Passaggio lento di un liquido attraverso un solido filtrante.
Chimica
In tecnologia chimica, particolare tipo di contatto fra una massa solida granulare e un liquido: il solido (granuli di materiale adsorbente, [...] resine scambiatrici di ioni, sostanze da sottoporre a lisciviazione ecc.) è posto in un recipiente, dove costituisce un letto fisso attraversato dall’alto verso il basso dalla corrente liquida, generalmente in moto continuo.
Fisica
A partire dal ...
Leggi Tutto
Solfato doppio di alluminio e potassio, detto comunemente a. di rocca. Ha formula K2SO4∙Al2(SO4)3∙24H2O. In natura esiste come minerale, la kalinite. Artificialmente si ottiene per cristallizzazione da [...] una soluzione di solfato di a. e di potassio o dalla alunite per arrostimento e successiva lisciviazione con acido solforico. Si presenta in cristalli bianchi solubili in acqua, insolubili in alcol, dotati di azione emetica e astringente; è usato ...
Leggi Tutto
Minerale bianco o di colori diversi se impuro, silicato idrato di alluminio, Al4(OH)8Si4O10, monoclino. Rarissimo in cristalli, di simmetria pseudoesagonale, di solito in masse squamose poco coerenti o [...] terrose, è un prodotto di alterazione di feldspati o di feldspatoidi in ambiente acido, spesso a forte lisciviazione. Sono notissimi i giacimenti di Meissen (Sassonia), Passau (Baviera), Karlovy Vary (Boemia), Saint-Yrieix-la-Perche (Francia).
...
Leggi Tutto
MINERALI
Marcello Ghiani
(XXIII, p. 350)
Risorse minerarie.- Gli elementi chimici si trovano in natura sotto varie forme, in funzione della loro reattività con l'ambiente circostante e delle caratteristiche [...] . L'arrostimento ha infatti lo scopo di produrre un solfato, un ossido, un cloruro o una forma ridotta. Il problema della lisciviazione consiste nella ricerca del solvente più adatto, anche in relazione al tipo di m. di ganga e tenuto conto del costo ...
Leggi Tutto
Löss Deposito di colore giallastro, non stratificato, costituito in prevalenza da particelle siltose a spigoli vivi di quarzo, calcite, mica, minerali femici, idrossidi di ferro e minerali argillosi. [...] pampas dell’Argentina). Le caratteristiche fisiche del L. rendono questo deposito particolarmente fertile e i suoli che si formano su di esso, grazie ai processi di decalcificazione e lisciviazione, hanno una notevole capacità nel trattenere l’acqua. ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, di simbolo Ag, peso atomico 107,88, numero atomico 47.
Generalità
In natura l’a. è diffuso sia come minerale: argentite (Ag2S), pirargirite (3Ag2S•Sb2S3), cherargirite o luna cornea [...] potenziometria o amperometria.
Processi di estrazione
Per estrarre l’a. dai minerali argentiferi si impiega il processo di lisciviazione con cianuri alcalini. Il minerale, finemente macinato, è trattato con una soluzione di cianuro di sodio allo 0 ...
Leggi Tutto
suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte [...] molto stabili che impediscono una eccessiva acidificazione del s. e lo stabilirsi di processi di podsolizzazione); la lisciviazione (consistente principalmente nella rimozione dell’argilla e della sostanza organica dagli orizzonti superiori del s. e ...
Leggi Tutto
Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] e le quantità di prodotti impiegati (fertilizzanti, fitofarmaci), disciplinare i regimi d’acqua per minimizzare la lisciviazione verso le acque superficiali, ottimizzare il rapporto fra capi allevati e superfici di terreni agricoli disponibili per ...
Leggi Tutto
lisciviazione
lisciviazióne s. f. [der. di lisciviare]. – 1. Nella tecnologia chimica, operazione (detta anche estrazione solido-liquido) consistente nella separazione di uno o più componenti da una massa solida (preventivamente preparata...
liscivia
liscìvia (pop. lisciva, ant. liscìa, region. lìscia, nel sardo di Gallura e in alcune zone del Veneto, dov’è pronunciata lìssia) s. f. [lat. lixīvia, pop. lixīva, der. di lixa «ranno»]. – 1. Nell’uso com. in passato, la soluzione...