LINGERI, Pietro
Chiara Baglione
Nacque a Bolvedro, una frazione del comune di Tremezzo, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 25 genn. 1894, da Tomaso, ebanista, e da Isola Frigerio.
Nel 1906 [...] La stessa sorte toccò alle proposte presentate, in collaborazione con Terragni e altri, ai concorsi romani per il palazzo del Littorio (1934, 1937) e per il palazzo dei Ricevimenti e dei congressi all'E42 (1937-38). Maggiore fortuna ebbe il progetto ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] a tagliare i volumi, sperimentando soluzioni fortemente moderne, ma fu con il progetto di concorso per il palazzo del Littorio, per il quale ricevette una menzione, che egli sembrò voler chiudere un suo percorso individuale. L'edificio aveva la ...
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PETRUCCI, Concezio
Alessandra Capanna
PETRUCCI, Concezio. – Nacque a San Paolo di Civitate (Foggia) il 23 settembre 1902, figlio di Mariantonia Petrucci. Dopo aver frequentato le scuole nel collegio [...] a Foggia (1932), con sculture di Venanzo Crocetti, il restauro del castello di Torremaggiore, la casa della GIL (Gioventù Italiana del Littorio) a San Severo (1934) e la sede dell’ONC di Foggia (1938).
A Roma, dove dopo la laurea visse sempre e ...
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DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] 'O.N.B. a Roma, ibid., 1935, gennaio, pp. 1-6).
Questa tensione sembra spezzarsi con il progetto per il palazzo del Littorio in via dell'Impero (1935 e seguenti) che il D. realizzò in collaborazione con V. Ballio Morpurgo e A. Foschini. Dopo alterne ...
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BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] econ.e comm. di Bari, Bari 1927, pp. 149-152; A. Cronia, La Dalmazia nel pensiero di A. B., in Littorio dalmatico, Zara 1927, nn. 82-83; L. Bulferetti, Le ideologie socialistiche in Italia nell'età del positivismo evoluzionistico, Firenze 1951, pp ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] G. Guerrini). Numerosi in questo decennio i progetti di concorso: un edificio per scuole elementari a Bolzano (1933); il palazzo del Littorio (il primo grado negli anni 1933-34, quindi il secondo nel 1937, con De Renzi e G. Vaccaro) e l'Auditorium ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] Norden, del Marchesi e del Fiore, accusati di antipatriottismo e di scarso o punto amore per la (rinnovata) latinità (littorio) imperiale. Dettò, quindi, per il volume collettivo dell'Accademia dei Lincei (Augustus, Roma 1938)un saggio (pp. 251-305 ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] ) fu nominato responsabile della sezione eugenetica e nel 1941 fu nominato rettore dell’Accademia della gioventù italiana del Littorio. Intanto, nel 1938, il governo aveva accolto il suo progetto più ambito, costituendo l’Istituto per la bonifica ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] si servì per tentare, invano, nel 1927, di dar vita a un nuovo «contraltare» della Comit, sotto forma di Banca del littorio, progettando di incorporarvi, oltre alla disastrata Banca del Sud, anche la Banca nazionale di credito e il Banco di Roma.
Il ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] all'ara di Cesare, dopo essersi adoperato, su una esplicita richiesta di L. Federzoni, per la ricostruzione del fascio littorio, assunto come insegna dal Partito nazionale fascista, e dando inizio a quella attiva trasposizione dell'idea di Roma e ...
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littorio
littòrio agg. e s. m. [dal lat. lictorius]. – Dei littori, quasi esclusivam. nella locuz. fascio l., sia quello dei littori romani, sia quello assunto a simbolo del fascismo (v. fascio, n. 4); di qui l’uso sostantivato di littorio...
littore
littóre s. m. [dal lat. lictor -oris]. – 1. Nome di pubblici ufficiali subalterni al servizio dei magistrati romani, di alcuni sacerdoti e delle imperatrici, che precedevano portando i fasci; erano di solito liberti, stipendiati e...