CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] cinque carte conservate nella Biblioteca nazionale di Madrid. Tuttavia da altre fonti sappiamo che fece tappa ad Evora, Lisbona, Madrid, Alcalá (dove visitò Morales), Monserrat e Barcellona. Ignoriamo la data precisa del suo arrivo a Roma, ma ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] fu felicemente replicata, con titolo alterno, per lunghi anni sui teatri italiani e stranieri, fino all'estate nel 1795 in Lisbona, al teatro S. Carlo, con il titolo La Finta Baronessa o Li Due fratelli ridicoli. Tuttavia, il suo Demofoonte (libretto ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] di insistere ancora più efficacemente nell'avanzare la candidatura di Ranuccio come pretendente alla corona.
Il F. giunse a Lisbona l'11 febbr. 1579 per inserirsi in un complicato gioco diplomatico che vedeva come possibili successori i Savoia, il ...
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LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] e per numerose opere di bonifica e ingegneria agli ordini della Serenissima; fu invitato a recarsi a Vienna, Lisbona e Lucca per studiare problemi idrogeologici locali, ma i gelosissimi Savi alla scrittura veneziani bloccarono ogni suo trasferimento ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] fu a Barcellona, dove seguì il processo farsa che doveva portare alla condanna a morte di Ferrer, quindi a Lisbona per seguire le vicende della rivoluzione repubblicana scoppiata in quei giorni; infine, avendo ottenuto la revoca del provvedimento di ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] , esprimendosi tra l'altro in termini negativi sull'ambiente musicale spagnolo, fornisce utili informazioni sui suoi successivi spostamenti a Lisbona e a Parigi.
Rientrò a Londra nel 1790, anno in cui riprese l'attività di impresario per dirigere il ...
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COSTA, Achille
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Lecce il 10 ag. 1823 da Oronzo Gabriele e da Gaetana Corvino. Guidato dal padre manifestò presto inclinazione per le scienze e per l'entomologia in [...] di tutti i grandi paesi del mondo. Prese parte a congressi e commissioni scientifiche istituite dal governo italiano a Lisbona. Londra, Pietroburgo, Costantinopoli. Dal 1862 al 1867 pubblicò alcuni lavori sui Molluschi e sui Crostacei in un periodico ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] le opere teatrali: Alessandro nelle Indie (libretto di P. Metastasio, Mantova, teatro Ducale, 24 gennaio 1768; partitura autografa: Lisbona, Palácio Nacional de Ajuda); Armida (G. de Gamerra, Mantova, teatro Ducale, 29 genn. 1775); Nitteti (P ...
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PANCALDO, Leone
Massimo Donattini
PANCALDO (Pancado), Leone (Leonino). – Nacque probabilmente a Savona nel 1481 o nel 1482 da Manfrino e da Battina (Battistina) da Repossano.
La famiglia risulta presente [...] la restituzione.
Morto Ponzoroni a fine 1525-inizio 1526, Pancaldo, nascostosi su di un’altra nave portoghese, approdò a Lisbona nel 1526; incarcerato, fu liberato per intervento di Carlo V e giunse in Spagna forse quell’anno stesso. Nell’agosto ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] dai nazionalismi imperanti.
Nell’ottobre del 1906 fu inviato come ministro plenipotenziario di seconda classe a Lisbona, dove fu testimone del rivolgimento istituzionale che nel 1910 portò alla proclamazione della repubblica. Nella primavera ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...