Nelle arti grafiche, procedimento di stampa indiretta, derivata dalla litografia, in cui la forma non riporta l’immagine rovescia sulla carta per contatto diretto, bensì su un telo di gomma, che, a sua [...] con assoluta precisione un’immagine inchiostrata mediante un cilindro rivestito con tela gommata si deve a uno stampatore litografo statunitense, I. Rubel, il quale nel 1904 scoprì per caso il principio della impressione indiretta realizzando ...
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PELLEGRINI, Carlo (Ape)
Eugenia Querci
– Nacque a Capua il 25 marzo 1839.
La famiglia apparteneva alla nobiltà, vantando per parte di madre una discendenza dai Medici.
Conclusi i primi [...] su pietra dell’acquerello originale, incarico per lo più eseguito, come nel caso della caricatura di Disraeli, dal litografo Vincent Robert Alfred Brooks.
Ben presto Pellegrini divenne uno dei più autorevoli e richiesti disegnatori di Vanity Fair ...
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FORINO, Gioacchino
Vladimiro Valerio
, Nato a Napoli il 6 febbr. 1797, lavorò come apprendista nella Litografia militare, fondata nei primi mesi del 1823 presso l'Officio topografico. La sua formazione [...] pratica, che ormai si può dire ch'egli abbia quasi toccato il fine e la perfezione di quest'arte". Il medium litografico gli era particolarmente congeniale per il felice uso che sapeva fare della matita e del carboncino, e per l'immediatezza della ...
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ACHILLE, Pietro
Alfredo Petrucci
Nacque a Borgonovo (Piacenza) il 2 febbr. 1799. Fu tra i primi a praticare in Italia la xilografia "di tinta" su legno di testa, nella quale ebbe modo di perfezionarsi [...] con il più rinomato dei suoi allievi, Francesco Ratti, si trovò sovente associato nel lavoro), l'A. fu anche buon litografo; come tale aveva partecipato nel 1838 ad una pubblicazione commemorativa dell'Arco della Pace, in Milano.
Spirito ardente, l'A ...
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VERNET
Andrée R. Schneider
. Casata di pittori francesi. Claude-Joseph, nato ad Avignone l'11 agosto 1714, morto a Parigi il 3 dicembre 1789. Figlio del pittore Antoine, allievo a Aix del pittore J. [...] la serie dei battaglisti dal Gros al Détaille. A soggetti simili sono dedicati i suoi disegni, acquerelli e litografie dal 1817 in poi. Fu anche litografo.
Horace, suo figlio, nacque a Parigi il 30 giugno 1789, vi morì il 17 gennaio 1863. Allievo del ...
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INCISIONE (XVIII, p. 970)
Lamberto VITALI
A simiglianza di quel che avvenne in Francia nella seconda metà dell'800, la recente rinascita della grafica originale. in Italia e altrove, è opera, più che [...] un carattere di schizzo improvviso e non meditato e la grafia dei fogli di Filippo de Pisis, specie nelle Sei litografie (Venezia 1943) e nelle diciassette tavole per i Carmi di Catullo (Milano 1945), ha il medesimo andamento sciolto ed elegante ...
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CAMPINI, Luigi
Gaetano Panazza
Nacque a Montichiari (Brescia) il 14 ag. 1816; si affermò presto come ritrattista e decoratore figurista, dopo aver fatto pratica presso G. Rottini. Uomo affabile, si [...] a Brescia il 14 luglio 1890.
Il cugino, Cesare Campini, nato a Montichiari il 15 sett. 1832, fu pittore (e litografo) di modesta levatura, accurato nel disegno, decoroso nei ritratti e nelle pale sacre, seguace dei canoni del tardo romanticismo e del ...
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DE PIAN, Antonio
Egidia Coda
Figlio dell'incisore Giovanni Maria, nacque a Venezia nel 1784. Iniziò la propria formazione artistica a Venezia, subendo l'influsso della grande tradizione veneta settecentesca, [...] .
GiovanniBattista (Vienna 1813-1856), figlio del D. e suo allievo (Thieme-Becker), visse e lavorò a Vienna come scenografo, litografo e pittore. La Gemälde-galerie der Akademie der Bildenden Künste di Vienna conserva di lui un Interno della cappella ...
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GRAFICA D'ARTE
Guido Strazza
Con l'aggettivo ''grafico'' si è sempre significato ciò che attiene genericamente al disegno, al rappresentare e comunicare per segni. Poiché le tecniche tradizionali di [...] essere meccanizzato solo per l'avanzamento. I segni stampati hanno sulla carta un rilievo corrispondente alla profondità dell'incisione.
Litografia o stampa da matrice di pietra calcare. La pietra è resa idrofoba con matite e inchiostri grassi i cui ...
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MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] dall'istituto Ferrari Bovini (su sollecitazione di N. Campanini) per un anno di perfezionamento: introdotto per intercessione del litografo-orientalista A. Pasini nell'atelier di J.-L. Gérôme, il M. fu poi anche allievo presso l'Accademia ...
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litografo
litògrafo s. m. (f. -a) [der. di litografia]. – Nome generico degli addetti alle operazioni inerenti alla litografia, o di artisti che si servono del procedimento litografico.
litografare
v. tr. [tratto da litografia] (io litògrafo, ecc.). – Stampare mediante processo litografico. ◆ Part. pass. litografato, anche come agg.: annunci, biglietti litografati.