SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] edita nel 1962 dalla Galleria milanese Grattacielo; nel 1963 fu pubblicato il volume Dieci poeti americani (Romero, Roma), con sue litografie in rilievo. Nel 1964 Savelli fu invitato con una sala personale alla Biennale di Venezia, e vinse il Gran ...
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Pittore e incisore (Parigi 1871 - ivi 1958). Dopo un apprendistato presso un restauratore di vetrate (1885-90), fu allievo di E. Delaunay e poi di G. Moreau, nel cui studio incontrò Matisse, Marquet e [...] religioso di R., affine a quello di scrittori cattolici come L. Bloy, si esprime, non meno che in pittura, nelle mirabili litografie, dove il segno è anche più espressivo nella tonalità uniforme dei grigi e dei neri. Notevole, fra tutte, la serie del ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] già al 1842), esposta a Venezia nel 1857, a Pietroburgo nel 1859 e ancora a Venezia nel 1866, di cui esiste una copia litografica incisa da D. Gandini (Venezia, Museo Correr, Cicogna 1537). Non è chiaro invece se le due pale un tempo nella chiesa ...
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Pittore e incisore, nato a CharentonSaint-Maurice il 25 aprile 1798, morto a Parigi il 13 agosto 1863. Ricevuta al liceo una buona preparazione umanistica, allievo senza successo del Guérin nel 1816 e [...] (1824, Louvre). Tocca la frenesia con il Rogo di Sardanapalo (1827, Louvre) e il demonismo infernale nelle diciannove litografie che illustrano la traduzione del Faust, edita dal Motte nel 1828. Del resto, sempre egli si compiacerà di raffigurare il ...
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MUNCH, Edvard
Pittore e incisore, nato il 12 dicembre 1863 a Löten (Norvegia). Seguì per poco un regolare corso di pittura con Middelthun, Christian Krogh e Léon Bonnat, ma si formò pittore da solo. [...] di Oslo (Il sole, La storia, Alma Mater, ecc., 1910-15). Interessanti i suoi autoritratti; originali e ardite le sue litografie e incisioni. La Galleria nazionale di Oslo, la collezione di Rasmus Meyer a Bergen possiedono lavori del M.
Bibl.: M ...
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DE FINETTI, Gino
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio dell'ingegnere Giambattista, di antica famiglia di Gradisca, e di Anna Radaelli, padovana, nacque a Pisino d'Istria il 9 agosto 1877. mentre il padre [...] grazie al decisivo incontro con Max Reinhardt. Tale ambiente gli fornì numerosi soggetti per le sue opere di piccolo formato (disegni, litografie, anche oli), ma gli diede pure la possibilità di por mano a lavori di più ampio respiro: gli fu affidata ...
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AGLIO, Agostino
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Nacque a Cremona il 15 dic. 1777 dal notaio Gaetano e da Anna Maria Mondoni. Dal 1789, trasferitosi a Milano, studiò con G. Albertolli a Brera; nel 1798, arruolatosi volontario nella [...] al British Museum - dove si conserva pure una copia dell'autobiografia - e nella Public Library di Leeds. Oltre le serie litografiche citate dal Thieme-Becker, sono da ricordare anche le seguenti: Views in the Valley of Aosta (da disegni del Cockburn ...
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BOZZA
Fabia Borroni
Famiglia d'incisori e calcografi attiva nel Veneto nei secc. XVIII e XIX, ebbe in Gaetano il suo maggior esponente. Nato a Verona nel 1776 (e non a Venezia come scrive il Moschini, [...] apprese l'arte incisoria direttamente dal padre Gaetano. Lavorò per qualche tempo a Firenze, dove si dedicò a incidere e a litografare piccoli ritratti e vignette per libri illustrati (come per I diporti di Gir. Parabosco, da inv. di C. Falcini). Nel ...
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Pittore statunitense (Lowell, Massachusetts, 1834 - Londra 1903). Artista raffinato, traendo spunto dall'impressionismo, dai preraffaelliti, dall'arte dell'Estremo Oriente, W. elaborò una pittura in cui [...] (1876-77; ora Washington, Freer gallery of art), eseguita per F. R. Leyland. Notevoli anche le sue incisioni e litografie. Violentemente criticato da Ruskin, difese la propria poetica in conferenze (Ten o'clock, 1885; tradotta in francese nel 1888 da ...
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GIGANTE, Giacinto
Arduino Colasanti
Pittore, nato a Napoli il 10 luglio 1806, morto ivi il 29 novembre 1876. Insieme con i fratelli Achille, Ercole ed Emilia, morti giovani senza lasciare durevoli tracce, [...] recò con lo svizzero Giacomo Wolfensberger a Roma e vi dimorò sei mesi. Due anni più tardi si cominciarono a stampare le litografie del viaggio pittoresco nel Regno delle due Sicilie, da lui eseguite, e nel 1830 vide la luce la sua Raccolta di vedute ...
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litografare
v. tr. [tratto da litografia] (io litògrafo, ecc.). – Stampare mediante processo litografico. ◆ Part. pass. litografato, anche come agg.: annunci, biglietti litografati.
litografia
litografìa s. f. [comp. di lito- e -grafia]. – 1. Procedimento di riproduzione a stampa diretta di scritti e disegni, che si effettua generalmente con una macchina piana, la cui matrice è costituita da una lastra di pietra calcarea,...