ROSSI MORELLI, Luigi
Giancarlo Landini*
Nacque a Sarsina in Romagna, il 28 marzo 1887. Dopo gli studi di canto a Bologna, si perfezionò a Roma, presso la scuola del celebre baritono Antonio Cotogni. [...] , dove chiuse la carriera nell’aprile 1940, con le recite di Tosca e Fidelio, ma anche su numerose piazze minori, il Littorio di Cornigliano (1929), il Comunale di Cesena (1930, 1933), il Masini di Faenza (1933), il Fenaroli di Lanciano e al ...
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FERMI, Stefano
Piero Treves
Nacque a Piacenza l'8 maggio 1879, da Emesto e Giulia Baldini, di impiegatizia e modesta famiglia caorsana. Vinto un posto gratuito di liceista presso i Signori della missione [...] che subito parve il maggior contributo scientifico del centenario (1935), immune da qual si voglia tentativo d'inquinamento littorio, la raccolta delle Lettere edite e inedite, sobriamente annotate (Milano 1935), senza che la prefazione d'un "gerarca ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] spacciare per originalità istanze di stile e di contenuto già appartenute a precedenti movimenti e risolte storicamente; Il palazzo del littorio (XXII, dicembre 1934, n. 261); La II Quadriennale d'arte (XXIII, marzo 1935, n. 264). Fu uomo eclettico e ...
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ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] del 1943 riprese il mare assumendo, nella nuova organizzazione delle forze navali, il comando della 9ª divisione ("Vittorio Veneto" "Littorio" e "Roma"). La sera dell'8 settembre apprese l'ordine di uscire in mare, ma verosimilmente anche in parte le ...
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MAYER, Elisa
Giulia Galeotti
MAYER (Majer), Elisa. – Nacque a Venezia il 27 nov. 1880 da Angelo e Maria Marini.
Dopo un’adolescenza serena («fui una ragazzetta nutrita di studi e di sogni»: E. Mayer, [...] l’identità della perfetta infermiera fascista in Quasi un romanzo. Linee di studio e di pratica per le infermiere del Littorio (Firenze 1927).
L’ultimo lavoro della M., La gioia della salute (Milano 1934) fu un manuale per le scuole finalizzato ...
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GRECO, Agesilao
Lauro Rossi
Nacque a Caltagirone il 17 genn. 1866 da Salvatore e Carolina Di Filippo, primo di due fratelli.
Il padre, vicino alle posizioni di F. Crispi, si batté per la causa della [...] Educazione nazionale, sia dal CONI. Nel febbraio 1940 fu nominato direttore tecnico dell'Accademia di scherma della Gioventù italiana del littorio, incarico che tenne per tre anni. Nel 1954 il governo francese gli conferì la Legion d'onore per le sue ...
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RIDOLFI, Mario
Laura Bertolaccini
RIDOLFI, Mario. – Nacque a Roma il 5 maggio 1904, ultimo dei cinque figli sopravvissuti (su dieci) di Salvatore, artigiano decoratore di origini marchigiane, e di Egle [...] professionale per Ridolfi, segnati dalla partecipazione, senza esiti positivi, ad alcuni concorsi di rilievo: per il palazzo del Littorio (primo grado: 1933-34; secondo grado: 1937), cui prese parte insieme con Vittorio Cafiero, Ernesto La Padula ed ...
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NIZZOLI, Marcello
Fabio Mangone
– Nacque a San Rocco, frazione di Boretto (Reggio Emilia), il 2 gennaio 1887, primogenito di Massimino, pittore di paesaggi, e di Rosa Malvina Savi.
Dopo aver trascorso [...] e il suo gruppo collaborò, nella medesima città, alla realizzazione del progetto di concorso per il palazzo del Littorio (1935). In autonomia, realizzò alcuni importanti negozi, come quello Motta e il secondo Parker, entrambi a Milano, conclusi ...
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TURATI, Augusto
Mauro Canali
– Nacque a Parma il 25 agosto 1888 da Antonio e da Anna Vanoni.
Il padre, ufficiale dell’esercito, poteva vantare un glorioso passato di volontario garibaldino. Nel 1896 [...] «istituzionalizzazione della religione fascista» e si deve soprattutto a lui «la definizione delle forme istituzionali del culto del littorio». Egli predicava la necessità di credere nel fascismo e nel suo capo «come si crede nella divinità», di ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] per l'Auditoriuni a Roma (1935), cui collaborò anche Vaccaro; nel concorso di secondo grado per il palazzo del Littorio (1937), sempre con Vaccaro (al primo grado, 1933-1934, i tre architetti avevano presentato tre progetti distinti); nella Mostra ...
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littorio
littòrio agg. e s. m. [dal lat. lictorius]. – Dei littori, quasi esclusivam. nella locuz. fascio l., sia quello dei littori romani, sia quello assunto a simbolo del fascismo (v. fascio, n. 4); di qui l’uso sostantivato di littorio...
littore
littóre s. m. [dal lat. lictor -oris]. – 1. Nome di pubblici ufficiali subalterni al servizio dei magistrati romani, di alcuni sacerdoti e delle imperatrici, che precedevano portando i fasci; erano di solito liberti, stipendiati e...