litiolìtio [Der. del lat. Lithium, dal gr. lítheios "di pietra"] [CHF] Elemento chimico monovalente, di simb. Li, numero atomico 3, peso atomico 6.941 e raggio atomico 1.23 Å, scoperto da J.A. Arfwedson [...] di l.: nella cosmologia, grandezza di notevole importanza per la ricostruzione della nucleosintesi primordiale: v. stella: V 637 f.
Principali proprietà del litio
Calore spec. [103 J kg-1 K-1] 3.49 (25 °C)
Coeff. dilat. term. lin. [K-1] 0.56 10-6 ...
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alcalino
alcalino [agg. Der. di alcali "relativo agli alcali"] [CHF] Dissociazione a.: quella di un sale che sciolto in acqua dà una soluzione a reazione alcalina. ◆ [CHF] Metalli a.: metalli del primo [...] gruppo del sistema periodico (litio, sodio, potassio, rubidio e cesio): elettropositivi, reagiscono facilmente e violentemente con l'acqua, sviluppando idrogeno e dando soluzioni di idrossidi, a reazione fortemente basica (non si trovano perciò mai ...
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litofilo
litòfilo [agg. Comp. di lito(sfera) e -filo] [CHF] [GFS] Nella geochimica, di elementi chimici che, secondo la classificazione geochimica di V.M. Goldschmidt, si trovano prevalentemente concentrati [...] nella litosfera terrestre: ossigeno, silicio, calcio, bario, sodio, potassio, litio, manganese, cloro, bromo, terre rare, ecc. ...
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Fisico (Dungarvan, Irlanda, 1903 - Belfast 1995); ricercatore al Cavendish Laboratory, allievo di E. Rutherford; dal 1946 prof. di scienze naturali e sperimentali nell'univ. di Dublino. Premio Nobel per [...] , insieme a J. D. Cockcroft, per fondamentali ricerche di fisica nucleare, che culminarono nella disintegrazione del nucleo di litio in elio per bombardamento con protoni accelerati da tensioni di 700 kV. Altre sue importanti ricerche riguardano le ...
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Nella tecnica dei reattori nucleari, termine corrispondente all’it. fertilizzazione (➔ autofertilizzazione); specificamente, nei reattori a fissione, generazione di isotopi fissili tramite irraggiamento [...] neutronico di materiali fertili (b. di plutonio 239 dall’uranio 238, oppure di uranio 233 dal torio 232); nei reattori a fusione, generazione del combustibile trizio dal litio, anche in questo caso in seguito a irraggiamento neutronico. ...
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Fisico statunitense (Jena 1922 - Austin 2023). Laureato in matematica alla Yale University, ha conseguito il dottorato di ricerca in Fisica all’Università di Chicago. Ha effettuato ricerche sulla RAM al [...] inorganica all’università di Oxford, dove ha svolto gli studi che hanno portato all’invenzione delle batterie al litio, dando inizio alla diffusione dei dispositivi elettronici portatili e contribuendo a ridurre l’utilizzo dei combustibili fossili. G ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] , e considerando che un r. da 1000 megawatt elettrici richiederà solo 100 kg di deuterio e da 300 a 600 kg di litio ogni anno, non vi saranno né limiti alla disponibilità delle risorse, né problemi legati alla loro distribuzione geografica. Il r. a ...
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In fisica nucleare, materiale non adatto a essere utilizzato direttamente come combustibile nucleare ma che in combustibile si trasforma per assorbimento di neutroni.
Nei reattori nucleari a fissione a [...] , che è un isotopo instabile dell’idrogeno e deve essere prodotto artificialmente, si prevede di impiegare come materiale f. il litio. Infatti la reazione fra deuterio e trizio libera un neutrone con energia di circa 14 MeV e le reazioni più indicate ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] anche Emilio Segrè, col quale Amaldi pubblicò, ancora studente, il suo primo lavoro scientifico (Sulla dispersione anomala del mercurio e del litio, in Rendiconti della R. Accademia Nazionale dei Lincei, s. 6, VII [1928], pp. 919-921). Si laureò il 6 ...
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antistatico
antistàtico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di anti- e (elettro)statico] [FTC] [EMG] Qualifica di dispositivi, trattamenti, ecc., volti a evitare la formazione, per effetto triboelettrico, di cariche [...] statiche; in altri casi si riveste la superficie dei materiali con cosiddetti agenti a. (sali inorganici, quale cloruro di litio; alcoli polivalenti, quale glicerina; esteri, quale stearato di butile; ecc., o semplic. acqua o acqua e alcole), i quali ...
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litio
lìtio s. m. [lat. scient. Lithium, der. di precedenti termini chimici, oggi disusati, che risalgono al gr. λίϑειος, λίϑιος «di pietra»]. – Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, di simbolo Li, numero atomico 3, peso atomico...
Lit.
– Grafia abbreviata di lire italiane, usata un tempo al posto della più com. abbreviazione L., nei listini di cambio o in altre scritte e pubblicazioni economiche e amministrative, soprattutto per distinguere espressamente la moneta italiana...