SAXOFONO
Francesco Vatielli
. Nel 1846 Adolphe Sax (nato a Dinant il 6 novembre 1814, morto a Parigi il 4 febbraio 1894), famoso costruttore di strumenti a fiato a Parigi, intento a cercare uno strumento [...] .
Ma veramente antecessore del saxofono fu uno strumento che nel 1807 fu ideato e costruito da un orologiaio di Lisieux, certo Desfontenelles. Questo strumento consisteva in un clarinetto basso, uguale a un serpentone a chiavi, su cui era innestata ...
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Dipartimento normanno (5693 kmq.), bagnato dalla Manica. Conta 390.492 abitanti (69 per kmq.) ed ha per capoluogo Caen (v.). Situato presso il massiccio Armoricano, a ovest del bacino di Parigi, comprende [...] in Inghilterra e parte trattato negli stabilimenti metallurgici di Caen, molto attivi dopo il 1918. Vi sono fonderie a Honfleur, Lisieux, Condé-sur-Noireau, filande di lana, lino, cotone.
Oltre Caen e Ouistreham, suo avamporto, un altro centro di ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] breve viaggio in Scozia nel vano tentativo di recuperare l'eredità paterna, tornò a Parigi, dove insegnò ai collegi di Lisieux, Grassins, Plessis e Beauvais. I continui spostamenti erano dovuti anche al suo carattere insofferente e violento, che gli ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] sono stati una delle grandi fonti del rinnovamento cristiano del sec. XX e restano una delle fonti più vitali.
Se con Teresa di Lisieux è il ritorno alla rivelazione dell'amore, se con padre de Foucauld è il fascino della povertà, con Pio X è il ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] Holtzmann, Papsturkunden in England,II,Berlin 1935-1936, pp. 177 ss.; III, Göttingen 1952, pp. 166 ss.; Theletters of Arnulf of Lisieux, a cura di F. Barlow, London 1939, pp. 2 ss.; Romualdo Salernitano, Chronicon, in Rerum Ital. Script., 2 ed., VII ...
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ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] dell'antico palazzo del Laterano. Gli affreschi, ora perduti, sono noti, oltre che da descrizioni di contemporanei (Arnolfo di Lisieux, Giovanni di Salisbury), dai disegni a penna del codice Panviniano (Roma, BAV, Barb. lat. 2738). I papi della lotta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento libertino difende il libero pensiero e critica la religione, intesa come [...] Garasse, Jean Silhon, Francisco García del Valle, Nicholas Caussin, Yves de Paris, Filippo Fabbri, Leonardo Lessio, Zaccaria di Lisieux, Pierre Bardin, Jeronymo de la Madre de Dios. Una delle prime opere di confutazione dei libertini sono le Dieci ...
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MASTROIANNI, Umberto
Francesca Franco
– Nacque a Fontana Liri, in provincia di Frosinone, il 21 sett. 1910 da Vincenzo e da Luigia Maria Vincenza Conte. Nono di dieci figli, compì gli studi ad Arpino [...] Sales per il Museo Lateranense; il paliotto d’altare in bronzo dedicato a S. Teresa del Bambin Gesù per il monastero di Lisieux; il Crocifisso per la St Mary’s Cathedral di Sydney (bronzo). Dalla fine degli anni Quaranta si dedicò anche alla pittura ...
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ROASENDA, Paolo
Federico Ruozzi
ROASENDA, Paolo (in religione Mariano da Torino). – Nacque il 22 maggio 1906 a Torino da Giovanni Battista, magistrato, e da Angela Rustichelli.
I genitori, entrambi [...] , dove aveva chiesto il trasferimento. Fu in quel periodo che lesse, rimanendone colpito, Storia di un’anima di s. Teresa di Lisieux, che, assieme a L’imitazione di Cristo, furono i testi che più assiduamente rileggeva. In quegli anni iniziò anche la ...
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AQUILI, Antonio, detto Antoniazzo Romano (Antonazzo, Antonaccio)
Luisa Mortari
Figlio di Benedetto, se ne hanno notizie dal 1461 - data della esecuzione di una copia, mai rintracciata, della Madonna [...] di Velletri; attorno al 1485, le due copie libere della Navicella di Giotto nei Musei di Lione e di Lisieux.
Importanti incontri determinano gli sviluppi del percorso dell'artista. Del 1475 è la sua collaborazione nella Biblioteca Vaticana con ...
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unione civile
loc. s.le f. Forma di convivenza di coppia, basata su vincoli affettivi ed economici, alla quale la legge riconosce uno specifico statuto giuridico, con particolare riferimento a coppie di persone dello stesso sesso. ◆ "Vuoi...