FORLÌ (XV, p. 681)
Antonio MAMBELLI
La città è divisa in quattro rioni che conservano, nell'uso, l'antica denominazione di "Schiavonia", "Cotogni", "Ravaldino" e "S. Pietro", attraversati rispettivamente [...] alla periferia da 17 linee automobilistiche.
Monumenti. - Fra i palazzi più notevoli della città si ricordano il Palazzo Littorio, fatto costruire nella seconda metà del sec. XV dalla famiglia Albertini (probabile opera di Pace Bombace), il palazzo ...
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ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] con quella pubblicata a pag. 739 del vol. XIX.
Il numero delle provincie, per la creazione delle due nuove di Asti e Littoria è salito a 94; la popolazione media della provincia risulta perciò di 451.538 ab.; i comuni sono 7339 e la popolazione media ...
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BERGAMINI, Carlo
Mariano Gabriele
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 24 ott. 1888 da Paolo e da Agnese Costa Giani, entrò all'Accadernia navale di Livorno nel 1905, uscendone guardiamarina nel [...] .
Il 5 apr. 1943 assunse il comando in capo della 1a squadra navale, con insegna di volta in volta sul "Littorio" - poi "Italia" sulla "Vittorio Veneto" e sulla "Roma". Il precipitare della situazione militare dell'Asse determinò lo spostamento delle ...
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Sono così definiti quei reparti militari dotati di mezzi da combattimento blindati a cingoli (carri armati, semoventi), su ruote (autoblindo, automezzi da ricognizione, automezzi protetti per trasporto [...] 1 reggimento bersaglieri, 1 gruppo artiglieria. Nel 1938 la brigata si trasformò in divisione corazzata "Ariete". Questa, con la divisione "Littorio" e con la "Centauro", costituì nel 1939 il corpo d'armata corazzato, nell'armata del Po. Nel 1940 la ...
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Uno degli effetti più cospicui delle due guerre mondiali combattute dal 1914 al 1945 è stato lo sgretolamento ed in parte la trasformazione del sistema coloniale del sec. XIX. È probabile che il fenomeno [...] e politici (concorso alle cariche civili, esercizio delle professioni, iscrizione all'Associazione musulmana del Littorio dipendente del Partito nazionale fascista, accesso alla carriera militare, esercizio della carica di podestà, partecipazione ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] Urbino, 8° ciclo, 1991; Ph.V. Cannistraro - B.R. Sullivan, The Duce's other woman, New York 1993; E. Gentile, Il culto del littorio, Bari 1993, pp. 85 s., 197, 213 s., 221, 228; S. Urso, La formazione di M. Sarfatti e l'adesione al fascismo, in Studi ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] Il regime fascista, a cura di A. Del Boca - M. Legnani - M.G. Rossi, Bari 1995, ad ind.; F. Eichberg, Il fascio littorio e l'aquila di Skanderbeg. Italia e Albania, 1939-1945, prefaz. di D. Caccamo, Roma 1997, ad ind.; P. Pieri - G. Rochat, Badoglio ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] mentre i libici e gli albanesi avevano le proprie strutture giovanili nel partito fascista (Gioventù Albanese del Littorio e Gioventù Araba del Littorio), il Dodecaneso non ebbe un suo gruppo specifico. Rientrato De Vecchi nel 1941, due anni dopo l ...
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Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] in un f. di coniche si hanno 4 punti base; in un f. di piani una retta base.
Storia
Nella Roma antica, fascio littorio, l’insegna e strumento del potere coercitivo dei magistrati e simbolo del loro imperium. Di origine etrusca, consisteva in un f. di ...
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ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] del 1943 riprese il mare assumendo, nella nuova organizzazione delle forze navali, il comando della 9ª divisione ("Vittorio Veneto" "Littorio" e "Roma"). La sera dell'8 settembre apprese l'ordine di uscire in mare, ma verosimilmente anche in parte le ...
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littorio
littòrio agg. e s. m. [dal lat. lictorius]. – Dei littori, quasi esclusivam. nella locuz. fascio l., sia quello dei littori romani, sia quello assunto a simbolo del fascismo (v. fascio, n. 4); di qui l’uso sostantivato di littorio...
littore
littóre s. m. [dal lat. lictor -oris]. – 1. Nome di pubblici ufficiali subalterni al servizio dei magistrati romani, di alcuni sacerdoti e delle imperatrici, che precedevano portando i fasci; erano di solito liberti, stipendiati e...