FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] -Lexikon, Frauenfeld 1905, pp. 475 s.; Dictionn. historique et biograph. de la Suisse, III, Neuchâtel 1926, p. 156; L. Ozzola, La litografia ital.dal 1805 al 1870, Roma 1923, pp. 7, 21; F. Chiesa, L'opera dei nostri artisti fuori dal Ticino, Lugano ...
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BELLEZZA, Giovanni
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nacque a Milano il 9 ag. 1807. Orefice, cesellatore e bronzista, fu autore di molte opere che portano le tipiche impronte del suo tempo. Nel 1842 eseguì [...] il B. ne fu orafo e cesellatore.Nella raccolta delle stampe Achille Bertarelli (Milano, Castello Sforzesco) è conservata una litografia dei due pezzi disegnata dal Fiorentini (riprod. in Storia di Milano, XIV, Milano 1960, p. 229); nella Raccolta dei ...
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Artista italiana, nata a Klagenfurt (Austria) il 28 marzo 1922. Compiuti gli studi umanistici in Italia, in Svizzera e in Inghilterra, si è dedicata giovanissima al giornalismo e all'attività poetica; [...] sulla parola-immagine e, in particolare, all'elaborazione di strutture simboliche di origine alfabetica (Gabbia ["HO"], litografia, 1966; Bisogna farsi largo, collage, 1969). Attraverso tecniche diverse, dal collage al fotocollage, alla serigrafia, l ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] con stemmi di Napoli e Sicilia.
Il C. morì a Napoli il 19 ott. 1840.
Fonti e Bibl.: M. Ruggiero, Di alcune opere di litografia napol., in Il Progresso delle scienze, delle lett. e delle arti a Napoli, I, 2, 1832, pp. 322-31; Annali civili del Regno ...
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GUGLIELMI, Paolo
Francesca Franco
Nacque a Roma nell'ottobre 1804 (Monti, p. 4). Grazie allo zio Cesare Signorini, amante di antichità e collezionista d'arte, poté seguire i corsi regolari di pittura [...] conquista delle Indie" (Checchetelli). Del G. sono noti, inoltre, alcuni ritratti, tra cui quello di Filippo Galli attore e cantante, litografato da G. Dall'Armi (1830: ripr. in Ozzola, p. 34 n. 64).
All'inizio degli anni Trenta iniziò a collaborare ...
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CISARI, Giulio
Paola Pallottino
Nacque a Como il 7 maggio 1892 da Giovanni Battista e da Clorinda Del Torre. Si diplomò in architettura all'Accademia di Brera dove dal 1900 al 1915 frequentò pittura [...] al bianco e nero. Sotto la guida di A. De Carolis, si perfezionò in tutte le tecniche di riproduzione, dalla litografia all'incisione su rame, individuando nella xilografia un medium espressivo esemplare: "Amante di quel complesso che forma l'opera ...
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FERRARINI, Pier Giuseppe
Mariangela Giusto
Nacque a Parma il 30 marzo 1852 da Casimiro, dottore in medicina, e Marietta Bocchi. Fu ammesso alla classe di paesaggio dell'Accademia di Parma nel 1866 e [...] al concorso del 1869 una "Copia da Decamps", di soggetto sconosciuto, probabilmente tratta da un dipinto o da una litografia che Carmignani poteva aver portato con sé da Parigi, divulgando nell'ambito parmense le esperienze francesi, a cui certamente ...
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WPA Sigla di Works Progress Administration, agenzia governativa statunitense istituita nel 1935 con il fine di fornire lavoro ad artisti, musicisti, scrittori e attori. Nel suo ambito fu stabilito, nel [...] e 2500 murali. Particolare importanza ebbe la sezione della grafica, che diede modo di sviluppare tecniche di riproduzione come la litografia e soprattutto la serigrafia. Altra impresa di rilievo del FAP fu l’Index of American design, che registrò la ...
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GRAFICA D'ARTE
Guido Strazza
Con l'aggettivo ''grafico'' si è sempre significato ciò che attiene genericamente al disegno, al rappresentare e comunicare per segni. Poiché le tecniche tradizionali di [...] essere meccanizzato solo per l'avanzamento. I segni stampati hanno sulla carta un rilievo corrispondente alla profondità dell'incisione.
Litografia o stampa da matrice di pietra calcare. La pietra è resa idrofoba con matite e inchiostri grassi i cui ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] perfezionarsi nella tecnica dell'incisione, si iscrisse ai corsi di xilografia e litografia dell'Accademia di Brera dove nel 1870 fu premiato per la litografia. Ebbe così inizio l'attività instancabile dell'artista nel campo dell'illustrazione ...
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litografia
litografìa s. f. [comp. di lito- e -grafia]. – 1. Procedimento di riproduzione a stampa diretta di scritti e disegni, che si effettua generalmente con una macchina piana, la cui matrice è costituita da una lastra di pietra calcarea,...
litografare
v. tr. [tratto da litografia] (io litògrafo, ecc.). – Stampare mediante processo litografico. ◆ Part. pass. litografato, anche come agg.: annunci, biglietti litografati.