MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] il M. entrò in contatto con il giovane F. Busoni (di cui diresse la cantata Il sabato del villaggio) e incontrò personalmente Liszt e Wagner (al M. fu affidato il concerto veneziano dedicato dal liceo musicale B. Marcello ai due celebri maestri).
Nel ...
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RUTA, Gilda
Giorgio Ruberti
– Nacque a Napoli nell’antica strada Santa Lucia il 13 ottobre 1853, primogenita degli otto figli di Michele ed Emelina Sutton. Erede di una famiglia di musicisti, ricevette [...] accanto ad altri giovani talenti (tra cui Beniamino Cesi e Giuseppe Martucci). Probabilmente in quest’epoca si perfezionò con Franz Liszt a Roma.
Nel 1877 sposò un ingegnere napoletano, il conte Raffaele Cagnazzi; ebbero due figli, Tommaso e Anna. La ...
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GUERRA, Nicola
Cristina Badii Ciccaglioni
Nato a Napoli il 2 maggio 1865 da Antonio e da Raffaella Pollo, iniziò a studiare danza nella sua città con Aniello Amaturo. In possesso di un'ottima tecnica, [...] di danze; A. Szikla, 20 apr. 1906); Psyche (P. Juon, 11 dic. 1906); Magyar táncegyveleg (Suite di danze ungheresi; F. Liszt e A. Szikla, 16 dic. 1907); Táncrészletek (Selezione coreografica; C.-Ph.-L. Delibes, 30 genn. 1908); A csodaváza (Il vaso ...
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MORIANI, Napoleone
Francesco Lora
MORIANI, Napoleone. – Figlio di Carlo, nacque a Firenze il 10 marzo 1808.
Di famiglia benestante, prima d’intraprendere la carriera di cantante come tenore fu avviato [...] per musica a Reggio Emilia. Repertorio cronologico delle opere e dei balli 1645-1857, Reggio nell’Emilia 1987, p. 258; L. Chiappari, Liszt a Firenze, Pisa e Lucca, Pisa 1989, pp. 10, 15; M. Girardi - F. Rossi, Il Teatro La Fenice. Cronologia degli ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] Sinfonia in do maggiore e una Ouverture del C. alla presenza di Liszt e di pochi intimi. Al termine del concerto, che fu l palazzo Vendramin Calergi, ove più volte suonò accompagnato da Liszt al pianoforte; alla morte dei grande compositore tedesco fu ...
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MECHETTI
Silvia Gaddini
– Famiglia di editori musicali, cui appartenne Carlo, il quale, nato a Lucca intorno al 1748, svolse inizialmente l’attività di mercante d’arte, commerciando in particolare oggetti [...] ultimi anni di attività apparvero per la sua ditta, tra le altre, composizioni di S. Mercadante, O. Nicolai, Thalberg, Liszt (op. 1), T. Leschetizky (op. 1) e C. Grillparzer (fratello del poeta Franz). Pietro pubblicò inoltre numerose e importanti ...
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LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] oltre a lui si esibì nella stessa serata un giovane pianista di undici anni destinato a futuri e ben maggiori successi: Franz Liszt. Rientrato in Italia, il L. suonò ancora a Trieste il 18 febbr. 1823, per poi cantare a Ravenna durante la stagione ...
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CAVALLINI, Ernesto
Sergio Martinotti
Nato a Milano il 30 ag. 1807 da Gerolamo e Felicita Bonetti, studiò clarinetto al conservatorio milanese con Benedetto Carulli, professore d'orchestra al teatro [...] a Beethoven, il C. rappresentò l'Italia con la violinista Teresa Milanollo, in una rassegna che vide presenti Liszt, Berlioz, Mendelssohn, Moscheles e Hiller), sempre riscuotendo calorosi consensi.
Nel 1846 era "virtuoso di Camera onorario" della ...
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SANTINI, Fortunato
Giancarlo Rostirolla
SANTINI, Fortunato. – Sacerdote, abate, compositore, collezionista, nacque a Roma il 5 gennaio 1777 (e non, come talvolta si legge, nel 1778; cfr. Engelhardt [...] , XXII, p. 258; A. Ammendola, S., F., in Die Musik in Geschichte und Gegenwart. Personenteil, Kassel 2005, XIV, coll. 942-944; Z. Domokos, Liszt’s Roman experience of Palestrina in 1839: the importance of F. S.’s library, in Journal of the American ...
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MELUZZI, Salvatore.
Salvatore De Salvo
– Nacque a Roma il 19 genn. 1811 da Luigi e da Agnese Migliorini. Completò la prima formazione musicale con F. Bonacci e P. Mollo; studiò quindi organo, contrappunto [...] da lui diretta, prese parte a un’accademia di beneficenza tenutasi nel palazzo del Castro Pretorio, alla presenza di F. Liszt; furono cantati, nell’occasione, alcuni inni e mottetti composti dal M. «in stile palestriniano» (L’Osservatore romano, 25 e ...
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impromptu
‹ẽprõptü′› s. m., fr. [dalla locuz. lat. in promptu; v. impronto1]. – Improvvisazione letteraria, o, più spesso, musicale. In partic., nella storia della musica, il termine (tradotto in ital. con improvviso) ha indicato nel sec....
poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...