Letterato (Castelgoffredo 1773 - ivi 1846); nel 1802 pubblicò in inglese la relazione di un viaggio compiuto (1798-99) nei paesi scandinavi. Nel 1816 il governo austriaco, che lo aveva già nominato console [...] generale a Lisbona, gli offrì la direzione della Biblioteca italiana ed egli accettò, in un primo tempo col Monti e il Giordani, i quali, poi, divennero suoi nemici. Nel 1826 lasciò la direzione della rivista (alla quale aveva collaborato soprattutto ...
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Pubblicista, uomo politico, letterato (Campanario, Badajoz, 1776 - Alcoy, Alicante, 1852); prese parte attiva alle agitazioni politiche provocate dall'invasione francese della Spagna; nel 1814, restaurato [...] il governo assoluto di Ferdinando VII, emigrò a Londra e a Lisbona; rientrò in patria nel 1820. Espatriato nuovamente nel 1823, rientrò in Spagna nascostamente. Pubblicò violentissime satire fra cui il Diccionario crítico burlesco del que se titula " ...
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Narratore angolano (n. Lagoa do Furadouro, Santarém, 1935), portoghese di nascita, ma cresciuto a Luanda, dove la famiglia si stabilì nel 1937. In prigione (1961-72) per le sue idee politiche, quindi in [...] libertà condizionata a Lisbona, dopo la rivoluzione del 1975 è tornato a Luanda, dove dirige l'Istituto angolano del cinema. Ha espresso il suo amore per la patria africana in una serie di originali racconti, in cui ha introdotto la lingua locale ( ...
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Scrittore e artista portoghese (Praia, Capo Verde, 1909 - Moledo do Minho, Viana do Castelo, 1965). Figura di rilievo del movimento surrealista portoghese, pittore e uomo di teatro, organizzò esposizioni [...] d'arte e creò teatri sperimentali a Porto e a Lisbona, dove fu attivo anche come regista. La sua produzione letteraria comprende libri di poesia (Ledo encanto, 1927; Máquina de vidro, 1931; Casa de campo, 1938; Protopoema da Serra d'Arga, 1948), ...
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Uomo politico e poeta angolano (Kaxicane, distr. di Icolo e Bengo, Luanda, 1922 - Mosca 1979). Studente in Portogallo (imprigionato due volte per attività anticolonialista), dove si laureò in medicina [...] dopo il suo ritorno in patria (1959), fu nuovamente imprigionato e confinato (1960) prima nelle isole di Capo Verde, poi presso Lisbona. In questi anni la sua opera poetica (in portoghese) fu felice espressione della lotta per gli ideali di libertà e ...
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Umanista (Iesi 1474 - Roma 1549). Gesuita, segretario di Leone X e Clemente VII, dopo Pomponio Leto fu l'anima dell'umanesimo romano; dal 1537 vescovo di Nocera Umbra. Tra i primi si occupò della poesia [...] , rinvenuto nel 1875 nella biblioteca del conte P. A. Brancuti di Cagli, conservato ora nella Bibl. naz. di Lisbona). La sua magnifica raccolta di manoscritti, assai danneggiata nel sacco di Roma, è nella Biblioteca Vaticana: dispersa andò anche ...
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ALTANESI, Giovanni Francesco (Gianfrancesco)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Orte il 12 marzo 1750. Incline allo studio delle lettere, entrò il 10 apr. 1766 nel noviziato della Compagnia di Gesù; ma aveva [...] come segretario dal prelato V. Ranuzzi. Dopo aver rinunciato, per ragioni di salute, a seguire il suo protettore a Lisbona, sì diede all'improvvisazione poetica. Giunto a Venezia intorno al 1780, trovò nei salotti di quella società letteraria l ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] di Calabria il più bel nido / ch'io ressi un tempo"; vv. 12 s.); e nel capitolo I allude invece al suo soggiorno a Lisbona ("mentre rimiro di bei fregi adorno / l'altero lume del famoso Tago"; vv. 65 s.), da dove "la memoria riede" con nostalgia alla ...
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VICENTE, Gil
Mario Pelaez
Poeta e drammaturgo portoghese, vissuto fra il secolo XV e il XVI: della sua vita si sa assai poco, ché di personaggi con tal nome, contemporanei al poeta, se ne conoscono [...] farse di G. V., contributo alla storia della drammatica portoghese e spagnola, Riposto 1911; O. De Pratt, G. V., Notas e Comentarios, Lisbona 1931; G. Mazzoni, L'Italia nell'"Auto do Fama" di G. V., in Rend. dell'Accad. dei Lincei, classe di sc. mor ...
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RIBEIRO, Aquilino
Giuseppe Carlo ROSSI
Romanziere e novelliere portoghese, nato a Carregal (Beira Alta) il 13 settembre 1885. Fa tema centrale della sua feconda attività (una quarantina di volumi) la [...] tormentas, 1913; Estrada de Santiago, 1922. Tra i romanzi: A via sinuosa, 1919, e Lápidas partidas, 1946, il ciclo Maria Benigna, 1933, S. Banaboião anacoreta e mártir (1937), Volfrâmio (1944). Il R. ha tradotto Il Santo del Fogazzaro, Lisbona 1907. ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...