MORICONI
Laura Ronchi De Michelis
– Ricca e nobile famiglia lucchese, i Moriconi si dicevano discendenti di un Ropaldo (inizio sec. XI), il cui figlio, Giovanni, detto Moricone per il colorito scuro [...] restituire il prestito di 60.000 talleri, il re Giovanni II Casimiro Vasa gli concesse l’indigenat e gli donò un feudo in Lituania. Frediano vi si trasferì, ed essendo senza eredi chiamò presso di sé i nipoti Scipione (nato a Lucca il 10 gennaio 1642 ...
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NANNETTI, Nino
Elena Carano
– Nacque a Bologna il 29 aprile 1906 da Enrico, infermiere all’ospedale Sant’Orsola, e da Argia Rossi.
Completati gli studi elementari, lavorò come operaio meccanico alla [...] comunista d’Italia (PCd’I). Espatriò con un passaporto a nome Mario Bianco, attraversò Svizzera, Austria, Germania, Lettonia, Lituania e giunse a Mosca. Nel febbraio 1927 intraprese il viaggio di ritorno con un nuovo passaporto a nome Giuseppe Bianco ...
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ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] fino al 1381, partecipando, sotto le insegne dell'Ordine teutonico, alle guerre fra l'Ordine stesso ed il granducato di Lituania. L'assenza da Firenze coincise con il periodo del governo dei Ciompi, ma non gli evitò di essere coinvolto nella comune ...
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NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] imperiale per poi andare da lì ad Astrachan’, e il secondo – con il prefetto e Nicola Maria – a Mosca, attraverso la Lituania e Smolensk.
Oltre che a Mosca, Nicola Maria svolse il suo apostolato in varie altre regioni della Russia: dall’Ingria all ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] cattolicesimo e della Curia e la sua condanna del particolarismo, e dei pregiudizi nazionali.
Durante il viaggio in Lituania il'13. ebbe modo di osservare personalmente gli effetti benefici di questo superamento degli interessi particolari che era ...
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POSSEVINO, Antonio
Emanuele Colombo
POSSEVINO, Antonio. – Nacque a Mantova nel 1533 da Francesco e Caterina, in una famiglia di orefici di origini piemontesi. La notizia che i genitori fossero di origini [...] di Propaganda fide.
Dopo gli anni romani, Possevino cominciò a viaggiare su incarico di Gregorio XIII: fu nel regno di Polonia-Lituania, dove godette della stima del re Stefano I Báthory; si recò due volte in Svezia (1577-80), dove il re Giovanni ...
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ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] terra reale di Łętkowice, nel distretto di Proszowice. Dall'estate all'autunno del 1522, egli svolse una missione in Lituania, incaricato dalla regina di prendere possesso del principato di Pińsk, che le era stato assegnato da Sigismondo già nel ...
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DE ANGELIS, Nicola (Mikolaj)
Jolanta Polanowska
Nato a Roma nel 1788 (Chodiko, 1855), fu discepolo del pittore Gaspare Landi, probabilmente presso l'Accademia di S. Luca a Roma, dove è conservato un [...] pala per l'altare centrale della chiesa parrocchiale di SS. Pietro e Paolo a Róianka Pacowska vicino a Lida in Lituania (terre oggi appartenenti alla Repubblica socialista sovietica di Bielorussia).
Trasferitosi a Varsavia, il D. eseguì pitture per i ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] aprile del 1918 Benedetto XV decise di inviarlo a Varsavia come visitatore apostolico per la Polonia e la Lituania, nonostante mancasse di esperienze internazionali. Ratti fu nominato nel giugno 1919 nunzio apostolico a Varsavia, rimanendo visitatore ...
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DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] , di lì a poco, di assistere alla Dieta di Lublino, che sancì l'unione istituzionale e non più personale tra il granducato di Lituania ed il regno di Polonia e la nascita della Rzeczpospolita. Nel 1570 il pontefice affidò al D. un ulteriore incarico ...
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lituano
litüano agg. e s. m. (f. -a). – Della Lituania, già repubblica federata sovietica, indipendente dal 1991, che si affaccia per piccola parte sul Baltico: costumi lituani; lingua l. (o il l., s. m.), lingua del ramo baltico (al pari...
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...