CIANI, Dino
Paolo Isotta
Nacque a Fiume il 16 giugno 1941 da Mario e Basiliola Senegagliesi. Trasferitosi ben presto a Genova, principiò gli studi musicali sotto la guida di Martha Del Vecchio. Nel [...] di A. Cortot, al quale fu legato da intenso rapporto artistico e umano. Nel 1961 conseguì il secondo premio al concorso "Liszt-Bartók" di Budapest. Da allora, la sua carriera d'interprete non fece che progredire, portandolo a esibirsi, solo e con l ...
Leggi Tutto
COOP, Ernesto Antonio Luigi
Annalisa Bini
Nacque, da genitori di origine inglese, a Messina il 17 luglio 1812. Dopo aver appreso i primi elementi musi!cali da un tenore di nome Lucchini (Fétis), fu [...] un contemporaneo paragonò il suo stile con quello di Liszt, F. Kalkbrenner e S. Thalberg, il quale passò quindi a Lipsia e a Weimar, dove studiò sotto la guida di Liszt e C. H. C. Reineke. Valente pianista, compì numerose tournées all'estero ...
Leggi Tutto
GRISPIGNI, Filippo
Paolo Camponeschi
Nacque a Viterbo il 31 ag. 1884 da Pietro e da Rosa Venturini.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Roma, negli anni dell'università prese parte al dibattito [...] positiva di E. Ferri.
Conseguita la laurea, frequentò a Berlino il Kriminalistisches Seminar di F. von Liszt, fondatore della "scuola sociologica" del diritto penale in Germania, risentendo fortemente la suggestione del suo insegnamento. Nonostante ...
Leggi Tutto
BASSANI, Ugo
Fabio Fano
Nacque a Padova (o Verona) il 5 giugno 1851. Dopo aver coltivato gli studi letterari, si dedicò alla musica, seguendo al conservatorio di Milano i corsi di pianoforte e composizione [...] abbia trovato i suoi momenti più felici; in quanto allo Studio sinfonico - che meritò, oltre all'elogio del Martucci, quello di Liszt in una lettera da Weimar, 4 giugno 1880 - esso conserva, se non altro, una sua suggestione coloristica. Di altre sue ...
Leggi Tutto
BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] , nel 1948 esordì negli Stati Uniti e in Canada, nel 1949 in Argentina.
La registrazione live quasi completa del Primo Concerto di Liszt (Ginevra, 8 luglio 1939), le incisioni in studio del Concerto op. 16 di Grieg (9 febbraio 1942) e del Concerto op ...
Leggi Tutto
Wang, Yuja. - Pianista cinese (n. Pechino 1987). Ha studiato al Conservatorio Centrale di Pechino, quindi al Mount Royal College Conservatory di Calgary, infine al Curtis Institute of Music di Filadelfia [...] e direttori di maggior calibro. Il suo pianismo è caratterizzato da una qualità tecnica e virtuosistica estrema, che l’ha resa celebre per l’interpretazione del repertorio più arduo, come l’opera di Franz Liszt o le trascrizioni di Georges Cziffra. ...
Leggi Tutto
COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] la C. si avvicinò al mondo della musica, imparando a suonare il pianoforte su uno strumento che, appartenuto a Franz Liszt, era poi passato a Cosima Wagner. Dopo le scuole elementari, trovandosi nella impossibilità di compiere studi di altro genere ...
Leggi Tutto
Musicista tedesco (Monaco di Baviera 1864 - Garmisch-Partenkirchen 1949). Compositore e direttore d'orchestra, ha rivestito un ruolo assai rilevante nella storia della musica tra la fine dell'Ottocento [...] ad assisterlo nella direzione di quel teatro di corte. Qui S. conobbe A. Ritter, fervente ammiratore di Wagner e di Liszt, la cui influenza fu decisiva per lui, confermando definitivamente il suo indirizzo estetico, come si vede già nel primo dei ...
Leggi Tutto
Nardis, Marcello. – Tenore e pianista italiano (n. Roma 1979). Apprezzato per la sua frequentazione del repertorio liederistico, sia in veste di cantante che in quella di pianista e per la versatilità [...] Chailly, M. dall’ Ongaro, W. Egk, A. Gentilucci, M. Kagel, D. Lombardi, G. Scelsi, A. Solbiati, ha inciso i Lieder di Liszt con il pianista M. Campanella (2011) e Winterreise di Schubert con N. Shetler (2012) e P. Badura-Skoda (2013). È emersa in ...
Leggi Tutto
Pittore (Čuguev, Char´kov, 1844 - Kuokkala, Finlandia, 1930). Formatosi all'accademia di Pietroburgo, fu poi a Vienna, in Italia e a Parigi. A Pietroburgo conobbe I. N. Kramskoj e il critico V. V. Stasov; [...] o Il ritorno del deportato, 1884, tutti a Mosca, galleria Tret´jakov); dipinse anche ritratti (di Turgenev, Liszt, Tolstoj, Musorgskij, ecc.). Fu professore di pittura storica all'accademia di Pietroburgo dal 1893 all'ottobre 1907, allorché ...
Leggi Tutto
impromptu
‹ẽprõptü′› s. m., fr. [dalla locuz. lat. in promptu; v. impronto1]. – Improvvisazione letteraria, o, più spesso, musicale. In partic., nella storia della musica, il termine (tradotto in ital. con improvviso) ha indicato nel sec....
poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...