GIROLAMO da Praga
Karel Stloukal
Nato prima del 1380, morto nel 1416, è, dopo Hus, il più noto personaggio dei primordî della rivoluzione religiosa in Boemia. Nacque a Praga, dove studiò all'università, [...] la quale organizzò un corteo in cui la bolla pontificia sulle indulgenze fu bruciata. Nel 1413 viaggiando in Polonia e Lituania, entrò in rapporti con i preti ortodossi, proclamandoli buoni cristiani. Quando Hus cui G. aveva consigliato di difendere ...
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PSKOV (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Antonij Vasilievic FLOROVSKIJ
Città della Russia occidentale, capoluogo di uno dei rajony più importanti della provincia di Leningrado, situata alla confluenza della [...] -Gabriele nel 1136, e il principe livone Dovmont nel 1266). Nei secoli XIII-XIV Pskov fu per alcuni periodi alleata con la Lituania, ma dal principio del sec. XV si affermò la sua unione con Mosca. Il regime interno di Pskov era una forma speciale ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] .
Durante i primi mesi trascorsi a Varsavia il F. non ebbe modo di iniziare le trattative perché la corte si trovava in Lituania. Il nunzio fu così costretto a partire verso il 18 maggio per Vilna. All'inizio di ottobre era di ritorno a Varsavia ...
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NOVOSIL′CEV, Nikolaj Nikolaevič
Sergio Volkobrun
Uomo di stato russo, nato nel 1761, morto nel 1836. Nel 1783 capitano dell'esercito russo, prese parte alla guerra contro la Svezia (1788-89) ed essendosi [...] il N. bruciarono quasi interamente durante la rivolta polacca. Se ne salvarono solo alcuni riguardanti l'annessione della Lituania alla Polonia (pubblicati nella rivista Russkaja Starina, 1882) e il ben noto progetto della costituzione russa del 1820 ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] Lublino, il C. si recò a Kiev, al confine tra i territori polacchi e quelli tartari; quindi, insieme con un ambasciatore di Lituania presso il khān dei Tartari di Crimea, raggiunse, il 26 maggio 1474, Caffa, sul Mar Nero. Benché pagasse dal 1453 un ...
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RUGGIERI, Fulvio
Raffaele Caldarelli
– Nacque a Bologna nella prima metà del secolo XVI. Un Lelio Ruggeri, figlio di Tommaso, docente di diritto nell’Ateneo bolognese tra il 1561 e il 1562, anno della [...] dei due Stati (c. 233r), o ancora sulla riluttanza dei nobili polacchi a far guerra per il Granducato di Lituania (ibid.), vista questa anche come fattore politico-militare che ha suggerito l’unione. Ruggieri sottolinea la disumana durezza della ...
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. Denominazione data ai religiosi che osservano la regola di S. Basilio il Grande, arcivescovo di Cesarea di Cappadocia, considerato, al pari di S. Antonio e di S. Benedetto, come fondatore di uno dei [...] , voll. 2. Migliori sono le Dzije kósciola unickiego na Litwie i Rusi w XVIII i XIX stoleciu ("Storia della Chiesa unita in Lituania e Russia nei secoli XVIII-XIX") di mons. E. Likowski, 2ª ed., Varsavia 1906, voll. 2, ma non ancora tradotta in una ...
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Termine che, nel linguaggio politico, designa l'atteggiamento di contestazione e dissidenza assunto, a titolo personale e/o di gruppo, all'interno di organizzazioni partitiche, religiose o statuali, caratterizzate [...] , e in cui militò anche il premio Nobel A. Sacharov. Nel novembre 1976 gruppi analoghi si formarono in Ucraina e in Lituania; nel gennaio 1977 gruppi di Helsinki sorsero in Georgia e in Armenia. Le autorità risposero con un'ondata di persecuzioni ...
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Fu l'organizzatore del principato moldavo, fondato dai suoi antenati verso la metà del sec. XIV. Figlio di Romano e di Anastasia, salì nel 1399 al trono insieme col fratello Bogdan, dopo la morte di un [...] che i Moldavi avevano ricevuta dal re di Polonia in compenso dell'aiuto prestato nella guerra contro l'Ordine Teutonico, profittò della guerra tra la Lituania e la Polonia, scoppiata nel 1430, per coltivare rapporti di amicizia con la giovane potenza ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] i quali se ne servono per raggiungere i Paesi Scandinavi su imbarcazioni che salpano dall'Estonia, dalla Lettonia o dalla Lituania. La via balcanica che attraversa la Turchia e gli Stati dei Balcani, è di solito usata per raggiungere la Germania ...
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lituano
litüano agg. e s. m. (f. -a). – Della Lituania, già repubblica federata sovietica, indipendente dal 1991, che si affaccia per piccola parte sul Baltico: costumi lituani; lingua l. (o il l., s. m.), lingua del ramo baltico (al pari...
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...