei suoi numerosi scritti di matematica, astronomia, [...] medicina, filosofia e scienze esatte conobbero soprattutto l'opuscolo De crepusculis et nubium ascensionibus (Lisbona, 1542) e il trattato di ottica pubblicato col titolo Opticae thesaurus nel 1572. In questo è esposto un celebre problema, noto come ...
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AFFAITATI, Giovan Carlo
Sergio Bertelli
Nacque a Cremona nel 1500 da Tommaso, decurione dei mercanti della città, e da Petra Matcastra (il Denucé indica come madre Lucrezia Perspica, registrando, però, [...] giovinetto a far pratica presso le filiali della compagnia, in Venezia e in Lisbona, fece il proprio tirocinio sotto la guida dello zio Giovan Francesco. A Lisbona egli conobbe i fratelli Mendès, famiglia di potenti mercanti israeliti, e nel 1514 ...
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CHIARI, Luigi (Luiz, Luis)
Margherita Azzi Visentini
Non si conoscono gli estremi cronologici né si hanno notizie sulla origine o sulla formazione del C., operoso in Portogallo come decoratore, stuccatore, [...] , tav. CLXXX). Nel 1823 curò gli addobbi funebri per le solenni cerimonie in onore di Pio VII che ebbero luogo a Lisbona in S. Maria di Loreto.
Nella sagrestia della chiesa è esposto un acquarello che riproduce gli apparati allestiti per l'occasione ...
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BATTISTINI, Leopoldo
Giorgio Di Genova
Nacque a Iesi il 12 genn. 1865 da Giambattista. Studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze col Coppedè e a quella di Roma con il Maccari. A ventidue anni vinse [...] , che, spedita a Roma, fu dapprima esposta a palazzo Braschi e quindi sistemata nella chiesetta di Predappio.
Il B. morì a Lisbona il 4 gennaio del 1936.
Egli partecipò a numerose esposizioni: dal 1895 a quelle del Gremio Artístico; dal 1903 a quelle ...
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Gesuita (Lucca 1649 - Baía, Brasile, 1716); dal 1681 in Brasile, svolse attività missionaria, poi di insegnante nei collegi dell'Ordine; dal 1705 al 1709 fu provinciale del Brasile. È autore, sotto lo [...] di André Joâo Antonil, designandosi altresì come "anonimo toscano", dell'importante trattato Cultura e opulencia do Brasil (Lisbona 1711), sequestrato e distrutto dal governo portoghese come nocivo agli interessi dello stato e rimasto quindi per ...
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Diplomatico (King's Lynn 1697 - Madrid 1757); agente della Compagnia dei Mari del Sud a Madrid, divenne console (1724), poi ministro plenipotenziario (1727) e negoziò il trattato di Siviglia (1729). Richiamato [...] per la guerra anglo-spagnola (1739), fu eletto al Parlamento divenendo membro del Board of Trade. Inviato straordinario a Lisbona (1746) per negoziare la pace con la Spagna, tornò poi a Madrid (1748), per concludervi un trattato commerciale (1750); ...
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Ballerina statunitense (New York 1825 - Leopoli 1876), la prima di fama internazionale. Studiò a Filadelfia, dove debuttò nel 1837 (Le Dieu et la bayadère), segnalandosi l'anno successivo in La Sylphide. [...] Perfezionatasi a Parigi con J. Mazilier e J. Coralli, si esibì all'Opéra nella Tarentule (1839). Fu poi a Lisbona (Le diable amoureux; La Gypsy; Giselle di Adam-Coralli), a Vienna (1845-48), alla Scala di Milano (Faust, 1848), dove studiò con C. ...
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GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] , Leibniz Briefwechsel, nn. 330, cc. 1-2, 6-7, 11-12 (la lettera pubblicata da Leibniz), 15-18, 39, 40-41, 45; Lisbona, Biblioteca da Ajuda, Jesuitas na Asia, 49-VI-6, cc. 506-521; Xi jiao ding'an (Memoriali presentatiall'imperatore), 1677, 2, cc. 4r ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] contenuta nella postilla colombiana in quanto, iniziando l'anno dal Natale e non conoscendosi il giorno esatto dell'approdo del Díaz a Lisbona, si può verificare lo scarto di una unità nell'anno, a seconda che si fissi tale giorno prima o dopo il 25 ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] , anche da una lunga lettera che il D. terminò di scrivere il 20 luglio 1514 nelle Azzorre, poco prima del suo arrivo a Lisbona, e quindi spedì al padre il 6 novembre. Ne esistono due mss. nella Biblioteca nazionale di Firenze (B. R. II.IV.347., cc ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...