Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] , e non può essere considerata a parte la sola statua dell'Agias, benché solamente questa rechi la iscrizione con la firma di Lisippo. Si può forse pensare che l'Agias fosse il solo originale lisippeo e che da essa sia stato tratto lo spunto anche ...
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LYSISTRATOS (Λυσιστρατος, Lysistratus)
Red.
Scultore di Sicione, fratello di Lisippo. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 51, e xxxv, 153), datandone l'attività verso il 326 a. C., riferisce, probabilmente dal [...] firma è in dialetto attico; è probabile che nel personaggio citato nelle epigrafi sia da riconoscere il fratello di Lisippo (che sappiamo attivo in Beozia, ove le due iscrizioni sono state rinvenute) il quale probabilmente avrà preso la cittadinanza ...
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Prassitele
Manuela Gianandrea
Lo scultore della grazia
Insieme a Lisippo e a Scopa, Prassitele è stato il grande protagonista della scultura greca del 4° secolo a.C. Con le sue figure sentimentali e [...] malinconiche riuscì a rappresentare perfettamente la crisi della società ateniese. La fama di Prassitele è attestata dalle numerosissime copie di età romana delle sue più celebri statue, grazie alle quali ...
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PHANIS (Φᾶνις, Phanis)
G. Cressedi
Scultore greco, bronzista, discepolo di Lisippo. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 80) nel suo elenco di artisti per ordine alfabetico, cita di lui una epithyusan, cioè una [...] sacrificante. Questa, che è l'unica opera nota di questo artista, è stata, senza un serio motivo, identificata con la Fanciulla di Anzio, statua ellenistica nel Museo Nazionale Romano, che invece si deve ...
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EUTHYKRATES (Εὐϑυκράτης, Euthycrătes)
G. Cressedi
1°. - Scultore di Sicione, figlio di Lisippo e presunto erede della maniera paterna. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 66), in un giudizio sull'arte di E., [...] bronzo trovata ad Ercolano. Suo alunno fu Teisikrates (Plin., Nat. hist., xxxiv, 67) che però si avvicinò di più alla maniera di Lisippo.
Bibl.: W. Amelung, in Thieme-Becker, XI, Lipsia 1915, p. 51 ss., s. v.; C. Robert, in Pauly-Wissowa, VI, c. 1507 ...
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DAIPPOS (Δάϊππος, Daippus)
L. Guerrini
Scultore greco, figlio e allievo di Lisippo, datato da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 5 i) all'Olimpiade 121, cioè all'inizio del III sec. a. C. Pausania (vi, 12, 6) [...] ricorda di lui ad Olimpia la statua di Kallon, figlio di Armodio, vincitore nel pugilato per giovinetti, e di nuovo (vi, 16, 5) pure ad Olimpia quella di Nikandros, probabilmente eleo, due volte vincitore ...
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BOIDAS (Βοίδας, Boedas)
G. Carettoni
Di questo scultore, figlio ed allievo di Lisippo (Plin., Nat. hist., xxxiv, 66) e perciò vissuto attorno al 300 a. C., Plinio ricorda (xxxiv, 73) una sola opera, [...] l'Adorante, ed aggiunge che egli si fece un buon nome (laudatus artifex) ma fu inferiore al fratello Euthykrates e non raggiunse la celebrità. Fu cittadino di Bisanzio, dove lavorò (Vitr., iii, praef., ...
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EUTYCHIDES (Εὐτυχίδης, Eutychides)
G. Cressedi
1°. - Scultore di Sicione, il più importante scolaro di Lisippo, bronzista, scultore e pittore. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 51) dice che lavorò nella 121a [...] Olimpiade (296-293 a. C.), probabilmente perché quello è l'anno del suo capolavoro, la Tyche di Antiochia, città fondata sull'Oronte nel 300 (Olimpiade 119a). Un simile incarico indica che in quel tempo ...
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EUKLES (Eucles)
G. Fogolari
2°. - Bronzista greco, che Plinio (Nat. hist., xxxiv, 51) ritiene contemporaneo di Lisippo. Il suo nome è stato ricostituito dal "Fucles" del codice Bambergensis. Non si hanno [...] di lui altre notizie.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftq., n. 1601; C. Robert, in Pauly-Wissowa, V, c. 1054, s. v., n. 18; W. Amelung, in Thieme-Becker, XI, p. 74 ...
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CHARES di Lindo (Χάρης)
M. T. Amorelli*
Scultore greco, nato a Lindo, nell'isola di Rodi. Fu scolaro di Lisippo. Acquistò fama per aver eseguito in Rodi la colossale statua di Helios (il Sole), divinità [...] , derivata forse da Muciano: "Sopra tutto fu ammirato il colosso del Sole a Rodi, fatto da Ch. di Lindo, discepolo di Lisippo. Il simulacro era alto 70 cubiti [circa 32 m; secondo altre fonti (Schol. Luc., Icaromen., 12; Hyg., Fab., 223) 6o cubiti ...
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archetipo
archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione...