Nella tecnologia chimica, l’operazione, detta anche estrazione solido-liquido, consistente nella separazione di uno o più componenti da una massa solida mediante un solvente. Si distingue dalla dissoluzione [...] di zucchero dalle barbabietole e di olio dai semi, nel lavaggio di precipitati ecc. Come solventi, o mezzi liscivianti, si possono impiegare, a seconda della natura del componente da estrarre, acqua, liquidi organici, soluzioni alcaline, acide ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, di simbolo Cr, numero atomico 24, peso atomico 52, di cui sono noti gli isotopi stabili 5024Cr, 5224Cr, 5324Cr e 5424Cr; appartiene al sesto gruppo del sistema periodico degli elementi, [...] risultano particolarmente diffusi. L’uno utilizza come materia prima la comune ferrolega di c. e, attraverso numerosi stadi di lisciviazione, precipitazione e purificazione, perviene a una soluzione pura di allume di c. (cioè un solfato doppio di c ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] decompone, liberando ammoniaca e anidride carbonica (che si recuperano) e ossido di r. a elevato grado di purezza. La lisciviazione si usa anche per trattare minerali in situ senza l’estrazione (che costringe a lavorare grandi quantità di ganga). Il ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, di simbolo Ag, peso atomico 107,88, numero atomico 47.
Generalità
In natura l’a. è diffuso sia come minerale: argentite (Ag2S), pirargirite (3Ag2S•Sb2S3), cherargirite o luna cornea [...] potenziometria o amperometria.
Processi di estrazione
Per estrarre l’a. dai minerali argentiferi si impiega il processo di lisciviazione con cianuri alcalini. Il minerale, finemente macinato, è trattato con una soluzione di cianuro di sodio allo 0 ...
Leggi Tutto
Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] Questo consiste essenzialmente in una calcinazione a 1100-1200 °C insieme con calcare e carbonato sodico, e in una lisciviazione con acqua della miscela calcinata così da estrarre l’alluminato sodico la cui soluzione è poi trattata come nel processo ...
Leggi Tutto
(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] arrostimento ulteriore della metallina contenente rame e n. fino a eliminazione quasi totale dello zolfo, e nella successiva lisciviazione con acido solforico che porta in soluzione il solo rame; il residuo insolubile contenente n. viene sottoposto a ...
Leggi Tutto
In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] di soda, di cloro, di idrossido sodico, di ipoclorito e clorato di sodio. In metallurgia è usato nella lisciviazione dei minerali di rame, argento e piombo, come fluidificante di scorie molto viscose, per eliminare incrostazioni nelle lingottiere ...
Leggi Tutto
zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] caso è preferibilmente di tipo ‘solfatante’, cioè porta a ossido e solfato, il quale ultimo è idrosolubile) viene lisciviato con una soluzione di acido solforico: ciò comporta però anche la dissoluzione di altri elementi contenuti nella carica (Fe ...
Leggi Tutto
lisciviazione
lisciviazióne s. f. [der. di lisciviare]. – 1. Nella tecnologia chimica, operazione (detta anche estrazione solido-liquido) consistente nella separazione di uno o più componenti da una massa solida (preventivamente preparata...
liscivia
liscìvia (pop. lisciva, ant. liscìa, region. lìscia, nel sardo di Gallura e in alcune zone del Veneto, dov’è pronunciata lìssia) s. f. [lat. lixīvia, pop. lixīva, der. di lixa «ranno»]. – 1. Nell’uso com. in passato, la soluzione...