Filologo (Katinava, nell'od. oblast´ di Kaliningrad, 1674 - Valtorkiemis, Gusev, 1749), autore di studî sulla lingua lituana (Betrachtung der litauischen Sprache in ihrem Ursprunge, Wesen und Eigenschaft, [...] I. Kant scrisse una prefazione. Con R. cominciarono l'interessamento dei linguisti per il carattere arcaico e conservativo del lituano e l'attenzione dei letterati (Lessing, Herder e Goethe) per la poesia popolare lituana della quale R. raccolse e ...
Leggi Tutto
STANISLAO AUGUSTO (Stanisław August) Poniatowski, re di Polonia
Giovanni MAVER
Nato il 17 gennaio 1732 a Wolczyn nel voivodato di Brześć (nad Bugiem), morto a Pietroburgo il 12 febbraio 1798. Figlio [...] a crearsi una ragguardevole posizione politica e sociale, e di Costanza Czartoryska, sorella di Michele, cancelliere lituano, e di Augusto, voivoda ruteno (v. czartoryski), St. A. ebbe un'educazione accuratissima, schiettamente occidentale. Dal ...
Leggi Tutto
PERKŪNAS
Nicola Turchi
. Nome (cfr. lat. quercus, il ted. Föhre) del dio "querciano", ossia che ha per simbolo e per sede la quercia. Essere supremo di tutte le genti baltiche (e probabilmente slave; [...] il tuono e il fulmine (Percunas deus tonitrus illis est, Lasicius, De diis Samogitarum, p. 56); e tuttora in lituano perkunas significa il fulmine e perkunija il temporale accompagnato da fulmini. Questo nome, ricavato dalla quercia, si è sostituito ...
Leggi Tutto
ODESSA (A. T., 71-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
Sergio VOLKOBRUN
Città dell'Ucraina meridionale sorta a poco più di 30 km. a NE. del liman nel quale sfocia [...] , il litorale del Mar Nero, fra il Dnestr e il Dnepr, passò sotto il dominio del regno lituano-russo. Nel 1396, le truppe del granduca lituano Vitoldo v'inflissero una disfatta all'esercito tataro, che aveva preso stanza nella fortezza di Chadžibej ...
Leggi Tutto
KEISTUT
Petr Aleksandrovic Ostrouchov
. Figlio del granduca di Lituania Gedimino, nato nel 1297, morto nel 1382. Dopo la morte di suo padre (1340), K. rafforzò in Lituania il potere granducale, proclamando [...] osservato dai fratelli fino alla morte di Algirdas (1377) e K. difese con successo il confine occidentale del regno Lituano dalla pressione dei crociati, mentre Algirdas raccoglieva sotto il suo potere i territorî russi. Dopo la morte di Algirdas, K ...
Leggi Tutto
GORDIMER, Nadine
Maria Paola Guarducci
Scrittrice sudafricana, nata a Springs (Gauteng) il 20 novembre 1923 e morta a Johannesburg il 13 luglio 2014. Premio Nobel nel 1991, G. è stata insignita dei [...] numerosi atenei internazionali.
Figlia della piccola borghesia ebrea di immigrazione europea in Sudafrica (il padre era lituano, la madre inglese),
G. ricevette un’istruzione sommaria e frammentata. Esposta alla consapevolezza del privilegio legato ...
Leggi Tutto
Storico russo (n. 1833 - m.1910); insegnò storia del diritto russo a Odessa e a Varsavia, dedicando le sue ricerche alla storia della Russia di Kiev, e delle province meridionali e occidentali entrate [...] jugozapadnoj Rossii po litovsko-russkomu pravu XV i XVI vekov ("I contadini della Russia sud-occidentale secondo il diritto lituano-russo nei secc. 15º e 16º", 1863); Istorija russkago prava ("Storia del diritto russo", 1864); Očerki istorii litovsko ...
Leggi Tutto
(lat. Ruthenia) Nome medievale della Russia kieviana, ripreso dalla monarchia austroungarica per designare il territorio carpatico di NE popolato da Ucraini e diviso tra Ungheria, Galizia e Bucovina. In [...] le popolazioni slave cristiane di rito bizantino residenti a occidente della linea Dvina-Dnepr e facenti parte dello Stato polacco-lituano; dalla fine del Settecento, e per quasi due secoli, per Ruteni si intesero i cattolici uniti di rito orientale ...
Leggi Tutto
ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] , su richiesta del vescovo latino di Łuck, Bernardo Maciejowski, il papa Gregorio XIV inviò l'A. nel regno polacco-lituano, perché predicasse l'unione ecclesiastica con Roma nei territori dell'odierna Ucraina, Bielorussia e in parte della Lituania ...
Leggi Tutto
Città della Bielorussia (348.800 ab. nel 2009), capitale della provincia omonima (40.100 km2 con 1.228.600 ab.), situata sulle rive della Dvina Occidentale, alla confluenza con la Vit´ba. Notevole centro [...] dai principi di Polock e da quelli di Smolensk e dal 1330 fu unita al granducato di Lituania e quindi allo Stato polacco-lituano. Florido centro commerciale nel 15° sec., dai primi del 17° sec. fu teatro di lotte fra ortodossi e uniati. Presa dalla ...
Leggi Tutto
lituano
litüano agg. e s. m. (f. -a). – Della Lituania, già repubblica federata sovietica, indipendente dal 1991, che si affaccia per piccola parte sul Baltico: costumi lituani; lingua l. (o il l., s. m.), lingua del ramo baltico (al pari...
lituo
lìtuo s. m. [dal lat. lituus]. – 1. Bastone arcuato all’estremità superiore, usato dagli antichi auguri etruschi per delimitare lo spazio destinato alle cerimonie religiose; in origine fu forse uno strumento di carattere magico, e poi...