Musicista (Napoli 1685 - Madrid 1757). Allievo di suo padre, Alessandro, già nel 1701 fu nominato organista e compositore della cappella reale di Napoli. Nel 1705 il padre lo condusse con sé a Roma, e [...] effettivamente recato. Händel però diresse una sua opera al teatro Haymarket nel 1720. In questo anno S. è alla corte di Lisbona quale maestro della cappella reale (incorporata da Giovanni V alla cattedrale) e, tra l'altro, è anche maestro di musica ...
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GUI, Vittorio
Musicista, nato a Roma il 14 settembre 1885. Studiò presso il Liceo musicale (oggi Conservatorio) di S. Cecilia in Roma, sotto la guida di G. Setaccioli e di S. Falchi. Esordì quale direttore [...] centri musicali del mondo. Dopo la prima Guerra mondiale, il G. diresse per un biennio il teatro S. Carlo di Lisbona; nel 1923 A. Toscanini gli affidava lo spettacolo inaugurale della stagioDe alla Scala di Milano, teatro al quale poi tornò a ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] del genetliaco dello (assente) re Giovanni VI il dramma in 3 atti Atar (libretto F. Romani, già musicato nel 1814 dal Meyr: Lisbona, teatro S. Carlos, carnevale 1820) e La festa della rosa (opera buffa in 2 atti, libretto G. Rossi: ibid., 21 ag. 1821 ...
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FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] anche dai teatri stranieri cui era giunta la fama del suo talento; nel 1861 fu ospite acclamata del teatro S. Carlos di Lisbona, nel 1862 fu all'Opera italiana di Mosca e al Covent Garden di Londra, ove affrontò il ruolo di Valentina negli Ugonotti ...
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BETTINELLI, Angelo
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Nacque a Treviglio (Bergamo) il 27 giugno (secondo lo Schmidl il 24 agosto) 1878. Studiò al conservatorio di musica di Milano con i maestri V. Ferroni (composizione), L. Mapelli [...] di C. Vizzotto, Torino, Teatro Alfieri, 1917), Miss Issipì (libretto,di C. Veneziani, Milano, Teatro carcano, 1921; riprodotta anche a Lisbona, Teatro Saint-Louis, 20 ott. 1922, e a Pola, Polileama Cescutti, 26 apr. 1923), Fiordaliso (libretto di A ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] e dal basso A. Verni.
Nello stesso anno fu chiamato dall'impresario F.A. Lodi a dirigere il teatro S. Carlos di Lisbona, ove rimase fino al 1807. Si trasferì allora a Parigi, giungendovi proprio nel periodo in cui si rappresentava con grande successo ...
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BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] , riportandovi un, lusinghiero successo. Due anni dopo (1882-1883) la B. si produsse in Spagna e in Portogallo (Lisbona), accanto, al celeberrimo, ma ormai declinante tenore Enrico Tamberlick che l'aveva scritturata, in opere del repertorio leggero ...
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BIANCOLINI, Marietta
Angello Mattera
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 20 sett. 1846. Studiò canto, nella cittadina natale, sotto la guida del maestro F. Cellini, e nel 1864 sostenne brillantemente [...] , tre anni dopo, sposarla; nel 1869 cantò, acclamatissima, al Teatro Carlo Felice di Genova e successivamente ai teatri S. Carlos di Lisbona, Colón di Buenos Aires, alla Scala di Milano e al S. Carlo di Napoli. Con maestria vocale pari al talento ...
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FERLENDIS, Giuseppe
Maria Sophia Zazo
Secondo G. Donati Petteni il cognome in origine sarebbe stato Berlendis. Nacque a Bergamo nel 1755, probabilmente figlio di un musicista di cui non si hanno altre [...] , anche egli, come il padre, fu suonatore di oboe e corno inglese. Ebbe come primo insegnante il padre, che segui a Lisbona nel 1802; qui prese in moglie la cantante italiana Camilla Barberi, molto probabilmente proprio nel 1802. Tra il 1802 ed il ...
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DE MACCHI, Maria
Alberto Iesuè
Nacque a Paruzzaro (prov. di Novara) il 15 sett. 1867 da Carlo e Giuseppina Sogno e fu allieva non di Augusta Boccabadati Francalucci - come riportato dal Celletti - in [...] rappresentazione di Medora diF. Cusinati al teatro Ristori di Verona e, nel dicembre, fu al teatro S. Carlos di Lisbona nel Faust di C. Gounod, che aprì la stagione invernale, ottenendo critiche favorevolissime per l'intelligenza interpretativa. In ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...