FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] auliche e altisonanti.
La costruzione (deturpata nel 1992 dall'abbattimento di alcune parti; cfr. F. Pedacchia, The littorio youth movement building at Campobasso, in Documentazione e conservazione del movimento moderno. Newsletter, 1993, n. 8, pp ...
Leggi Tutto
PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] di Milano (1924) e partecipò ai due più importanti concorsi banditi dal regime fascista: il concorso per il palazzo del littorio a via dell’Impero (Roma 1933) e il concorso per l’auditorium di Roma (1935), soluzioni utopistiche ed eccentriche con ...
Leggi Tutto
FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] (Corriere della sera, 27 apr. 1937). Nel 1934 partecipò (con E. Del Debbio e V. Morpurgo) al concorso per il palazzo del Littorio in via dell'Impero (ora dei Fori imperiali) e tra il 1935 e il 1940 lavorò alla sistemazione urbanistica di corso del ...
Leggi Tutto
PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] Renzi l’architettura moderna quale arte di Stato, di fatto ne decretava la fine, almeno a Roma, favorendo uno stile littorio che continuava a dichiararsi moderno. Il 1932 è anche l’anno della mostra di architettura moderna e arredamento del RAMI, che ...
Leggi Tutto
FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] cfr. Marconi - Cipriani -Valeriani, 1974, I, p. 68; II, p. 47). Insieme parteciparono nel 1941 al concorso per la Casa littoria di Verona (cfr. Architettura, XX [1941], p. 389) e nel 1942 al "concorso nazionale per... case del fascio in centri rurali ...
Leggi Tutto
LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] , via Monte Napoleone, in Rassegna di architettura, VIII (1936), pp. 103-114; Una casa a Milano in corso del Littorio, ibid., IX (1937), pp. 146-150; Il palazzo del Toro a Milano, ibid., XI (1939), pp. 321-364; M. Grandi - A. Pracchi, Milano. Guida ...
Leggi Tutto
FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] il palazzo dell'Economia provinciale di Ragusa, ibid., XIII (1934), 8, pp. 476-479; Progetto per il palazzo delle Poste e casa del Littorio a Noto, ibid., XIV (1935), 12, pp. 668 ss.; M. Piacentini. Recenti opere di F. F., ibid., XVIII (1939), 10, pp ...
Leggi Tutto
COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] modo adeguato alla "stifistica razionalista" (Relazione dell'arch. Adolfo Coppedè ... progetto presentato al Concorso per il Palazzo del Littorio e della Mostra della Rivoluzione, Roma anno XII: in Architettura, XIII [1934], pp. 122 s.); repentina ...
Leggi Tutto
PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] della città universitaria.
Convinto che fosse «preferibile la povertà alla boria, la nudità alla pompa» (Per il palazzo del Littorio. L’opinione di Casabella, in Casabella, gennaio 1934, n. 73, p. 6), Pagano concepì un edificio austero e razionale ...
Leggi Tutto
GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] Urbino, 8° ciclo, 1991; Ph.V. Cannistraro - B.R. Sullivan, The Duce's other woman, New York 1993; E. Gentile, Il culto del littorio, Bari 1993, pp. 85 s., 197, 213 s., 221, 228; S. Urso, La formazione di M. Sarfatti e l'adesione al fascismo, in Studi ...
Leggi Tutto
littorio
littòrio agg. e s. m. [dal lat. lictorius]. – Dei littori, quasi esclusivam. nella locuz. fascio l., sia quello dei littori romani, sia quello assunto a simbolo del fascismo (v. fascio, n. 4); di qui l’uso sostantivato di littorio...
littore
littóre s. m. [dal lat. lictor -oris]. – 1. Nome di pubblici ufficiali subalterni al servizio dei magistrati romani, di alcuni sacerdoti e delle imperatrici, che precedevano portando i fasci; erano di solito liberti, stipendiati e...