ANTIPHILOS (᾿Αντίϕιλος, Antiphëlus)
F. Magi
2°. - Pittore greco. Da Plinio era classificato assai vicino ai migliori pittori del suo tempo (Nat. hist., xxxv, 138). Nato in Egitto, fu scolaro di Ktesidemos [...] Colofone, a divenirne il pittore aulico.
Alcuni degli antichi posero senz'altro A. accanto ad Apelle e Protogene (Theon, Pregymn., i) o a Lisippo (Varro, De re rust., iii, 2), ma forse il più equo ed anche il più preciso giudizio su di lui fu dato da ...
Leggi Tutto
DAIDALOS (Δαίδαλος, Daedalus)
G. Cressedi
1°. - Bronzista, figlio e scolaro di Patrokles, probabilmente fratello di Policleto, di Sicione, da inquadrare quindi nella scuola dei bronzisti peloponnesiaci [...] trovare una riproduzione in un bronzetto da Efeso, che invece piuttosto si deve ritenere una variante dello Apoxyòmenos di Lisippo. D'altra parte la fedeltà di D. alla scuola policletea è testimoniata dalle tracce dei piedi di una statua trovate ...
Leggi Tutto
ARISTOTELE (᾿Αριστοτέλης)
A. Giuliano
Filosofo greco nato a Stagira nel 384 a. C., morto a Calcide nel 322. Gli scrittori antichi ricordano l'espressione ironica, il corpo gracile, gli occhi piccoli, [...] -antoniniana, che derivano con ogni probabilità dall'originale dedicato da Alessandro Magno, quasi certamente opera di Lisippo, ritrattista ufficiale della corte macedone.
Il Gullini ha creduto di poter ricostruire la statua del filosofo, riunendo ...
Leggi Tutto
PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] attribuite a Leochares, si ha motivo di credere che il sarcofago dipenda dal celebre donario di Cratero a Delfi, opera di Lisippo e Leochares. Dalla caccia di Cratero, può ben dipendere per qualche aspetto anche la pittura di Ph.: il quale aveva poi ...
Leggi Tutto
PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] , i suoi interessi non escono dagli scultori e dai pittori del V e del IV sec. a. C.: Mirone, Fidia, Prassitele, Lisippo, Zeusi, Apelle e Protogenes. Tuttavia se per i rétori e i poeti la preferenza non è giustificata se non col tradizionale giudizio ...
Leggi Tutto
AEQUUM
G. Novak
Oggi Čitluk, presso la borgata di Sinj (Sign) in Dalmazia. Colonia Claudia Aequum fu fondata durante l'impero di Claudio. Sebbene Ae., distrutta nel V sec. d. C., avesse servito in seguito [...] i più interessanti sono: testa di Ercole, scoperta nel 186o, copia di età romana da un originale attribuito alla scuola di Lisippo, e un braccio della stessa statua, con la clava; parte inferiore di una bella statua di imperatore, scoperta nel 1911 ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] statuario funebre (la defunta e un'ancella) di accentuato contenuto patetico e di forme grandiose e serrate.
L'influsso di Lisippo non dev'essere mancato ad Alessandria; ma di esso non possono addursi esempi che in un fine torso marmoreo del Museo ...
Leggi Tutto
Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] Canone, soprattutto quando la si metta alla prova nell'interpretazione di un altro passo pliniano relativo alle innovazioni canoniche di Lisippo (Nat. hist., xxxiv, 65). Fin qui la critica antica studia l'architettura delle figure di P., ma non sono ...
Leggi Tutto
TAZIANO (Τατιανός)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque, come egli stesso si vanta, di là dal Tigri, nel territorio degli Assiri, nella prima metà del II sec.; probabilmente tra il 120 e il 130. Studiò [...] produzioni artistiche dei Greci, fatte per smania di gloria. Molte di esse sono indecenti verso le donne: Lisippo raffigurò Praxilla; Menestratos, Learcide; Silanion, Saffo, un'etera; Naukides, Erinna di Lesbo, Kephisodotos, Miro di Bisanzio; Gomphos ...
Leggi Tutto
Vedi TESPIE dell'anno: 1966 - 1997
TESPIE (Θεσπιαί, Thespiae)
M. Cristofani
Antica città della Beozia, situata sulla riva sinistra del fiume Thespios (oggi Kanavari). Il suo nome viene ricollegato a [...] un particolare valore artistico, sebbene le fonti attestino l'esistenza a T. di opere di Polignoto (Plin., xxxv, 123), Prassitele e Lisippo (Paus., ix, 27, 3). Nei pressi della Valle delle Muse si trovano i resti del cosiddetto tempio delle Muse, che ...
Leggi Tutto
archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione platonica,...