BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] per il matrimonio con Margherita di Valois. Particolarmente strana apparve quindi la durata della permanenza del B. a Lisbona a quanti si aspettavano una sua sollecita partenza per la Francia. Per farlo partire occorse una sollecitazione esplicita ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] Beiträge zur Gesch. der vortridentinischen Franziskanischen Predigt, in Coll. franc., XVIII (1948), pp. 254 ss. Cfr. inoltre: Marco da Lisbona, Delle croniche de' frati minori, p. 3, Venetia 1612, pp. 110 ss.; Dominicus de Angelis, Le vite de' letter ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] atto del pontificato di B. XIV: la nomina del visitatore e riformatore dei gesuiti portoghesi nella persona del patriarca di Lisbona F. Saldanha (1°apr. 1758), dopo che la corte e il ministro Pombal avevano intensificatoquella lotta che, ampliatasi ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] contro il molinismo (la dottrina del gesuita spagnolo Luis de Molina, autore del Concordia liberi arbitrii [...], edito a Lisbona nel 1588, che sosteneva la più completa libertà dell'uomo), ma non arrivarono a emanare una bolla di scomunica ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] la questione della Monarchia Sicula, alle Fiandre spagnole dal 1636 al 1642, al Portogallo dal 1636 al 1643 (con l'interdetto di Lisbona dall'agosto 1639 sino alla fine del 1640), alla Spagna (1638-1642) ed alla Repubblica di Lucca, che U. colpì con ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] al suo ritorno in Austria con la nomina a principe e consigliere dell'Impero. Il matrimonio ebbe luogo per procura a Lisbona nella primavera del 1451; l'incontro tra i due sposi sarebbe dovuto avvenire a metà strada, in Italia. Nell'estate, Federico ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] I 13, (nell’edizione di Lione del 1519 di Iohannes Clein, f. 3rA F) citato dalla ristampa di M. Pinto de Meneses, I, Lisbona 1988, p. 358: «Facit optimum argumentum XCVI dist., Constantinus [= D.96 c.13 e 14, ossia il Constitutum] quae palea est, sed ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] di Desmond. La spedizione pontificia si risolse in un disastro. Stuckley non partecipò alla spedizione, perché giunto a Lisbona - la base delle operazioni - finì con il seguire re Sebastiano nella sfortunata campagna africana. Fitzmaurice fallì nel ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] quasi tutta la seconda metà del 12° secolo. Nel 1159 questi rinunciò ai diritti ecclesiastici di Santarém in favore del vescovo di Lisbona, ottenendo in cambio dal re Alfonso Enriquez l'ampio feudo di Ceras a ridosso del Tago, cui si aggiunsero, un ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] metà del sec. 13°, il 'gruppo di Metz' di impronta clericale (già Metz, Bibl. Mun., Salis 38; Londra, Lamb., 209; Lisbona, Mus. Calouste Gulbenkian, L.A. 139); subito dopo dalle tradizioni dell'archetipo e del 'gruppo di Metz' si formò il 'gruppo di ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...