BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] all'ara di Cesare, dopo essersi adoperato, su una esplicita richiesta di L. Federzoni, per la ricostruzione del fascio littorio, assunto come insegna dal Partito nazionale fascista, e dando inizio a quella attiva trasposizione dell'idea di Roma e ...
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MEZZASOMA, Fernando. –
Maddalena Carli
Nacque a Roma, il 3 ag. 1907, da Giuseppe e Attilia Nicolini. Trasferitosi ancora bambino a Perugia, dove il padre era impiegato come custode presso la filiale [...] , Storia della Repubblica di Salò, Torino 1962, pp. 757, 779, 936, 1037, 1039; M. Addis Saba, Gioventù italiana del littorio. La stampa dei giovani nella guerra fascista, Milano 1973, pp. 93, 117; Ph.V. Cannistraro, La fabbrica del consenso. Fascismo ...
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FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] Consiglio nazionale del PNF. All'impegno nella Corporazione seguì quello di rettore dell'Accademia della Gioventù italiana del littorio, che nelle sue intenzioni avrebbe potuto permettergli di mettere in pratica le sue idee sull'educazione. Partecipò ...
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RANIERI, Remo
Claudio Besana
RANIERI, Remo. – Nacque a Toccalmatto di Fontanellato, presso Parma, il 30 ottobre 1894 in una famiglia di piccoli imprenditori attivi in campo caseario.
Il padre, Luigi [...] pp. 48-62); G. Tonelli, La Fidenza del Ventennio, storia, vicende, personaggi, Parma 2013; F. Sicuri, Gli anni del littorio. Il regime fascista a Parma dalle leggi eccezionali alla guerra d’Etiopia: 1925-1936, Fidenza 2014. Le notizie sulle attività ...
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LINEA DIFENSIVA
Vincenzo LONGO
. Nel periodo compreso fra le due guerre mondiali fattori di carattere politico e tecnico indussero gli stati continentali europei a costruire nuovi sistemi difensivi [...] fondere il filo di ferro dei reticolati; di Stukas che lanciano bombe ad alto esplosivo.
Vallo alpino del Littorio. - Fra i sistemi difensivi che nel periodo successivo al 1938 subirono perfezionamenti ed integrazioni vi furono quelli, contrapposti ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] di Roma del 2 giugno 1934, della massima distinzione onorifica per gli enti e per le associazioni: il Capo del Littorio.
La guerra d'Africa per la conquista dell'Impero non poteva non rappresentare per un'organizzazione di volontari un'affermazione ...
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Religione politica
Emilio Gentile
La locuzione religione politica, insieme a espressioni affini quali religione civile, religione laica, religione secolare, spesso usate come sinonimi, è stato adoperato [...] .
J.-P. Sironneau, Sécularisation et religions politiques, La Haye-Paris-New York 1982.
E. Gentile, Il culto del littorio. La sacralizzazione della politica nell'Italia fascista, Roma-Bari 1993.
Totalitarismus und politische Religionen. Konzepte des ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] Peasants into Frenchmen, Stanford 1976 (trad. it. Bologna 1989).
Sui rituali nel fascismo: E. Gentile, Il culto del littorio: la sacralizzazione della politica nell'Italia fascista, Roma-Bari 1993.
Su una nuova concezione di nazione e di nazionalismo ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] , attraverso la ricostruzione minuziosa delle cronache e degli avvenimenti che ridisegnarono il volto della capitale nel ventennio littorio, delineò il quadro culturale di un’epoca dal punto di vista architettonico-urbanistico. La denuncia dei danni ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] piazza sul viale Castro Pretorio, la definizione di piazza S. Bernardo con l’imbocco della nuova via Barberini e prefigurò la Mole littoria da erigersi all’interno del nuovo centro cittadino. Tra il 1925 e il 1927 portò a termine lungo via Veneto la ...
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littorio
littòrio agg. e s. m. [dal lat. lictorius]. – Dei littori, quasi esclusivam. nella locuz. fascio l., sia quello dei littori romani, sia quello assunto a simbolo del fascismo (v. fascio, n. 4); di qui l’uso sostantivato di littorio...
littore
littóre s. m. [dal lat. lictor -oris]. – 1. Nome di pubblici ufficiali subalterni al servizio dei magistrati romani, di alcuni sacerdoti e delle imperatrici, che precedevano portando i fasci; erano di solito liberti, stipendiati e...