FILIPPO da Fiesole
Marius Karpowicz
Figlio di Bartolomeo, non si conoscono gli estremi anagrafici di questo architetto lapicida, originario di Fiesole (Firenze), documentato dal 1519 in Polonia. Chiamato [...] lasciato il servizio presso il re. F. era unito da pluriennale amicizia con il Cini il quale, partendo nel 1540 per la Lituania, nominò suo procuratore il figlio di F., Floriano. Di quest'ultimo sappiamo soltanto che era nato a Cracovia.
F. morì a ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] prim'ancora dell'arrivo del G. in Polonia. Le dottrine del G. avevano quindi già avuto una larga diffusione, soprattutto in Lituania, e avevano riscosso tale successo da durare anche dopo la sua partenza e la sua morte, se nel marzo 1568 un polacco ...
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BELLOTTI (Belloto, Beloti, Beloto, Belotti, Belotto), Giuseppe Simone
Stefan Kozakiewicz
Appartenne alla schiera di architetti e capomastri generalmente provenienti dalla Valsolda che, dalla seconda [...] ) e nella chiesa di S. Spirito (architetto G. Piola, dal 1707 al 1713), come pure nella chiesa di Pažaislis in Lituania. Nel palazzo di Wilanów presso Varsavia (menzionato 1681), nel palazzo Krasiński (1682-89 e 1693) e nella chiesa di S. Antonio ...
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DAINERI, Tommaso
Giovanni Corsi
Ignote sono le date della sua nascita e della sua morte. Risulta che nacque a Modena e che studiò a Padova e a Ferrara, dove, il 12 giugno 1490, conseguì il titolo di [...] del 15 genn. 1502, il D. accenna alla guerra che era scoppiata tra Alessandro Jagellone, re di Polonia e granduca di Lituania e suo suocero Ivan III di Moscovia: descrive le preoccupazioni degli Ungheresi che temevano una invasione del nemico turco ...
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CASTALDI (Gastaldi, Gastoldi, Gustelding), Filippo
Andrzej Ryszkiewicz
Figlio di Marco e di Giovanna Ranaldi, nacque ad Arpino (Frosinone) il 16 nov. 1734, e fu battezzato nella parrocchia di S. Andrea. [...] do dziejów rzemiosla artystycznego w Wielkim Ksiéstwie Litewskim (Materiali per la storia dell'artigianato artist. nel granducato di Lituania), Warszawa 1946, pp. 100, 126; M. Kwiczala, in Katalog zabytków sztuki w Polsce, II, Województwo Łódzkie ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] e soprattutto con quello della Russia, sotto il cui dominio erano passati i cattolici uniati dell'Ucraina e della Lituania, considerati dagli ortodossi come dei rinnegati, e perciò vessati e costretti all'apostasia. L'A. doveva ottenere anche la ...
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Sokurov, Aleksandr Nikolaevič
Daniele Dottorini
Regista cinematografico russo, nato a Podorvicha (Irkutsk, Siberia meridionale) il 14 giugno 1951. Considerato il regista tra i più originali e importanti [...] , come in Prostaja elegija (1990, Elegia semplice) dove il blocco economico che la Federazione russa ha imposto alla Lituania viene rappresentato attraverso una lunga sequenza, in cui il presidente V. Landsbergis suona il pianoforte mentre la vita ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] fondamentale nella vita del M.: quello con Antonietta (Antoinette) Raphaël alla scuola libera del nudo.
Originaria di Kaũnas in Lituania, Antonietta Raphaël aveva vissuto per circa vent'anni a Londra, dove era giunta con la madre nel 1905, dopo la ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] secondo le direttive papali, le crociate intraprese contro i pagani del Baltico e di organizzare le Chiese di Estonia e Lituania con l'appoggio dei frati predicatori già stanziati in quelle regioni. G. poteva così convocare e riunire nella Pasqua del ...
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FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] . 1935 venne assegnato all'ambasciata a Parigi, ancora in qualità di consigliere. Venne poi trasferito a Kaunas, in Lituania, con credenziali di inviato straordinario e ministro plenipotenziario. Il 22 giugno 1938 fu chiamato a prestare servizio, con ...
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lituano
litüano agg. e s. m. (f. -a). – Della Lituania, già repubblica federata sovietica, indipendente dal 1991, che si affaccia per piccola parte sul Baltico: costumi lituani; lingua l. (o il l., s. m.), lingua del ramo baltico (al pari...
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...