ENCAUSTO
M. Cagiano de Azevedo
Sistema di pittura con i colori mescolati alla cera e che quindi per essere usati devono venir liquefatti dal calore (v. enkaustès).
La letteratura sull'e. nell'antichità [...] alle sue statue. Il processo di encausticatura per le statue dipinte con colori a tempera era anche in uso nella bottega di Lisippo (Cagiano de Azevedo, in Boll. Ist. Rest., 5-6; 1951, p. 107). Dipinte a cera, o meglio forse encausticate, sono le ...
Leggi Tutto
PYTHAGORAS (Πυϑαγόρας, Pythagoras)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco, a quanto sembra esclusivamente bronzista. Originario di Samo, fu probabilmente uno di quei Samî che, nel 496 a. C., si trasferirono [...] , di senso plastico, di energia, di forza espressiva, elementi che gli conciliarono, 150 anni dopo, il favore degli scolari di Lisippo. Non pare che P. avesse discepoli diretti ad eccezione del nipote Sostratos (Plin., Nat. hist., xxxiv, 6o). Per l ...
Leggi Tutto
MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] e della sinistra retratta e piegata al ginocchio e nel suo presentarsi semiammantato, la tipologia del principe ellenistico, dell'Alessandro di Lisippo e del Posidone di Milo.
Ad un tipo di stratega risalente ad un originale statuario (v. la testa di ...
Leggi Tutto
APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] nello sguardo entusiastico-patetico, rivolto verso il cielo, che incontriamo per la prima volta nelle immagini di Alessandro. Lisippo raffigurò il sovrano "guardante verso l'alto" (ἀνωβλέπων) "guardante verso Zeus" (εἰς Δία λεύσσων); così lo vediamo ...
Leggi Tutto
Vedi ASKLEPIOS dell'anno: 1958 - 1958
ASKLEPIOS (᾿Ασκληπιός)
G. A. Mansuelli
Divinità, il cui nome è di etimologia incerta e oscura, che ebbe in origine carattere ctonio (sotterraneo) e fu poi posta, [...] i grandi pittori greci e ciò forse per la mancanza di contenuto narrativo nella saga di Asklepios. Nemmeno ha interessato Lisippo e la sua scuola, alla quale si può ricondurre indirettamente solo il gruppo esistente ad Argo di A. seduto accanto ...
Leggi Tutto
MIRONE (Μύρων Myron)
P. E. Arias
Scultore nativo di Eleutere in Beozia (Plin., Nat. hist., xxxiv, 57-58); ebbe probabilmente assai presto la cittadinanza di Atene, come si può dedurre da Pausania, che [...] che è numerosior quam Polyclitus et in symmetria diligentior; secondo Cicerone (De orat., iii, 7, 26) egli fa parte con Policleto e Lisippo di una triade (di scultori di atleti che furono tra loro assai diversi, ed altrove l'oratore (Brut., xviii, 70 ...
Leggi Tutto
CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] osservatore della legge? Evidentemente, i Greci stessi distinguevano fra una statua di Fidia e una di Policleto e una di Lisippo e le innumerevoli di tanti artisti di secondo e terzo rango; la personalità di ogni artista è pertanto valutabile e ...
Leggi Tutto
Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] la paternità artistica, tanto la plastica era stata alterata dalla doratura. Del pari sciupato era stato un Alessandro di Lisippo, che se ne rimosse la doratura (Plin., Nat. hist., xxxiv, 63).
Dopo Vespasiano, nelle fonti non si ricordano altri ...
Leggi Tutto
APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] ; Cedren., Comp. hist., p. 306, B.); le fonti ne fanno grandi lodi e lo descrivono come un simulacro ligneo rivestito di oro. Lisippo scolpì a quanto pare un gruppo di A. ed Hermes litiganti per la lyra (Paus., ix, 30, 1). Intorno alla metà di questo ...
Leggi Tutto
GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] marmoreo di grandi dimensioni destinato forse a base di una statua di un precursore classico del Kairòs, dovuto a Lisippo. Ma neppure maestri come i Pittori di Sotades e di Syriskos hanno disdegnato di decorare grandi astragali di terracotta ...
Leggi Tutto
archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione platonica,...