GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] il G. mutuò inoltre il rovescio di un'altra opera per il papa, ricorrendo invece per il suo ritratto alla produzione di Lisippo il Giovane.
La seconda medaglia per Alfonso - che, di stanza a Siena, nel giugno del 1480 riceveva da Lorenzo una lettera ...
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MIRONE (Μύρων Myron)
P. E. Arias
Scultore nativo di Eleutere in Beozia (Plin., Nat. hist., xxxiv, 57-58); ebbe probabilmente assai presto la cittadinanza di Atene, come si può dedurre da Pausania, che [...] che è numerosior quam Polyclitus et in symmetria diligentior; secondo Cicerone (De orat., iii, 7, 26) egli fa parte con Policleto e Lisippo di una triade (di scultori di atleti che furono tra loro assai diversi, ed altrove l'oratore (Brut., xviii, 70 ...
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CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] osservatore della legge? Evidentemente, i Greci stessi distinguevano fra una statua di Fidia e una di Policleto e una di Lisippo e le innumerevoli di tanti artisti di secondo e terzo rango; la personalità di ogni artista è pertanto valutabile e ...
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Vedi RATIARIA dell'anno: 1965 - 1996
RATIARIA (v. vol. VI, p. 608)
M. Bollini
Colonia romana della Moesia Superior, oggi meglio nota grazie a scavi sistematici condotti a partire dal 1975. È situata [...] et d'objets d'argent de Ratiaria, in ArkheologijaSof, XXX, 1988, 3, pp. 30-38 (in bulgaro); P. Moreno, in P. Moreno (ed.), Lisippo. L'arte e la fortuna (cat.), Roma 1995, p. 287, n. 4.41.9. - Culti: V. Naidenova, Il culto di Ercole a Ratiaria, città ...
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SCULTURA
Pericle DUCATI
Michele GUERRISI
Raffaello BATTAGLIA
. Nella parola scultura, dal verbo latino sculpere, è insita l'idea dell'intaglio; nella parola analoga plastica, dal verbo greco πλάσσω, [...] delle forme di Fidia trova la sua espressione di maestà nel pacato chiarore del marmo, la mobilità nervosa delle figure di Lisippo e del Verrocchio trova nella secchezza e nel luccicore del bronzo la sua realtà più sicura. Della fusione in bronzo si ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] sulle monete. Celebre fra tutte fu la personificazione della Tyche di Antiochia, famosa statua di Eutichide di Sicione, scolaro di Lisippo. La dea è rappresentata su una rupe che rappresenta il Silpio, ed ai suoi piedi appare in mezza figura portato ...
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È oggi un semplice villaggio del nomos di Ftiotide e Focide (A. T., 82-83) sul fianco meridionale del Parnaso (1085 ab. nel 1928), sorto nel 1892 con l'antico nome in occasione degli scavi per i quali [...] e seppellito dal terremoto del 373; lì presso è l'esedra di Cratero (54) dove si trovava il gruppo in bronzo, opera di Lisippo e Leocare, con Alessandro in lotta col leone. Di qui una scala porta al piano del teatro costituito da 35 gradini con circa ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
Giovanni CICCONETTI
Goffredo BENDINELLI
Nella mitologia degli antichi Greci, erano figlie di Zeus e di Mnemosine (v.). Narrava Esiodo (Teogonia, 52 segg.) che Mnemosine aveva [...] . Oltre alla serie delle Muse eliconie eseguite da Cefisodoto, oltre alle Muse "Tespiadi" di Prassitele, e a quelle eseguite da Lisippo in Megara, sappiamo che si ammirava in Ambracia una serie statuaria delle Muse, che Fulvio Nobiliore nel 187 a. C ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] la paternità artistica, tanto la plastica era stata alterata dalla doratura. Del pari sciupato era stato un Alessandro di Lisippo, che se ne rimosse la doratura (Plin., Nat. hist., xxxiv, 63).
Dopo Vespasiano, nelle fonti non si ricordano altri ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] cenno nell'epigrafe tombale. "Poeta laureatus", "eques" e "comes palatinus" veniva ugualmente definito il F. in una medaglia coniata da Lisippo il Giovane, probabilmente sotto il pontificato di Sisto IV (G. F. Hill, A corpus of Italian Medals of the ...
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archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione platonica,...