Patriota e uomo politico greco (Cefalonia 1790 - Atene 1860). Membro del governo provvisorio nel 1822, nel 1827 si distinse nella difesa di Nauplia contro i Turchi e dal 1831 al 1833 fece parte del Comitato [...] dei sette, sino all'arrivo del re Ottone. Presidente del Consiglio e ministro degli Esteri nel 1843, delle Finanze nel 1847, rappresentò poi la Grecia a Madrid, a Lisbona e a Costantinopoli. ...
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GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] di partire per l'India, segno che il G. aveva già raggiunto una posizione piuttosto autorevole nella colonia italiana di Lisbona. Nei primi decenni del Cinquecento il G. non abbandonò del tutto Firenze, dove la sua famiglia aveva acquistato un ruolo ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] abbandonò la nunziatura svizzera il 2 dicembre dello stesso anno e fece per breve tempo ritorno a Roma, donde partì per Lisbona nell'ottobre 1710. Il suo contegno durante la sua lunga permanenza in Portogallo fu tutt'altro che esemplare e sollevò un ...
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COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] per qualche tempo il soldato, entrò nella Compagnia di Gesù a Napoli l'8 sett. 1591. Il 9 apr. 1603 partì da Lisbona diretto in Cina; ma non avendo ottenuto dalle autorità portoghesi il permesso di trattenersi a Macao, ne ripartì il 22 luglio 1605 ...
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Famiglia di mercanti e banchieri di Augusta (documentabile dalla metà del sec. 15º e forse molto prima). I fratelli Bartholomäus, Lucas, Ulrich e Jakob costituirono (1476) una società commerciale. Dei [...] e fortunato: col cognato K. Vöhlin fondò una ditta per il commercio dell'argento, e successivamente una società a Lisbona per la distribuzione dei prodotti delle Indie orientali in Germania e altre parti del continente. Bartholomäus (forse Memmingen ...
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FILICAIA, Baccio Bartolomeo
Antonella Pagano
Appartenente a una nobile famiglia di mercanti fiorentini, figlio di Baccio e di Alfonsina di Bastiano Caianini di Montauto, nacque a Firenze presumibilmente [...] me e di quello che avevo fatto".
Tra la fine di luglio e l'inizio di agosto del 1608 il F. giunse a Lisbona, da dove il 30 agosto inviò al granduca di Toscana la prima delle lettere ricordate. Dopo aver sintetizzato gli avvenimenti principali della ...
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Uomo politico e poeta angolano (Kaxicane, distr. di Icolo e Bengo, Luanda, 1922 - Mosca 1979). Studente in Portogallo (imprigionato due volte per attività anticolonialista), dove si laureò in medicina [...] dopo il suo ritorno in patria (1959), fu nuovamente imprigionato e confinato (1960) prima nelle isole di Capo Verde, poi presso Lisbona. In questi anni la sua opera poetica (in portoghese) fu felice espressione della lotta per gli ideali di libertà e ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] le sue credenziali e venne ricevuto dal re, e in marzo poté aprire la nunziatura. Ma, ormai malato da tempo, il C. morì a Lisbona il 10 ott. 1738.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Acta camerarii 27, f. 279; Ibid., Secr. Br. 2613, ff. 685 ss.; 2452, f ...
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MARCELLINO d'Atri (al secolo Liberatore Canzani)
Dario Busolini
Nacque ad Atri il 3 giugno 1659 da Giuseppe Canzani e Francesca Greco. Prima dell'ingresso nell'Ordine dei frati minori cappuccini, avvenuto [...] il 2 ag. 1703, dopo due scali in Brasile, durante i quali scrisse le sue memorie in lingua portoghese, giunse a Lisbona nel corso dell'anno successivo. Trascorso un altro anno nell'ospizio degli italiani, s'imbarcò su una nave diretta in Italia ma ...
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Viaggiatore italiano (n. forse Bologna tra il 1461 e il 1477 - m. Roma prima del giugno 1517). Viaggiò dopo il 1500 nei pressi del Mediterraneo orientale e riuscì a spingersi, primo fra gli occidentali, [...] Yemen e di là si recò in Persia, in India, a Ceylon e poi nel Siam e nell'Arcipelago Malese. Rientrato a Lisbona nel 1508, dopo aver circumnavigato l'Africa, ebbe alti riconoscimenti per l'attività svolta a favore dei Portoghesi. Lasciò una relazione ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...