Colonizzatore portoghese (Vila Viçosa 1500 circa - Lisbona 1564); nel 1530 Giovanni III lo pose a capo di una spedizione di cinque navi e 500 uomini diretta in Brasile, da poco scoperto, e gli concesse [...] il titolo di primo governatore reale della regione (Nuova Lusitania), con poteri straordinarî. S., insieme col fratello Pero Lopes (v.), avuta ragione di alcune navi francesi, toccò Pernambuco nel febbraio ...
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Michele di Braganza
Re di Portogallo (Lisbona 1802-Brombach 1866). Secondogenito del re Giovanni VI. Sotto l’influsso della madre Carlotta Gioacchina di Borbone, si pose a capo di un movimento assolutistico [...] e prese per due volte le armi (1823 e 1824) contro il padre che aveva accettato il regime costituzionale. Esiliato a Vienna, all’avvento al trono del fratello Pietro IV e all’abdicazione di questo in favore ...
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Uomo politico e scrittore portoghese (Santarém 1805 - Lisbona 1889); in esilio a Londra per le sue idee liberali, ritornò in Portogallo nel 1834. Fu nella Giunta rivoluzionaria di Lisbona del 1846 e nel [...] 1876 membro del Direttorio repubblicano. Deputato per cinque legislature, fu tra i redattori del Codice civile. Seguace della scuola romantica, scrisse i romanzi storici, Manuel Sousa de Sepúlveda (1843), ...
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Dottore della Chiesa (Lisbona ca. 1195-Arcella, Padova, 1231). Battezzato col nome di Fernando, entrò intorno al 1210 fra i canonici regolari di s. Agostino e studiò teologia a Lisbona e Coimbra. Passò [...] in seguito nell’ordine francescano, assumendo il nome di A., e partì per il Marocco, nel 1220. Dopo aver partecipato al capitolo generale dell’ordine di Assisi (1221) iniziò un’intensa attività di predicatore, ...
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Generale e uomo politico portoghese (Chaves 1914 - Lisbona 2001). Studioso di problemi di strategia militare, comandante delle truppe coloniali in Mozambico (1968-69) e in Angola (1970-72), diresse le [...] operazioni contro la guerriglia dei nazionalisti. Capo di stato maggiore dell'esercito nel 1972, aderì al movimento dei giovani ufficiali favorevoli al ripristino della democrazia. Dal settembre 1974 al ...
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Militare e uomo politico portoghese (Santarém 1795 - Lisbona 1876). Liberale, dal 1826 prese parte alle lotte civili in patria; emigrò poi in Brasile, ponendosi qui a fianco dell'imperatore don Pedro, [...] come suo aiutante di campo, e con lui ritornò (1831) in Portogallo. Entrato nel 1832 vittoriosamente in Porto, ne fu nominato governatore. Nell'agitato periodo che seguì, ebbe il ministero della Guerra ...
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Uomo politico portoghese (Vila Dianteria, Beira, 1782 - Lisbona 1856); liberale, prese parte alla congiura del 1817 e alla rivolta del 1820, divenendo membro del governo provvisorio e poi del consiglio [...] di reggenza. Deputato alle Cortes (1821) e ministro della Giustizia, la reazione del 1823 l'obbligò a riparare in Inghilterra. Fu dall'esilio uno degli organizzatori del ritorno dal Brasile di Pietro I, ...
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Militare e asceta (Castelo do Bonjardim, Santarém, 1360 - Lisbona 1431); alla morte di Ferdinando I (1383), contro la vedova di lui Eleonora Teles, appoggiò Giovanni gran maestro di Aviz, favorendo, con [...] Portogallo, combatté poi contro i musulmani in Africa, espugnando Ceuta, ma nel 1422 si ritirò nel convento carmelitano di Lisbona, dove morì. Col matrimonio della figlia Beatrice con Alfonso, figlio illegittimo di Giovanni I, diede origine alla casa ...
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Neurologo e uomo politico portoghese (Avanca, Aveiro, 1874 - Lisbona 1955); prof. (dal 1911) di neurologia nell'univ. di Lisbona; deputato in varie legi slature fra il 1903 e il 1917 e ministro degli Esteri [...] nel 1918-19. Autore di ricerche in varî campi della medicina (neurologia, sessuologia, storia della medicina), legò il suo nome a due tecniche, quella dell'angiografia (1927), di cui dimostrò la particolare ...
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Uomo politico e sacerdote (Cabeza del Buey 1761 - Lisbona 1829). Professore di filosofia, poi rettore (1787-89) dell'univ. di Salamanca, fu eletto nel 1810 deputato per l'Es tremadura. Esponente delle [...] . Arrestato nel 1814, fu liberato dalla rivoluzione del 1820, nominato vescovo e infine eletto deputato (1822). Rifugiatosi a Lisbona dopo la reazione, fu coinvolto nella guerra civile scoppiata fra i partigiani di Don Miguel e di Don Pedro, e ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...