CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] fino alla morte. Nell'ultimo ventennio di vita viaggiò molto, recandosi più volte a Mosca, Parigi, Bruxelles e Lisbona, sia come concertista sia come membro di giuria di concorsi internazionali; tuttavia non tralasciava la composizione di opere anche ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] compromessa. Decise, perciò, di ritirarsi dalle scene e si dedicò inizialmente alla direzione dei cori di Madrid e di Lisbona; nel 1842 si stabilì definitivamente a Parigi dove insegnò canto e declamazione al conservatorio fino al 1848.
Il G. morì ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] venne raggiunto un compromesso che permetteva l'attività della Chiesa cattolica in Olanda.
Dall'Aia il C. si recò a Lisbona. Il 18 nov. 1841 vi fu infatti inviato come internunzio straordinario e delegato apostolico, con il compito di riallacciare le ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] il pagamento di un censo annuo di tre fiorini d'Oro, a Francesco de Orticaria, chierico, e a Niccolò di Lisbona, laico, che ne avevano fatto richiesta, in compenso del loro servizio prestato a B. fedelmente per diciassette anni (Regestum Clementis ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] Il nuovo podestà (Bologna, teatro Comunale, primavera 1802; come Le nozze di Lauretta, Roma, teatro Valle, 23 maggio 1804; Lisbona, teatro S. Carlo, estate 1807; Madrid, teatro Los Caños del Peral, 1° ott. 1808); I due sordiburlati (libretto proprio ...
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GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] lo Stabat Mater di Rossini. Nel 1958 inaugurò con il Falstaff di Verdi la stagione italiana al teatro S. Carlos di Lisbona.
Attivo anche come compositore, scrisse il poema sinfonico Suol d'Aleramo (1922), l'oratorio per coro femminile e orchestra L ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] regis fidelissimi (1777), che elenca le benemerenze del sovrano e si sofferma, con l'interesse del naturalista, sul terremoto di Lisbona.
Tra i personaggi romani con i quali il C. entrò in contatto va ricordato il duca Francesco Caetani; questi aveva ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] sipari per il teatro di Rio de Janeiro con il Monte Parnaso (1890) e per il teatro Donna Amalia di Lisbona con la Discesa delle Muse (1894).
Il F. ricevette numerosi riconoscimenti ufficiali e apprezzamenti pubblici.
Nel 1888 fu nominato accademico ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] supera la prospettiva strettamente encomiastica. Nelle Relationi della venuta degli ambasciatori giapponesi a Roma sino alla partita di Lisbona (due edizioni nel 1586: Roma, F. Zanetti, con dedica al segretario di Stato D. Azzolini; Venezia, Giolito ...
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CASALI, Gaetano
Roberta Ascarelli
Nacque a Lucca nei primi anni del XVIII secolo. Ebbe una discreta educazione sia artistica sia culturale, che lo distingueva dalla maggior parte degli attori del tempo, [...] insieme al Sacchi e al Vitalba, lasciò la compagnia Imer che veniva sciolta, e si recò in Portogallo; rimase a Lisbona fino al novembre 1755, quando un violento terremoto distrusse la città. Tornato col Sacchi in Italia, recitò a Venezia, al teatro ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...