DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] riportati dalla Cronaca sono contenuti in G. F. Pagnini, Della decima e di varie altre gravezze imposte dal Comune di Firenze..., Lisbona-Lucca 1765-1766, I, 3: Una lettera mandata a' Viniziani, pp. 235-45; e Merchanti fiorentini che sono nelle forze ...
Leggi Tutto
GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] più a superarsi", come ebbe modo di rammaricarsi lo stesso Morton Pitt in una lettera. Amareggiato, il G. si trasferì a Lisbona (giugno 1782), mentre a Venezia si diffuse la voce, subito riportata agli inquisitori di Stato dai confidenti G.B. Manuzzi ...
Leggi Tutto
PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] elaborò, insieme al collaboratore Ponzanelli, dodici statue di Apostoli per la chiesa di Nostra Signora di Loreto a Lisbona, perdute durante il terremoto del 1755 (Franchini Guelfi, 2011, p. 402).
La simultanea esecuzione nell’ambito della stessa ...
Leggi Tutto
BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] a Madrid, ristampata "riveduta, corretta e molto ampliata" a Venezia nel 1791, tradotta in portoghese nel 1793 a Lisbona. Nella prefazione-dedica della ristampa veneta incontriamo un protettore romano del B., Gaspero Santini, console di Russia a Roma ...
Leggi Tutto
BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] quando nel 1833 ebbe il controllo della situazione. il quale chiese l'immediata partenza del nunzio A. Giustiniani da Lisbona (luglio 1833): l'anno successivo furono interrotte del tutto le relazioni diplomatiche, che non vennero riprese neppure con ...
Leggi Tutto
MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] dal 1733, ma opera di M. de Villermaule, nonché i Mémoires historiques sur les affaires des jésuites avec le Saint Siège, Lisbona [ma Parigi] 1766, opera di Platel, alias Norberto di Bar-le-Duc, oltre agli anonimi Mémoires de la Congrégation de la ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] queste controversie giurisdizionali, che assunsero particolare virulenza in Portogallo, dove culminarono nell'interdetto fulminato contro Lisbona nel 1617, era resa ancor più difficile dai contemporanei conflitti insorti nel Milanese (soprattutto a ...
Leggi Tutto
MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] Giovanni Battista decise di trasferirsi a Cadice, "ove molte fe' opere e con decoro vi visse", per poi stabilirsi a Lisbona, dove aprì una bottega e sposò una ricca vedova portoghese. Sempre secondo il biografo, fu ucciso, ancora molto giovane, dai ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] ispirazione melodica. Il libretto di Pepoli fu riutilizzato nel 1853 per una «tragedia lyrica» da Ventura Sánchez a Lisbona. Pur essendo un poeta assai richiesto, Pepoli ebbe a scontrarsi con la logica economica dell’industria teatrale londinese: in ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] affitto dal genovese Luca Giustiniani, si popolò di domestici italiani e spagnoli, due schiavi negri cristiani comprati a Lisbona, una ricca quadreria che annoverava una Natività del Caravaggio. Ranuccio II lo lasciò fare, contento di aver rinsaldato ...
Leggi Tutto
lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...