CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] .., 4294, c. 241; 4295 A, c. 66). Cosimo II lo incarica di consegnare personalmente una lettera riservata al cancelliere di Lituania (ibid., 4294, c. 191 bis). Si impegna in prima persona per la nomina a cardinale dell'ex nunzio Claudio Rangoni, ne ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] Pentecoste del 1411 (31 maggio) s'incontrò a Vilna con il re Ladislao e suo fratello Witoldo, granduca di Lituania, certamente per discutere questi problemi.
Il C. era indubbiamente considerato uno dei diplomatici pontifici più autorevoli e furono ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] a Mosca per trattare le condizioni dell'adesione alla lega.
Il 25 maggio 1595 il K. lasciò la Russia per Vilnius, in Lituania, dove la mancanza di un vescovo da quattro anni aveva precipitato la diocesi nel disordine e nell'inosservanza dei precetti ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] Dmitrij Gerasimov, giunse a Roma per discutere della mediazione papale; con lui, uomo dotto ed esperto, originario della Lituania, allievo e collaboratore di Maksim Grek - secondo Paolo Giovio anche abile conversatore in tedesco e latino -, alla fine ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] . Il primo tratta della Polonia e della sua storia fino all'incoronazione di Stefano; il secondo descrive il Granducato di Lituania e la sua storia; il terzo parla delle regioni prussiane, di recente acquisizione; il quarto delle terre di Livonia; il ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] , altresì, svolto, attorno al 1518, una missione, per conto dell'imperatore Massimiliano, presso il re di Polonia e granduca di Lituania Sigismondo I Iagellone e il granduca di Moscovia Basilio III.
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Diarii, II,Venezia 1879 ...
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PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] , V, Torino 1989, p. 654; W. Sandelewski, P. P. (1755-1837), maestro di cappella di S.M. il re di Polonia e Granduca di Lituania, in Quadrivium, n.s., I (1990), pp. 133-143; S. Franchi, Le impressioni sceniche, Roma 1994, pp. 614, 627 s., 637, 641; A ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] lettere del 1526 a lui dirette). Con loro fece intorno al 1522 uno o più viaggi in Ungheria, Germania, Polonia, Lituania e con loro tornò a Roma dove pubblicò, dedicandola ai suoi protettori, la sua principale opera filologica, le Diatribae sul testo ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] di Leopoli (Lvov) e il 22 giugno visitatore apostolico dei Ruteni riuniti in tutta la Russia e nel Granducato di Lituania. Il 15 nov. 1720 il G. fu nominato nunzio presso l'imperatore succedendo al suo concittadino e neoporporato Giorgio Spinola ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] la S. Sede.
Alla fine dello stesso anno il F. fu nominato nunzio presso Sigismondo I re di Polonia e granduca di Lituania e presso il gran principe di Mosca e gli vennero conferiti poteri di legato a latere e gran penitenziere. Sulla sua attività in ...
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lituano
litüano agg. e s. m. (f. -a). – Della Lituania, già repubblica federata sovietica, indipendente dal 1991, che si affaccia per piccola parte sul Baltico: costumi lituani; lingua l. (o il l., s. m.), lingua del ramo baltico (al pari...
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...