LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] nella volta e i modelli in terracotta per i due Putti ai lati del paliotto d'altare, poi fusi in argento da A. Arrighi (Lisbona, Museu de São Roque). Nel 1746, ancora con Fuga, il L. lavorò ai due Angeli in marmo e alla Gloria di cherubini in stucco ...
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CHIARA, Giuseppe (in giapponese, Okamoto Sanuemon; postumo, Nyūshen Jōshin Shinji)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Chiusa Sclafani (Palermo) nel 1603 ed il 2 sett. 1623 entrò nella Compagnia di Gesù a [...] , n. 10, 472; 738, n. 170/1, 207/1, 337/1; 739, n. 91; 740, n. 38/1). Si imbarcò il 13 aprile a Lisbona insieme con M. Mastrilli, considerato il capo del gruppo dei missionari destinati in Giappone, e l'8 dicembre giunse a Goa (Ibid., Neap. 176, ff ...
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FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] anche dai teatri stranieri cui era giunta la fama del suo talento; nel 1861 fu ospite acclamata del teatro S. Carlos di Lisbona, nel 1862 fu all'Opera italiana di Mosca e al Covent Garden di Londra, ove affrontò il ruolo di Valentina negli Ugonotti ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] Francesco in atto di ricevere le stimmate eseguite tra il 1773 e il 1775 per la chiesa di Nostra Signora di Loreto a Lisbona.
A partire dagli anni Settanta, in accordo con la riforma classicista dello stile e con il rinnovamento del gusto che a Roma ...
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ARAGONA (Aragonius, Aragones e Aragón), Alfonso d'
Alberto Merola
Nacque nel 1585, di nobile famiglia napoletana decaduta. Studiò diritto all'università, ma prima di conseguire la laurea, e senza aver [...] nel maggio egli solo, con un altro, giunse a Genova; gli altri perirono tutti in un naufragio presso il Circeo. Lasciata Lisbona il 14 nov. 1616, giunse a Buenos Aires il 16 febbr. 1617 dopo un viaggio assai avventuroso. In Argentina fu destinato ...
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BETTINELLI, Angelo
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Nacque a Treviglio (Bergamo) il 27 giugno (secondo lo Schmidl il 24 agosto) 1878. Studiò al conservatorio di musica di Milano con i maestri V. Ferroni (composizione), L. Mapelli [...] di C. Vizzotto, Torino, Teatro Alfieri, 1917), Miss Issipì (libretto,di C. Veneziani, Milano, Teatro carcano, 1921; riprodotta anche a Lisbona, Teatro Saint-Louis, 20 ott. 1922, e a Pola, Polileama Cescutti, 26 apr. 1923), Fiordaliso (libretto di A ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Guido Pampaloni
Nacque a Roma il 12 marzo 1700 da Ottavio e da Marianna del marchese Antonfrancesco Torrigiani. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne prelato della Curia romana [...] nunzio apostolico in Svizzera, dove rimase fino al 1753. Nel 1754 fu trasferito, sempre in qualità di nunzio apostolico, a Lisbona, dove fu coinvolto nelle lotte per la cacciata dei gesuiti dal Portogallo.
L'A. era stato in ottime relazioni con la ...
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Ballerina e coreografa tedesca (Solingen 1940 - Berlino 2009). Dopo aver studiato alla Folkwang-Hochschule di Essen, danzò con il Folkwang-Ballet sotto la guida di K. Jooss ed ebbe poi come partner J. [...] in numerose creazioni ideate in coproduzione con i maggiori enti teatrali internazionali (Roma, Palermo, Madrid, Vienna, Los Angeles, Hongkong, Lisbona, Budapest, ecc.). Tra le opere: la versione di La sagra della primavera di I. F. Stravinskij (1975 ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] utriusque Signaturae e gli conferì il 17 marzo 1598 l'ufficio di collettore pontificio in Portogallo.
Durante il viaggio a Lisbona, nel giugno del 1598 il C. si trattenne a Madrid, per ricevere le consegne dal suo predecessore Ferrante Taverna ed ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] dove predicò a Parigi e in altre città, entrando nei favori di Carlo VIII di Valois; nei due anni successivi predicò a Lisbona presso la sede dei carmelitani. Rientrato in Italia nel 1497, ebbe modo di svolgere la sua attività a Roma, Firenze, Forlì ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...