LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] per pianoforte (pubblicata a Torino da Giudici e Strada) dimostra che il L. aveva assimilato il virtuosismo pianistico di F. Liszt e S. Thalberg. L'esecuzione di alcune sinfonie del L. a Torino nel 1857 fu salutata con entusiasmo nelle pagine dell ...
Leggi Tutto
BARINI, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Torino il 3 ag. 1864. Dopo aver studiato con A. Lombardi, negli anni della gioventù si dedicò alla composizione; di questa sua attività, che abbandonò assai [...] di musica da camera.
Conferenziere brillante, si ricordano le s ue commemorazioni del centenario di F. Chopin (1910), F. Liszt (1911) e soprattutto quella di G. Paisiello il 26 apr. 1917 in un concerto diretto da Giacomo Setaccioli. Critico musicale ...
Leggi Tutto
FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] .I. Cajkovskij, B. Cesi, E. Coop, D. Fumagalli, F. Liszt, G. Martucci, C. Palumbo, A. Rendano, A. Rubinstein, P. 54; L.F. Tagliavini, La prima versione d'un Lied di Liszt in una fonte sinora sconosciuta: l'Album musicale della poetessa russa Evdokija ...
Leggi Tutto
FLORES D'ARCAIS, Francesco
Paola Rosa
Nacque a Cagliari il 15 dic. 1830 da Effidio e da Giovanna Corrione di Valverde.
Nel 1832 la famiglia si trasferì a Torino, dove il F. studiò e nel 1851 si laureò [...] di giudizio, riportando citazioni contraddittorie espresse in diversi periodi sia su alcuni autori (ad esempio, su Wagner e Liszt) sia su singole opere.
Fonti e Bibl.: G. Giacomelli, Della musica in Sardegna, in Ricerche storiche, Cagliari 1896 ...
Leggi Tutto
CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] delle scelte e degli impegni.
Nel salotto del C. passarono, fra i tanti, Chateaubriand, Stendhal, Longfellow, Liszt, Scott, Balzac, Renan, Taine, Ozanam, Ampère, Ticknor, Mominsen, Gregorovius, Reumont, Witte, Senior, Ollivier, Peel, About. Egli ...
Leggi Tutto
CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] che è la Sonata op. 106 - eseguì per tutto l'arco della sua carriera le composizioni di Chopin, Mendelssohn, Liszt, Brahms e soprattutto di Schumann, di cui diffuse la produzione più significativa con memorabili interpretazioni.
Nel 1885 il C. si ...
Leggi Tutto
CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] Sand, e le visite che le fecero Balzac nel febbraio del 1837 (guidato dalla C. nella visita ai monumenti milanesi), e F. Liszt con Marie d'Agoult, meglio nota con lo pseudonimo di Daniel Stern, l'anno successivo.
L'incontro con Balzac segnò l'inizio ...
Leggi Tutto
BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] soprattutto delle artiste del Théâtre Italien. Ebbe così modo di suonare con i migliori esecutori dell'epoca (con Liszt, Gounod, Bizet, Saint-Saëns, Rubinstein, Bottesini), di frequentare le personalità più in vista: musicisti quali Auber, Halévy, F ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Settimio
**
Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] di valore (A. Bazzini, E. Terziani, T. Mabellini, P. Platania, Lauro Rossi, F. Marchetti, C. Pedrotti, Ch-F. Gounod, F. Liszt, A.-Ch.-L. Thomas e altri), sia per la perfetta esecuzione dei solisti, dei centodieci coristi e dell'orchestra del Teatro ...
Leggi Tutto
CORTICELLI, Gaetano
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 22 giugno 1804 da Clemente e da Lucia Mazzoni, fu allievo al liceo comunale di B. Donelli per il pianoforte, e del padre S. Mattei per la [...] ai suoi tempi, se l'editore Ricordi inserì in una sua Strenna un Notturno del C. accanto a brani di F. Liszt, G. Rossini, G. Donizetti.
La caratteristica più evidente della sua musica è una "certa passionale drammaticità di stampo pre-verdiano" (S ...
Leggi Tutto
impromptu
‹ẽprõptü′› s. m., fr. [dalla locuz. lat. in promptu; v. impronto1]. – Improvvisazione letteraria, o, più spesso, musicale. In partic., nella storia della musica, il termine (tradotto in ital. con improvviso) ha indicato nel sec....
poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...