FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] del Mezzogiorno, 30 maggio 1934; La nuova casa dello studente, ibid., 11 ott. 1934; I bozzetti esposti per il Palazzo del Littorio, ibid., 23 ott. 1934; Le nuove opere al camposanto. Sole di S. Martino fra le tombe, ibid., 2 nov. 1934; Concorso ...
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CHIASSERINI, Angelo
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Citerna (Perugia) il 9 genn. 1887 da Giuseppe e da Elisabetta Olivetti. Dopo aver compiuto a Roma una brillante carriera di studente universitario [...] per via transfrontale.
Rientrato a Roma nel 1932 per occupare il posto di chirurgo primario presso l'ospedale del Littorio (oggi S. Camillo), il C. vi portò, oltre alla sua ventennale esperienza di chirurgia generale e alla particolare preparazione ...
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RAPISARDI, Gaetano
Giovanni Duranti
RAPISARDI, Gaetano. – Nacque a Siracusa il 6 ottobre 1893 da Giuseppe e da Giulia Sganduzza. Adolescente frequentò i corsi di disegno, pittura e plastica presso la [...] con Francesco Leoni a quello per il palazzo postale del quartiere Appio.
Nel 1934 prese parte al concorso per il palazzo del Littorio di Siracusa (dove si aggiudicò il primo premio, ma l’edificio non venne realizzato) e a quello per il palazzo del ...
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TRICCOLI, Ezio
Fabrizio Orsini
– Nacque a Jesi (Ancona) il 13 febbraio 1915, terzogenito di Luigi Savio e di Laura Triccoli.
I due si erano sposati in quella città il 30 settembre 1911; Luigi, originario [...] . Partì il 23 giugno 1938 e arrivò a Siviglia il 23 luglio; fu inquadrato nella 4a divisione Littorio (dal mese di ottobre Littorio d’assalto), che nei mesi successivi partecipò prima alla conquista della Catalogna e poi della costa mediterranea a ...
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TERZAGHI, Mario
Maria Teresa Feraboli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1915 da Michele e da Lavinia Donati, che nel 1926 si trasferirono a Milano, dove Michele, avvocato, aveva uno dei due studi (l’altro [...] Magnaghi vi introdusse l’amico come disegnatore mentre, nel 1934, veniva preparato il concorso per il palazzo del Littorio a Roma. E sempre Magnaghi, partecipe dei fermenti futuristi e vicino agli artisti del gruppo astrattista comasco, coinvolse ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] risulta che nel 1930 il C. partecipò da solo, senza successo, ai concorsi per la Casa del Balilla e per lo stadio del Littorio (oggi comunale) a Torino, e per i bagni di Parenzo (di questi ultimi non esiste il progetto). Per la Fiera di Milano del ...
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BANFI, Gian Luigi
Manfredo Tafuri
Nato a Milano il 2 apr. 1910, nella stessa città si laureò nel 1932 e partecipò poco dopo alla fondazione dello studio "BBPR", insieme con L. Barbiano di Belgioioso, [...] Pavia, che suscitò lunghe polemiche e discussioni.
Sin dalle prime opere (oltre a quelle citate ricordiamo il concorso per la Casa del Littorio a Roma con L. Figini, G. Pollini e l'ing. L. Danusso, del 1934, la casa Ferrario in via del Crocefisso e ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] pubblico. In quell'anno pubblicò un breve articolo sull'istituzione della Gioventù italiana del littorio (Ordinamento giuridico della Gioventù italiana del littorio, in Il Nuovo Diritto, pp. 190-193) e il saggio La posizione costituzionale della ...
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MORETTI, Luigi Walter
Alessandra Capanna
MORETTI, Luigi Walter. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1907 da Maria Giuseppina, originaria di Gallo, piccola frazione del Comune di Tagliacozzo in provincia dell’Aquila, [...] .
La stessa tensione tra modernità e arte di Stato caratterizza i progetti di Moretti presentati al concorso per il palazzo del Littorio e per la Mostra della rivoluzione fascista del 1934 con i quali si mette in evidenza la sua naturale capacità di ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] D. e Stazione Termini di V. De Sica.
Nel 1936 fu tra gli ammessi al primo grado del concorso per il palazzo del Littorio in Roma (Palozzi); dal 1934 al 1943 e dal 1949 al 1960 fu docente di scenotecnica e storia del costume alla romana Accademia d ...
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littorio
littòrio agg. e s. m. [dal lat. lictorius]. – Dei littori, quasi esclusivam. nella locuz. fascio l., sia quello dei littori romani, sia quello assunto a simbolo del fascismo (v. fascio, n. 4); di qui l’uso sostantivato di littorio...
littore
littóre s. m. [dal lat. lictor -oris]. – 1. Nome di pubblici ufficiali subalterni al servizio dei magistrati romani, di alcuni sacerdoti e delle imperatrici, che precedevano portando i fasci; erano di solito liberti, stipendiati e...