Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (v. vol. III, p. 349 e S 1970, p. 301)
L. Bernabò Brea
vol. III, p. 349 e S 1970, p. 301). - Preistoria. - Sono da segnalare la pubblicazione [...] prima metà del III sec. a.C. è quella dei ritratti di personaggi illustri, sia sotto forma di statuette (Omero, Socrate, Lisia) sia di piccole maschere. Importanti fra queste l'Euripide e il Menandro (giuntoci in 3 esemplari) mentre incerta resta l ...
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SOFIANO, Nicolò (Sofianòs, Nikòlaos; Σοφιανός, Νικόλαος). – Nacque a Corfù (Corcira)
Cristiano Luciani
agli inizi del XVI secolo, da Paolo, appartenente alla nobiltà locale iscritta nel Libro d’oro dal [...] , era ritenuto uno scrittore anticlassico e tale potrebbe essere considerata la scelta di Sofiano, invece di Demostene, di Lisia, di Erodoto o di Tucidide, per l’istruzione dei suoi connazionali.
Fra i progetti più importanti realizzati da Sofiano ...
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NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] : p. es. degli Assiri sul Mediterraneo orientale nel sec. VII a. C., degli Ateniesi sul commercio dell'Adriatico al tempo di Lisia. Una delle linee meglio identificate è quella dal Golfo Persico all'India e dai porti del Mar Rosso pure all'India ...
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TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] essere compiuta nei limiti della legalità: non rappresaglia violenta, ma persecuzione mediante processo. (Per la fattispecie, vedi Lisia, Contro Agorato, § 41).
Si ha invece un testamento (διαϑήκη) nel senso più ristretto a cui accennavamo, quando ...
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RETORICA (ἡ ῥητρική [τέχνη], rhetorica)
Gino FUNAIOLI
Fausto GHISALBERTI
*
Esigenze politiche e sociali diedero la spinta a dettar norme che facessero capaci di parlare in pubblico e di condurre per [...] di vista da cui guardare i singoli casi per condurre la dimostrazione, e i principali di essi sono già caratterizzati da Lisia. Ermagora non parte più dai "generi" dell'eloquenza, il giudiziale, il deliberativo, il dimostrativo, ma dai modi come un ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] di callista e di manicure. Nelle loro botteghe gli sfaccendati passavano delle ore, come del resto presso altri esercenti (cfr. Lisia, XXIV, 20), perché il Greco, a giudicar dagli Ateniesi, era assai poco attaccato alla casa domestica, e se non aveva ...
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È la città più popolosa della provincia di Argolide e Corinzia (νομὸς 'Αργολίδος καὶ Κορινϑίας - Peloponneso), poiché conta 9038 abitanti (9810 col territorio). È posta nel luogo dove sorgeva la città [...] , cultura e arte hanno assicurato la gloria di Argo. La popolazione nell'età della guerra del Peloponneso era valutata uguale all'ateniese (Lisia, 34, 7) ed è quindi da ritenere che i cittadini fossero circa 20.000. All'inizio del sec. II a. C. le ...
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ISOCRATE ('Ισοκράτης, Isocrătes)
Arnaldo Momigliano
Oratore ateniese, nato nel 436, figlio di Teodoro del demo di Erchia. La ricchezza del padre gli permise di ricevere una educazione assai raffinata. [...] dal contenuto dei suoi discorsi non più capiti nel loro valore politico. Sebbene i più raffinati atticisti preferissero Lisia, tuttavia lo stile di I. ebbe importanza determinante nel foggiare lo stile di contemporanei e successori: basti pensare ...
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In generale, conformità del comportamento a una norma, ritenuta a sua volta giusta sulla base di parametri normativi e criteri di valutazione che attingono a sfere diverse: la morale, il diritto, la politica, [...] , e però di grande importanza, è il contributo che alla riflessione sulla g. viene dalla retorica attica: Eschine, Lisia, Demostene. Per la particolare struttura del processo attico, la posizione dei retori risultava di primo piano nell’opera di ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] antiche - per lo più restaurate, come egli stesso specifica in un elenco - comprendente pezzi di una certa importanza, come il Lisia Giustiniani, i dieci fregi con eroti a caccia, già cornice del ninfeo della "piazza d'oro" di villa Adriana, due ...
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LIS
s. f. [sigla di Lingua Italiana dei Segni]. – Lingua adottata dai sordi per comunicare attraverso il canale sensoriale della vista o anche, dai ciechi, attraverso il tatto: consiste nell’esprimere parole, concetti, azioni mediante una...
lisare
liṡare v. tr. [der. di lisi]. – In biologia, con riferimento a cellule, tessuti o formazioni patologiche (per es., aderenze), provocarne la lisi con mezzi o meccanismi diversi, chimici, fisici o biologici (enzimi, anticorpi, batteriofagi,...