CAPOCCI, Filippo
Enza Venturini
Nacque a Roma l'11 maggio 1840 da Gaetano e da Clelia Santarelli; iniziò lo studio dei classici nelle scuole del Pontificio seminario romano di S. Apollinare ed ebbe [...] apprezzare nel mondo artistico romano tanto che molti musicisti si recavano ad ascoltare le sue improvvisazioni; sembra pure che Franz Liszt, durante un soggiorno a Roma, lo annoverasse fra i suoi amici. I fedeli, però, abituati a musiche facili e ...
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DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] e il marzo 1840 effettuò una tournée in Olanda.
Nel giugno 1840 era di nuovo a Londra, dove prese parte con F. Liszt ad uno dei concerti di Benedict, per poi ritornare nell'estate a Lucca. Nel novembre-dicembre 1840 era a Firenze. Dopo aver suonato ...
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Trifonov, Daniil. - Pianista russo (n. Nižnij Novgorod 1991). Artista precocissimo, ha iniziato a suonare il pianoforte a cinque anni; ultimati gli studi musicali presso la Scuola Gnessin di Mosca nel [...] orchestre, e incidendo album quali, tra gli altri: Frédéric Chopin Piano Competition (2010); Tchaikovsky, Chopin and Liszt transcriptions of Schubert and Schumann (2012); The Carnegie Recital (2013); Rachmaninov Trifonov, Variazioni su un tema di ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] F.-J. Fétis. Oltre che dallo stesso Fétis, ricevette lezioni di composizione da H. Vieuxtemps ed in epoca successiva da F. Liszt. Nel 1859, in occasione della fine dei corsi e del conseguimento del diploma, che lo aveva visto primo in graduatoria, il ...
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Musicista italiano (Empoli 1866 - Berlino 1924); figlio del clarinettista Ferdinando B. e della pianista Anna Weiss, a 9 anni esordì come pianista a Vienna. Continuò poi a studiare pur presentandosi di [...] maggiori e più complesse personalità musicali del suo tempo. Egli è stato probabilmente il più grande pianista apparso dopo F. Liszt. Fu un innamorato della musica, concepita nei suoi valori più intrinseci e più puri, e quindi si volgeva, quando il ...
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Musicista (Lipsia 1813 - Venezia 1883). Nono figlio del funzionario K. F. Wagner (secondo alcuni figlio naturale dell'attore ebreo Ludwig Geyer) e di Johanna R. Pätz. Entrò all'università di Lipsia nel [...] negli anni trascorsi a Dresda strinse amicizia con F. Liszt e iniziò a frequentare l'ambiente del radicalismo tedesco. , a causa dello scandalo suscitato dalla sua relazione con Cosima Liszt, sposata von Bülow, e conosciuta nel 1863. Soltanto nel ...
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Arte e uso di comporre versi all’improvviso, senza preparazione e meditazione, o di comporre musica nell’atto stesso di eseguirla. È detta i. l’opera stessa, letteraria o musicale che si compone improvvisando. [...] spesso fornendo anche preludi, postludi improvvisati. Grandi improvvisatori furono G.F. Händel, J.S. Bach, L. van Beethoven, F. Liszt, C. Franck. L’i. continuò a essere coltivata per tutto l’Ottocento da compositori, cantanti e interpreti strumentali ...
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ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] di Beethoven, la Danza di Anitra di Grieg, la Fantasia di Chopin, Le Réveil de fées di Prudent e la Parafrasi di Liszt sul Rigoletto di Verdi. Il ritorno a Roma dell'A. ebbe estrema importanza per il proseguimento degli studi pianistici con Giovanni ...
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WEBER, Carl Maria von
Musicista, nato a Eutin (Oldemburgo) il 18 dicembre 1736, morto a Londra il 5 giugno 1826. Il padre, barone Franz Anten v. W., dapprima ufficiale, poi a volta a volta direttore [...] e felici effetti estetici. Per alcuni caratteri egli potrebbe così esser visto come un annunziatore di F. Liszt. E - come sarà il Liszt - così il W. è magnifico direttore d'orchestra e, soprattutto, magnifico virtuoso di pianoforte.
In queste due ...
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DE ANGELIS VALENTINI, Enrico Giovanni Giuseppe
Alessandra Cruciani
Nacque a Rocca di Papa (Roma) il 14 nov. 1900 da Alessandro e da Maria Flocke e iniziò giovanissimo lo studio della musica, dapprima [...] contemporaneamente, desideroso di affrontare la carriera concertistica, studiò con P. Boccaccini e F. Guglielmi, ambedue allievi di F. Liszt, con i quali perfezionò la sua tecnica pianistica.
Il suo esordio come compositore ebbe luogo nel 1922 con la ...
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impromptu
‹ẽprõptü′› s. m., fr. [dalla locuz. lat. in promptu; v. impronto1]. – Improvvisazione letteraria, o, più spesso, musicale. In partic., nella storia della musica, il termine (tradotto in ital. con improvviso) ha indicato nel sec....
poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...