CORTICELLI, Gaetano
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 22 giugno 1804 da Clemente e da Lucia Mazzoni, fu allievo al liceo comunale di B. Donelli per il pianoforte, e del padre S. Mattei per la [...] ai suoi tempi, se l'editore Ricordi inserì in una sua Strenna un Notturno del C. accanto a brani di F. Liszt, G. Rossini, G. Donizetti.
La caratteristica più evidente della sua musica è una "certa passionale drammaticità di stampo pre-verdiano" (S ...
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Strauss, Johann junior
Luisa Curinga
Nel regno del valzer, sulle sponde del Danubio
Compositore e direttore d’orchestra viennese del 19° secolo, Johann Strauss figlio, noto come il re del valzer, vede [...] economici, ma il suo limpido stile compositivo rivela la conoscenza e l’assimilazione dell’armonia romantica di Wagner e di Liszt. La sua produzione da ballo comprende più di 500 brani tra valzer, polke, marce, mazurke e galop; in particolare nei ...
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coro
Antonietta Pozzi
Il gusto di cantare insieme
Il coro, un insieme di più voci che cantano contemporaneamente, è una forma di espressione diffusa nelle culture umane e presso le civiltà antiche. [...] forma sinfonica e i principali compositori del secolo (Franz Schubert, Hector Berlioz, Felix Mendelssohn, Robert Schumann, Franz Liszt, Richard Wagner, Johannes Brahms, Gustav Mahler) scrissero spesso per coro, con forme e organici musicali diversi ...
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Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, di una linea di condotta da seguire, degli obiettivi a cui si mira e dei mezzi con cui si intende raggiungerli.
Economia
Nella [...] da guida alla comprensione della composizione. Fra i principali autori che ne fecero uso più sistematico figurano H. Berlioz, F. Liszt, R. Strauss.
Politologia
Il complesso dei principi e degli obiettivi su cui è fondata l’azione di un partito o di ...
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Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] degli ulivi di L. van Beethoven. Il periodo romantico produsse interessanti lavori con F. Mendelssohn-Bartholdy, R. Schumann, H. Berlioz, F. Liszt e C.-A. Franck. I più celebri o. contemporanei recano la firma di E.W. Elgar, L. Perosi, A. Honegger, G ...
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GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] tal proposito fanno fede le visite di numerosi compositori in casa del G.: L. Cherubini, N. Paganini, H. Vieuxtemps, F. Liszt (al quale il G. dedicò il sestetto per pianoforte, due violini, viola, violoncello e contrabbasso, Op. 20), S. Golinelli, G ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] in quel periodo dalla neocostituita Società orchestrale romana di G. Sgambati ed E. Pinelli, e stimolato dalla presenza di F. Liszt nella capitale. Membro dal 1870 del comitato direttivo dell'Accademia ceciliana, il D. fece parte dal 1875 al '77 ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] altrettanto originale e ricca d'innovazioni tecniche, tanto che non a torto potrebbe essere definito il "Paganini-Liszt" del suo tempo (Newman), soprattutto per certi procedimenti tecnico-stilistici affidati allo strumento solista, la cui originalità ...
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BRUGNOLI, Attilio
Silvana Simonetti
Nato a Roma il 7 ott. 1880 da Luigi e da Zelinda Scarpellini, venne avviato in tenera età agli studi musicali, che compì a Napoli presso il conservatorio S. Pietro [...] s.d.). Curò, inoltre, la trascrizione e l'edizione di musiche di Frescobaldi, dell'operaomnia di Chopin, degli Studi di Liszt e di un Concerto in do maggiore per pianoforte eorchestra diPaisiello (tutti editi da Ricordi, Milano s.d.), dando prova, in ...
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FILIPPI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Vicenza il 13 genn. 1830 da Giovan Battista, commerciante, e da Isabella Castellani. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, spinto [...] per l'inaugurazione del canale. Nel 1870 era a Weimar quale unico inviato italiano per le rappresentazioni wagneriane organizzate da F. Liszt. Di qui il suo saggio R. Wagner. Viaggio musicale nelle regioni dell'avvenire, comparso a Milano nel 1876 in ...
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impromptu
‹ẽprõptü′› s. m., fr. [dalla locuz. lat. in promptu; v. impronto1]. – Improvvisazione letteraria, o, più spesso, musicale. In partic., nella storia della musica, il termine (tradotto in ital. con improvviso) ha indicato nel sec....
poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...