VIRUS
Ferdinando Dianzani
(v. ultravirus, xxxiv, p. 644; App. II, II, p. 1056; virus, App. III, II, p. 1103; IV, III, p. 830)
I v. sono piccoli organismi subcellulari, incapaci di moltiplicarsi al di [...] di particolari proteine virali (fattori di fusione) sull'involucro pericapsidico. Le vescicole pinocitosiche si fondono con i lisosomi cellulari che vi riversano gli enzimi litici e ne idrolizzano il contenuto liberando l'acido nucleico virale ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] a espletare la loro funzione esclusivamente all’interno di organuli cellulari come, per es., mitocondri, cloroplasti, lisosomi, vacuoli ecc. Infatti, queste p. al termine della loro biosintesi fuoriescono dal reticolo endoplasmatico e vengono ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] membrana cellulare, se le vescicole si fondono con l’apparato di Golgi; oppure, se le vescicole si fondono con i lisosomi, possono essere staccati dal ligando o degradati dagli enzimi idrolitici in essi presenti. Infine, se i ligandi si distaccano ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] dell'evoluzione degli eucarioti, è l'assenza nel loro citoplasma di un corpo di Golgi, di lisosomi, reticolo endoplasmico liscio e, soprattutto, mitocondri. Analisi molecolari tuttavia non avvalorano assolutamente questa posizione dei diplomonadini ...
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Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] degli enzimi pancreatici tramite una lesione delle membrane lipoproteiche dei dotti e delle cellule acinose, con liberazione di lisosomi; negli abusi di alcol la lesione attivante sarebbe legata all'azione diretta dell'acetaldeide e dei radicali ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] di peptidi sia derivati dalla degradazione delle catene polipeptidiche sintetizzate nel loro citoplasma, sia formati nei lisosomi per degradazione di molecole peptidiche esogene (la presentazione dei due tipi di peptidi sulla superficie cellulare ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] della cellula per fondersi con altri organelli intracellulari ricchi di enzimi specializzati nella degradazione delle macromolecole, i lisosomi. Qui gli antigeni vengono frammentati in peptidi, che vengono legati dalle molecole MHC di classe ii ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] ustionati, patologie della cute su base genetica, alterazioni metaboliche (per es., nel caso di malattie legate ai lisosomi). Un altro aspetto interessante e di grande prospettiva riguarda le c. s. totipotenti che possono acquisire, con opportune ...
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Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] un aumento della sintesi delle loro componenti proteiche; altri, provvisti di membrana, come apparato di Golgi, lisosomi, vacuoli, derivano dal reticolo endoplasmatico, che viene rinnovato e ingrandito dalla sintesi di fosfolipidi e proteine; altri ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] ivi presenti (alcune esterasi, come la colinesterasi e l'atropinesterasi; alcune fosfatasi, uricasi, ecc.), i lisosomi (idrolasi), il sistema microsomiale epatico (ossigenasi miste, riduttasi) e la frazione solubile del fegato (alcool deidrogenasi ...
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lisosoma
liṡosòma s. m. [comp. di liso- e -soma] (pl. -i). – In citologia, nome di organuli rotondeggianti, con funzione digestiva, presenti nel citoplasma delle singole cellule, e derivanti dall’attività dell’apparato reticolare interno (o...
lisosomiale
liṡosomiale (o liṡosomale) agg. [der. di lisosoma]. – In medicina, relativo ai lisosomi: malattie l., nome di processi morbosi diversi (per es., le tesaurismosi), di natura spesso ereditaria, che presentano, come carattere comune,...