FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] Nel 1424-25 era in Normandia, dove svolse per cinque anni le funzioni di segretario presso Zanone Castiglioni, vescovo di Lisieux, come risulta da due lettere (Bergamo, Bibl. civ. A. Mai, Γ, IV, 26, cc. 61v-62r, e Berlino, Staatsbibl., Lat. fol. 643, ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] .
La sua giovinezza resta poco conosciuta. Visse prevalentemente in Francia e, secondo alcuni biografi, studiò al collegio di Lisieux (Parigi) insieme con il fratello Pietro, futuro cardinale e vescovo di Parigi. Non sembra invece che abbia alcun ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] arti di Palermo, s. 3, XIV (1926); P.F. Kehr, Italia pontificia, VIII, Berolini 1935, p. 453; The letters of Arnulf of Lisieux, a cura di F. Barlow, London 1939, ad ind.; A. Gallo, Il Codice diplomatico normanno di Aversa, Napoli 1948, pp. 242-244.
G ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] come vescovo legittimo della diocesi normanna.
Nel 1434 il C. si recò di nuovo a Basilea insieme al vescovo di Lisieux, come ambasciatore del re d'Inghilterra per i possessi francesi. In questo modo Enrico VI cercava di far riconoscere implicitamente ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] ; al re resero omaggio, oltre a lui, altri due vescovi di Normandia, quello di Bayeux, Zanone Castiglioni, e quello di Lisieux, Tommaso Basin.
Il disagio del C. nei rapporti con le nuove autorità, e probabilmente la diffidenza di queste verso di lui ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] , era canonico e tesoriere a Laon, e titolare di altri cinque canonicati con prebenda (a York, a Parigi, ad Arras, a Lisieux ed ad Anagni), di un priorato e di molti altri benefici specialmente in Campagna. Nell'ottobre del 1295, se non prima, era ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] di s. Veronica Giuliani, ma vi aggiunge un'immedesimazione allo stato infantile che la avvicina ancora alla contemporanea Teresa di Lisieux e che si esprime nella perenne qualifica di "figlia" che si autoattribuisce e in cui esprime il dolore della ...
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TONELLI, Annalena
Nicla Buonasorte
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1943, terzogenita di Guido e di Teresina Bignardi.
Il padre era impiegato nel Consorzio agrario, mentre la madre si occupava della famiglia. [...] sue guide spirituali, insieme ai Padri del deserto, Francesco e Chiara d’Assisi, Teresa d’Avila, Teresa di Lisieux, Charles de Foucault, padre Vouillaume, sorella Maria, Giovanni Vannucci, Primo Mazzolari, Lorenzo Milani, Gandhi.
Nel 1968 si laureò ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] breve viaggio in Scozia nel vano tentativo di recuperare l'eredità paterna, tornò a Parigi, dove insegnò ai collegi di Lisieux, Grassins, Plessis e Beauvais. I continui spostamenti erano dovuti anche al suo carattere insofferente e violento, che gli ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] Holtzmann, Papsturkunden in England,II,Berlin 1935-1936, pp. 177 ss.; III, Göttingen 1952, pp. 166 ss.; Theletters of Arnulf of Lisieux, a cura di F. Barlow, London 1939, pp. 2 ss.; Romualdo Salernitano, Chronicon, in Rerum Ital. Script., 2 ed., VII ...
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unione civile
loc. s.le f. Forma di convivenza di coppia, basata su vincoli affettivi ed economici, alla quale la legge riconosce uno specifico statuto giuridico, con particolare riferimento a coppie di persone dello stesso sesso. ◆ "Vuoi...