VERGA, Ettore
Isabella Fiorentini
VERGA, Ettore. – Nato l’8 giugno 1867 a Perugia da Napoleone e da Adele Torelli, con la famiglia si trasferì all’età di dieci anni a Milano, dove il padre, pittore [...] e litografo di buona fama, fu nominato socio residente dell’Accademia di belle arti di Brera nel 1878.
Studiò presso la regia Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove si laureò in lettere nel 1890 con una tesi storico-letteraria che diede ...
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Pittore (Presles, Hainaut, 1814 - Bruxelles 1871). Si giovò di una vasta conoscenza dei maestri olandesi e fiamminghi del sec. 17º e di un attento studio dal vero per la sua opera di paesista, che fu innovatrice [...] nei confronti della pittura belga contemporanea. Fu anche incisore e litografo. ...
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Scultore tedesco (Waldheim, Sassonia, 1877 - Berlino 1947). Fu in Italia e in Francia, dove conobbe le opere di Rodin e di A. Maillol. A Berlino dal 1903, scolpì numerosi nudi che mostrano la ricerca di [...] una forte consistenza plastica di aspirazione vagamente classica. Abile anche come litografo, a lui è dedicato un museo a Charlottenburg. ...
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MENZEL, Adolf
Fritz Baumgart
Pittore, disegnatore e incisore, nato a Breslavia l'8 dicembre 1815, morto a Berlino il 9 febbraio 1905. Dal 1830 visse a Berlino, dove nel 1832 assunse l'officina litografica [...] del Lange. Al 1851 appartengono: saggi su pietra a pennello e a raschio, considerati fra le miliori produzioni nel campo della litografia; al 1877 la serie di silografie per la Brocca spezzata del Kleist. Tra i dipínti del M. ebbero celebrità ai suoi ...
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MEISSONIER, Jean-Louis-Ernest
Hélène M. Castell Baltrusaitis
Pittore, disegnatore e incisore, nato a Lione il 21 febbraio 1815, morto a Parigi il 31 gennaio 1891. Fu educato a Parigi. Avendo dovuto [...] rinunziare a entrare nello studio di P. Delaroche, lavorò prima col pittore litografo J. Potier, poi con L. Cogniet. Si fece conoscere con illustrazioni romantiche, spesso raziosissime, di disegno facile e preciso, eseguite per gli editori Curmer, ...
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Pittore e incisore francese (Digione 1837 - Watford, Londra, 1911), allievo di Lecoq de Boisbaudran, fu attratto ben presto nell'orbita di G. Courbet; nel 1863, rifiutato dal Salon ufficiale insieme con [...] Manet, Fantin-Latour, Bonvin, Whistler, ecc., si stabilì in Inghilterra, dove esercitò, specialmente come incisore e litografo, larga influenza, affidandosi essenzialmente al segno lineare, e prediligendo temi di un'intensa spiritualità (Ex voto, ...
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Disegnatore, incisore e pittore (Losanna 1859 - Parigi 1923), a Parigi dal 1880 circa, naturalizzato francese nel 1901. Collaborò con A. Bruant al Mirliton (1885-97) e a varî giornali satirici; nel 1910 [...] fu tra i promotori del Journal des Humoristes. Disegnatore dallo stile narrativo e vivace, fu anche abile litografo. È soprattutto noto per i suoi incisivi disegni (in parte al Louvre) che hanno per tema la periferia della grande città. ...
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Pittore (Venezia 1804 - Budapest 1860). Studiò a Venezia; lavorò a Gorizia, Trieste, Vienna e Bratislava; nel 1836 si stabilì a Budapest fondandovi (1846) una scuola che esercitò un'influenza notevole. [...] I suoi ritratti, di impostazione classicheggiante, con qualche accento Biedermeier, furono molto apprezzati. n Il figlio Giuseppe (1834-1895) fu ritrattista e litografo. ...
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FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] assunto come operaio presso la ditta Nebiolo, fonderia di caratteri da stampa e fabbrica di macchine tipografiche e litografiche, per approdare poi nella tipografia L'Impronta di Terenzio Grandi. Costui, militante repubblicano, oltre a essere un ...
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Famiglia di pittori e incisori svizzeri. Abraham (Le Locle 1764 - Parigi 1823), visse soprattutto a Parigi; incise riproduzioni da antichi maestri e fogli originali; collaborò ai Tableaux de la Révolution [...] edizioni di Molière, Racine, Voltaire, ecc. La sua opera fu continuata dal fratello Charles-Samuel (Le Locle 1780 - Versailles 1863), litografo. Autore, tra l'altro, di una Notice sur l'origine et les progrès de la gravure en relief sur pierre (1840 ...
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litografo
litògrafo s. m. (f. -a) [der. di litografia]. – Nome generico degli addetti alle operazioni inerenti alla litografia, o di artisti che si servono del procedimento litografico.
litografare
v. tr. [tratto da litografia] (io litògrafo, ecc.). – Stampare mediante processo litografico. ◆ Part. pass. litografato, anche come agg.: annunci, biglietti litografati.