Nobile macedone (n. 355 circa - m. 280 a. C.). Nella spedizione di Alessandro Magno in Asia (334-23) si segnalò specialmente in India; alla morte del sovrano fu nominato capo della cavalleria; prese parte [...] batté il nemico a Ipso (301); in compenso ottenne tutta l'Asia già di Antigono, meno la Frigia, assegnata a Lisimaco. Intanto però Tolomeo occupava la Celesiria, e S. si avvicinò a Demetrio; l'amicizia durò poco: infatti nel 294 S. occupò la Cilicia ...
Leggi Tutto
Regione storica della Grecia centrale, abitata dagli Etoli. Gli antichi Greci distinguevano una vecchia E. (ἡ ἀρχαία Αἰτωλία) e un’E. ‘aggiunta’ (ἡ ἐπίκτητος Αἰτωλία). La prima, in buona parte piana, [...] Delo, Mileto, Chio, Mitilene ecc.: nella seconda metà del 3° sec. ebbero vere e proprie basi navali a Cefallenia, Lisimachia e altrove. Le relazioni con la Macedonia, che erano state buone durante il regno di Antigono Gonata (283-39), precipitarono ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I diadochi
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La successione al regno di Alessandro appare subito questione intricatissima. [...] tentativo presto rientrato (305 a.C.). Tolemeo non attende oltre e prende anch’egli il titolo di re, seguito da Cassandro, Lisimaco e Seleuco. L’aspirazione a ricostituire il regno unitario finisce di fatto qui, in un periodo in cui la forza militare ...
Leggi Tutto
. Il termine greco Χερσόνησος (lat. Chersoněsus), propriamente "penisola", fu usato a indicare alcune regioni e città, con l'aggiunta di particolari specificazioni toponomastiche.
Chersoneso Taurica.
Città [...] . C.). Nell'età degli Epigoni il Chersoneso fu sotto Antioco II di Siria e poi sotto Tolomeo III d'Egitto; poco dopo Lisimachia aderì alla Lega achea, e finalmente le città del Chersoneso ritornarono sotto il dominio macedone con Filippo V (202-197 a ...
Leggi Tutto
Secondogenito di Seleuco II Callinico e di Laodice, figlia di Acheo, nato circa il 242 a. C. Durante il regno del fratello Seleuco III, stette, come governatore delle provincie orientali del regno, a Seleucia [...] in Calcide e poi ad Efeso (191 a. C.). Incitato da Annibale, passò in Tracia, a rafforzarvi le guarnigioni di Sesto e di Lisimachia, ma di lì tornò rapidamente alla notizia che la flotta romana sotto C. Livio Salinatore era già a Delo e mirava a ...
Leggi Tutto
GALBA, Publio Sulpicio
Giuseppe Cardinali
Figlio di un Servio, e nipote di un Publio (forse il console del 279 a. C.), fu nominato console nel 211 a. C., senza che avesse prima rivestito veruna carica [...] trattare le condizioni di pace con la Macedonia, e in quell'occasione egli prese parte anche alle trattative con Antioco in Lisimachia. Perciò nel 193 fu dal senato adoperato nella ripresa dei tentativi di accordi col re siriaco, prima in Roma, poi ...
Leggi Tutto
Visse fra gli ultimi decennî del sec. IV a. C. e la metà circa del III: durante il massimo splendore della poesia e della cultura alessandrine. Di nobile famiglia (da lui stesso celebrata in un epicedio [...] ma anche A., il quale in quell'occasione compose un Inno a Pan, celebrante la vittoria da Antigono riportata sui Galli presso Lisimachia nel 277. La corte di Macedonia diventò, come quella d'Egitto, circolo di scienziati e di scrittori: Arato, Perseo ...
Leggi Tutto
Vedi DION dell'anno: 1960 - 1994
DION (ν. vol. III, p. 110)
D. Pandermalis
Città fondata alle pendici orientali dell'Olimpo, in una zona ricca di sorgenti, le cui acque formano il fiume Vaphyra. In epoca [...] (basi iscritte con i nomi di Cassandro e di Perseo). Un rescritto di Filippo V circa un trattato di alleanza con Lisimachia (città del Chersoneso tracico) documenta il ruolo del Santuario di Zeus nella vita politica. Con il culto di questa divinità ...
Leggi Tutto
Divinità degli antichi Greci: una delle più complesse e multiformi figure dell'Olimpo greco; della quale, per altro, restano oscuri e incerti così l'etimologia del nome come la natura e il significato [...] il rilievo di Orfeo ed Euridice: Guida del Museo Nazion. di Napoli, a cura di A. Ruesch, Napoli 1898, n. 138. Per l'E. di Lisimachia: C. Anti, Mon. Policletei, in Mon. d. Lincei, CCVI, p. 567 segg. Per l'E. di Olimpia: A Della Seta, Il nudo nell'arte ...
Leggi Tutto
Città della costa della Cirenaica, tra Berenice (Bengasi) e Tolemaide (Tolmetta), così chiamata in onore di Arsinoe figlia di Tolomeo Sotere. Prima il suo nome era Tauchira (Ταύχειρα, Erodoto, IV, 171; [...] la riferiscono con buone ragioni al periodo stesso in cui fu fondata in Etolia Lisimachia (v.), cioè al periodo in cui Arsinoe era ancora moglie di Lisimaco (prima del 281 a. C.).
Bibl.: Oberhummer, Akarnanien, Monaco 1887, p. 146; Woodhouse, Aetolia ...
Leggi Tutto
lisimachia
lisimàchia s. f. [lat. scient. Lysimachia, nome di genere, dal lat. lysimachia, che è dal gr. λυσιμάχ(ε)ιον, nome di una pianta]. – Genere di piante cosmopolite della famiglia primulacee, con circa 200 specie erbacee, perenni o...
mazza
s. f. [lat. *matea, *mattea; cfr. lat. class. mateŏla «mazzuola»]. – 1. a. Grosso bastone, di forma e grandezza varie, per lo più nodoso, corto e robusto, che può considerarsi uno dei più antichi strumenti di offesa, spesso anche, in...